24/08/2025
Con profonda gratitudine chiudiamo la seconda edizione di Gioielli di carta, festival dedicato al libro d’artista che, nel cuore bianco del Gargano, ha trovato quest’anno nuova forza e straordinaria partecipazione.
Un grande ringraziamento va agli artisti: Paolo Celotto e Mariagiorgia Ulbar (vincitori del concorso), Officina Typo, Raffaello Margheri, Cabaret Typographie, Gabriella Freuli, Carlo Porrini, Anna Maria Scocozza, Isabella Ciaffi, Mara Caruso, Vitaliy Prynda, Davide Giustino, Angela Caporaso, Claudia Marchi, Rossella Safina, Clara De Cristo, Maria Teresa Cazzaro, Gianna Stellino, Maria Rosa Comparato, Giulia Napoleone, Paulina Sroka, Carla Di Pardo, Maria Grazia Mgm Martina, Mariagrazia Colasanto, Veronica Azzinari, Sabrina Troiano, Maurizia Ragni, Patrizia Roselli, Daniela Morante, Matteo Baccino o Buccilli, Violeta Crivello, Barbara Piani, Rocco Gentile, Emanuela Carbonara, Luca Occhinegro, Laura Stor, Simona Boccardi, Gaia Aloisio, Patrizia Panizzolo, Luciano Ragozzino, il collettivo ConcretArte del Centro Diurno "Lo Stormo", che hanno trasformato la carta in materia viva, pietra e memoria.
Ci tengo, inoltre, a ringraziare: il chitarrista Simone Grande, la Vicesindaca e Assessora alla Cultura Rosa Palomba, per il sostegno prezioso e costante, il pubblico, che con il suo ascolto, la sua curiosità e la sua presenza attenta ha reso possibile questo successo, gli amici Maria Pina Michela Notarangelo, Giovanni Micunco, Federica Trebbi, Rg Aliam, Giovanni Iacono, accorsi ad aiutarmi per la dimostrazione pubblica di stampa, la commissione giudicatrice, attenta e disponibile, composta da: Veronica Bassini, Barbara Sghiavetta, Antonio Bagnoli, Paolo Tinti.
Il tema di quest’anno, La pietra e il silenzio, ha trovato la sua forma più autentica nel dialogo tra opere e spettatori, tra chi crea e chi accoglie.
Il successo di questa edizione è frutto di una comunità che si è riconosciuta nella lentezza, nella contemplazione e nella memoria condivisa.
Grazie a tutti per aver inciso insieme a noi questo nuovo capitolo: come la pietra, come il silenzio.
È doveroso ricordare, infine, gli amici Lucio Passerini e Maria Gioia Tavoni. Alla loro memoria è dedicata questa edizione del festival, organizzato con il patrocinio del Comune di Monte Sant'Angelo e dell’Associazione Italiana Biblioteche - AIB. ⚓️
(📸 Michele Rinaldi)