25/09/2025
- "Lettera di un nostro concittadino in merito alla grave emergenza idrica che sta interessando Misilmeri."
Spett.le Redazione,
mi permetto di scrivervi a nome di tanti cittadini di Misilmeri, un paese che da mesi vive una condizione insostenibile a causa della grave crisi idrica.
La nostra comunità è ormai allo stremo: le interruzioni dell’erogazione dell’acqua si sono fatte sempre più frequenti e prolungate, tanto che intere famiglie rimangono per giorni senza la possibilità di accedere a un bene primario e indispensabile come l’acqua. Questa situazione colpisce tutti, senza distinzione: bambini, adulti, anziani e ammalati.
Gli anziani e le persone malate sono i più penalizzati, costretti a sopportare privazioni che mettono a rischio la loro salute e la loro dignità. Le famiglie con bambini piccoli si arrangiano come possono, cercando di mantenere condizioni minime di igiene e sicurezza. Molti di noi sono costretti, ormai quotidianamente, a rivolgersi a privati per acquistare acqua a prezzi elevati: una spesa ingiusta e pesantissima per chi già lotta con le difficoltà economiche del nostro tempo.
Non si tratta soltanto di un disagio, ma di una vera emergenza sociale e sanitaria che rischia di aggravarsi giorno dopo giorno. Vivere senza un approvvigionamento idrico regolare significa rinunciare a ciò che dovrebbe essere garantito come diritto universale: la possibilità di bere, cucinare, lavarsi, mantenere un livello minimo di igiene personale e domestica.
Per questo motivo vi rivolgiamo un accorato invito a ve**re nel nostro paese: documentare con i vostri occhi e dare voce a questa crisi significherebbe trasformare la nostra sofferenza in notizia, accendere un riflettore su un problema che rischia di rimanere invisibile fuori dai confini del nostro comune. Crediamo fermamente che l’informazione possa avere la forza di smuovere le istituzioni e sollecitare soluzioni immediate e concrete.
La cittadinanza di Misilmeri non chiede privilegi, ma semplicemente dignità e giustizia: avere accesso a un bene essenziale, come avviene per qualunque altra comunità civile. Vi invitiamo, dunque, a raggiungerci, a raccontare la verità della nostra condizione, a dare spazio alle testimonianze dirette delle famiglie, degli anziani, dei malati che vivono ogni giorno questa emergenza.
Siamo certi che il vostro intervento possa rappresentare un passo importante verso un cambiamento concreto.
Vi ringraziamo fin da ora per l’attenzione che vorrete riservarci e restiamo disponibili a fornirvi ogni informazione utile e ad accompagnarvi personalmente nella realtà che stiamo vivendo.
Con stima e fiducia,
Salvatore Di Pietra