Propago Comunicazione

Propago Comunicazione Agenzia di comunicazione, Servizio di Ufficio Stampa, Brand image e corporate identity, Packaging, A

Per Propago il concetto di “Comunicare” non è una azione passiva, ma presuppone che si instauri una cooperazione attiva fra i soggetti. Siamo convinti che le tecniche di comunicazione risultino più efficaci se effettuate con un confronto continuo con la committenza, supportati concretamente da una esperienza trentennale nel settore.

Fra le molteplici arrivata di comunicazioni di Propago, c'è anche la redazione di articoli aziendali, questo è uno dei t...
20/05/2022

Fra le molteplici arrivata di comunicazioni di Propago, c'è anche la redazione di articoli aziendali, questo è uno dei tanti esempi, buona lettura...

Fra i mille e mille oggetti che fanno parte della nostra quotidianità, ve ne sono moltissimi ottenuti da un particolare tipo di metallo che, forse perchè, abituati a vederlo ogni giorno, consideriamo comune e quasi senza valore.
A ben vedere, non è sempre stato così: infatti, pur essendo il terzo elemento più abbondante nella crosta terrestre (dopo l’ossigeno e il silicio), in natura non si trova quasi mai in forma pura, ma sempre sotto forma di sali, ossidi o abbinato ad altri minerali. Per questi motivi, nell’antichità, era considerato più prezioso dell’oro, tanto che armi, ornamenti e utensili prodotti con questo metallo erano riservati ai regnanti: Napoleone III, Imperatore di Francia, ne possedeva un intero servizio da tavola, riservato esclusivamente agli ospiti più importanti, destinando i “banali” servizi in oro e argento agli ospiti di basso rango. E’ un metallo argenteo, resistente alla corrosione, estremamente duttile, facile da lavorare sia a freddo che a caldo e che, in lega con altri metalli, è resistente quanto l’acciaio, pur pesando un terzo in meno. La sua superficie riflette sia la luce che il calore, rendendolo ideale per la conservazione degli alimenti. È anche un ottimo conduttore elettrico, qualità che lo rende indispensabile nell’industria elettronica. E, dote forse più importante, è completamente riciclabile, tanto che si stima che il 75% di tutto il materiale prodotto dagli inizi dell’800 ad oggi, è stato riutilizzato più e più volte, e potrà esserlo innumerevoli altre. Stiamo parlando dell’Alluminio.
A Lucè, in Francia, nei pressi di Chartres, esiste uno degli stabilimenti della HYDRO, uno fra i più grandi produttori di alluminio europei. Fondata in Norvegia nel 1905 dall’ingegnere Samuel Eyde, la allora NORSK HYDRO produceva principalmente fertilizzanti artificiali, sfruttando la grande abbondanza di energia idroelettrica disponibile nella zona di Telemark. La produzione poi si espande, negli anni 40, con la produzione di altri prodotti chimici, fra cui il DEUTERIO o “acqua pesante” allora indispensabile per le ricerche Atomiche. Le vicende legate al Deuterio, ritratte in un famoso film degli anni 60, contribuiranno a dare notorietà all’azienda che, continuando a espandersi nel corso degli anni, è diventata oggi uno dei “Colossi Europei” nel campo della produzione e riciclo dei Metalli, nella produzione di Energie Tradizionali e Rinnovabile, e nella produzione di Batterie di nuova generazione, con più di 34.000 dipendenti suddivisi in oltre 140 stabilimenti in più di 40 Nazioni.
Nello stabilimento di Lucè si producono fogli, verghe, profilati, estrusi e lingotti di alluminio provenienti da materiale di riciclo, grazie alle due linee capaci di produrre 21.000 tonnellate annue. Fra gli oltre 150 addetti, vi sono anche gli operatori dei due Samson 75.10, impiegati nello scarico dei materiali di riciclo che, giornalmente, arrivano nello stabilimento. Non solo lattine, ma anche vecchi serramenti, porte, coperture, gronde, profilati, prefabbricati, contenitori, tubi, ogni oggetto in alluminio è destinato ad avere una nuova vita, dopo essere passato attraverso le porte dello stabilimento di Lucè. Gli altoforni lavorano a ciclo continuo, 7 giorni su 7, 24 ore al giorno, e devono essere alimentati continuamente: per questo, i due Samson danzano in continuazione sui piazzali, scaricando i camion del materiale che, prima di alimentare gli altoforni, viene suddiviso e sminuzzato da appositi macchinari. La Hydro produce anche, su richiesta, formati e materiali speciali: l’alluminio può essere additivato per produrre leghe particolari, formati fuori standard a richiesta del cliente, o lavorazioni extra come sabbiatura o anodizzazione dei materiali.
A seconda del materiale da smistare, i Samson possono utilizzare sia le semplici forche in dotazione che, a scelta, il più indicato fra i tanti accessori disponibili, fra cui benne, teste rotanti, argani, pinze, pinze per tubi e molto altro. L’importante è che l’alimentazione degli altoforni sia continua e costante. E’ stato calcolato che riciclare una sola tonnellata di alluminio infatti, permette di risparmiare 6 tonnellate di bauxite o 9 tonnellate di emissioni di CO2, con un risparmio di oltre 100 milioni di tonnellate di CO2 all’anno. E vista in questo modo, la danza dei nostri Samson sui piazzali della Hydro è ancora più bella.

