Uilca DB

26/06/2025

Questa serie di articoli affronta diverse sfide legate alla parità di genere e all’equità in Italia e in Europa, analizzando come le donne siano...

26/06/2025

L’incentivo al posticipo del pensionamento permette ai lavoratori dipendenti di posticipare il pensionamento anticipato. L’iniziativa consente a...

18/06/2025

📌 Assegno Unico: ISEE entro il 30 giugno per percepire gli arretrati

C'è tempo fino al 30 giugno 2025 per presentare o aggiornare l’ISEE e ottenere gli arretrati dell’Assegno Unico Universale per i figli. Chi non ha ancora trasmesso la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) rischia di perdere gli importi spettanti da marzo in poi, calcolati in base alla situazione economica aggiornata del nucleo familiare.

👉 Anche se l’Assegno Unico viene erogato automaticamente, senza bisogno di una nuova domanda ogni anno, il rinnovo dell’ISEE è indispensabile per ricevere l’importo corretto.

❌ La scadenza è particolarmente rilevante quest’anno: la riforma ISEE entrata in vigore ad aprile esclude dal calcolo i titoli di Stato fino a 50mila euro, portando a una riduzione dell’indicatore per molti nuclei familiari. Un’opportunità che ha già spinto migliaia di famiglie a presentare una nuova DSU. Ma attenzione: solo chi lo fa entro il 30 giugno potrà ricevere i conguagli arretrati.

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18/06/2025

Prima vengono eliminati i servizi di cassa, poi chiudono le filiali. E’ questa la tendenza che preoccupa molti cittadini, anche in provincia di Cremona: Il sindacato Uilca prosegue nella campagna “Chiusura filiali? No grazie” contro la desertificazione bancaria. I numeri sul territorio cremone...

20/05/2025

“La mia sensazione è che ci sia ancora poca chiarezza anche da parte delle banche stesse, che in alcuni casi sono soggetti sia attivi che passivi. Certamente

13/05/2025

12/05/2025

08/05/2025

08/05/2025

👨‍🔧🧑‍🔧Una delle principali emergenze del nostro Paese sono i salari delle lavoratrici e dei lavoratori.

📈In questi anni l’inflazione ha eroso il potere d’acquisto, mettendo in serie difficoltà milioni di famiglie.

🔵 Ora le aziende si assumano le proprie responsabilità ed escano da una posizione rigida e incomprensibile. Ci aspettiamo dal Governo misure concrete ed efficaci per abbassare le tasse sul lavoro dipendente, arrivate a un livello insopportabile.

‼️L’Italia ripartirà solo se si aumenteranno i salari!

08/05/2025

📍 Oggi incontriamo il Governo a Palazzo Chigi, ma la convocazione non basta. Sulla sicurezza sul lavoro servono interventi strutturali, non solo nuovi fondi. I 650 milioni annunciati sono insufficienti: con le risorse dell’Inail si potrebbe fare molto di più. La sicurezza non è solo questione di soldi, ma anche di prevenzione, formazione, ispezioni e responsabilità condivisa. Non possiamo accettare che chi lavora rischi ogni giorno la vita.

⚠️ Gli appalti a cascata continuano a generare insicurezza, mentre la patente a crediti è inefficace e applicata a poche imprese. Mancano ispettori e coordinamento, e la banca dati nazionale sulla sicurezza promessa anni fa è ancora ferma. Inaccettabile anche l’ipotesi di depenalizzare alcuni reati: noi chiediamo il contrario, fino a prevedere l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro.

🗞️ Troppe famiglie restano sole dopo tragedie evitabili, mentre i processi finiscono in prescrizione. Per questo serve una Procura nazionale per i reati sul lavoro. E chi dice che il sindacato non si trova, sappia che ci siamo sempre stati, pronti al confronto.

Leggi la mia intervista su La Stampa di oggi.

PierPaolo Bombardieri

08/05/2025