Fra le molteplici arrivata di comunicazioni di Propago, c'è anche la redazione di articoli aziendali, questo è uno dei t...
20/05/2022

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A un osservatore distratto e superficiale, potrebbe sembrare che gli svizzeri amino complicarsi la vita, costruendo ferrovie in luoghi dove solo capre e stambecchi oserebbero pascolare…
Ovviamente non è così, anzi, vivendo in un territorio quasi totalmente montagnoso, hanno saputo fare di necessità virtù, coniugando il trasporto di merci e persone in località difficilmente accessibili, con la salvaguardia ambientale e lo sviluppo economico e turistico! Non a caso infatti, fra le 30 ferrovie a cremagliera in attività esistenti al mondo, ben 17 sono in Svizzera. Fra queste, quella del Pilatus ha il primato della maggiore pendenza, con il 48%, quella della Wengernalp del tracciato più lungo del mondo, con 19 km, e quella Vitznau-Rigi dell’opera più antica, completata già nel 1871.
Poi c’è la Brienz-Rothorn-Bahn, che con i suoi 7,6 km di tracciato non è sicuramente fra le più lunghe, con i suoi 2244 metri della stazione di arrivo non è sicuramente fra le più alte, con il suo 25% massimo di pendenza non è certo fra le più ripide, ma che offre ai suoi utilizzatori uno fra i paesaggi più meravigliosi e unici al mondo. Inaugurata nel 1892, la Brienz-Rothorn-Bahn collega Brienz, sulle rive dell’omonimo lago, con la cima del monte Rothorn, una cima di 2244 metri nell’Oberland Bernese.
Da 130 anni, nel periodo da maggio a ottobre, sbuffanti locomotive a vapore spingono colorati vagoncini colmi di turisti e valligiani su per i fianchi della montagna, fino ad arrivare alla stazione superiore che funge anche da albergo-ristorante, e da cui si diparte una f***a rete di sentieri, con una vista mozzafiato sul lago e su 693 cime delle Alpi. Un bene da preservare quindi, un piccolo gioiello di Ingegneria Storica, inserito in un più vasto gioiello naturale, e anche una preziosa risorsa economica, visto che nella sola estate del 2018 la Brienz-Rothorn-Bahn ha trasportato sulla montagna oltre 160.000 visitatori.
Per questo, la direzione della ferrovia ha deciso che era tempo di intraprendere un grande rinnovamento delle infrastrutture, del valore di 4 milioni e mezzo di franchi: buona parte dei binari (gli stessi del 1892, 130 anni alle intemperie senza mai un malfunzionamento) sono stati sostituiti. Le caldaie delle locomotive a carbone sono state sostituite con bruciatori a gasolio, molto meno inquinanti e più efficaci nella produzione di vapore. Tutti gli scambi e i “passaggi a livello” (attraversamenti per il passaggio delle mandrie al pascolo), sono stati verificati, e l’interno delle gallerie è stato consolidato con una copertura in cemento. Un particolare curioso riguarda la ghiaia della massicciata: in alcuni punti, il frequente passaggio delle mucche al pascolo e degli animali selvatici (cervi e stambecchi) provocava spesso la dispersione del pietrisco, con conseguente, e frequente, intervento “riparatore” degli addetti alla manutenzione. Per ovviare all’inconveniente, in occasione dei lavori si è pensato di “fissare” la massicciata con una speciale resina sintetica, spruzzata direttamente sul pietrisco. E siccome stiamo parlando di una impresa delicata e coraggiosa, svolta in condizioni estreme da personale motivato e altamente qualificato, poteva mancare una macchina Dieci?
E infatti eccola! Fornita dal Dealer Svizzero ARBOR AG, un Mini Agri 26.6 fornito di tutti gli accessori necessari ha integrato il parco mezzi dei gruppi di lavoro. 30 persone, in più di 100 turni diurni e notturni, si sono alternate nel trasporto e messa in opera di 1750 traversine, 440 sezioni di rotaia, 2200 metri cubi di zavorra e 3600 tonnellate di materiale vario. Per le sue ridotte dimensioni, le buone caratteristiche “fuoristrada”, la portata massima di ben 2600 kg, e gli accessori in dotazione, come pala e cestello, il Mini Agri si è dimostrato particolarmente utile nella manutenzione delle gallerie e dei muri di contenimento, nel trasporto di materiali, nella movimentazione del pietrisco di massicciata, e (occasionalmente, durante l’inverno) anche nello sgombero della neve caduta sul tracciato, favorito anche (per l’operatore) dall’ottimo isolamento termoacustico e dall’impianto di climatizzazione potenziato. Particolarmente apprezzate anche, data l’esiguità del tracciato in alcuni punti, il peso relativamente ridotto e le elevate fluidità e precisione di movimento. A lavori conclusi, la Brienz-Rothorn Bahn è tornata a funzionare a pieno regime, con piena soddisfazione degli utenti e della direzione: la qualità dei lavori è stata talmente apprezzata che Simon Koller, Direttore della BRB, ha dichiarato in una intervista che passeranno altri 80 anni prima della prossima “Grande Revisione Generale”. Peccato solo che ci toccherà aspettare 80 anni, per sapere quale modello DIECI parteciperà alla prossima Revisione della Brienz-Rothorn-Bahn!

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20/05/2022

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Esistono nel mondo delle regioni particolari che, pur non essendo delimitate da precisi confini nazionali o amministrativi, riuniscono popolazioni di stati diversi in una unica grande comunità, caratterizzata da dialetti, usanze e culture simili: una di queste è l’Occitania, una grande “Regione Culturale” che comprende quasi tutto il sud della Francia, alcune vallate liguri e piemontesi e parte dei Pirenei.
Quasi al centro di questa vasta area, si trova la cittadina di Bèziers, ricordata ancora oggi per Arnaud Amaury, il potente “Legato Papale” di epoca Medievale e per la sua Crociata contro gli Eretici. Una città le cui radici sono saldamente ancorate al proprio passato e alle proprie tradizioni, come quella della Corrida.
Diffusa nel Sud della Francia nel corso19mo secolo, la Corrida è uno spettacolo molto seguito.
Viene rappresentata sia nella cruenta versione sp****la, che nella particolare e molto apprezzata versione locale, la “Corrida Occitana”: detta anche “Corsa Camarghese”, la Corrida Occitana non prevede l’uccisione dell’animale, ed è sostanzialmente una gara ad armi pari fra l’Uomo e il Toro. Il “Torero” occitano infatti (qui chiamato “Raseteur”, completamente vestito di bianco e senza spada ne mantella), deve “giostrare” cercando di strappare dal vello del toro alcuni nastri e coccarde, fissati precedentemente sulla testa e sulla groppa. Come nel Rodeo americano, nel caso il toro si dimostrasse troppo aggressivo, i compagni di squadra del torero, chiamati “Tourneurs”, cercheranno di distrarre l’animale, deviando su di loro la sua attenzione, armati solo, come il Raseteur, del proprio coraggio, velocità e agilità. È indubbiamente uno spettacolo emozionante, che attira ogni anno migliaia di appassionati e di turisti nelle 40 Arene del Midì francese, generando un volume di affari che supera i 200 Milioni di Euro.
E anche per questo che l’Amministrazione di Bèziers ha deliberato lo stanziamento una somma notevole, destinata al restauro e all’ammodernamento dell’Arena. Costruita in stile Moresco nel 19mo Secolo (dopo che la precedente era stata distrutta da un incendio), e con una capienza di oltre 13.000 posti, l’Arena di Bèziers è sempre stata il centro delle attività sociali e culturali della regione: oltre che per le corride, l’Arena fu scelta dal celebre compositore Camille Saint-Saëns, per la prima assoluta di una delle sue Opere, vi ebbe luogo il primo Congresso del Partito Socialista Francese, fu persino destinata a caserma per un reggimento di cavalleria, e ancora oggi, oltre che per le corride viene periodicamente utilizzata per la messa in scena di spettacoli teatrali e musicali.
A causa della particolare architettura, il restauro dell’Arena ha presentato alcune difficoltà: la sommità è sormontata da un portico coperto che rappresenta un notevole impedimento per il rifornimento dei materiali dall’esterno. L’unico punto di accesso è il grande portale che immette nell’arena vera e propria, e solo da qui i materiali da costruzione possono essere spostati ai livelli superiori. Per superare il problema, la ditta esecutrice si è rivolta a LOC+ (azienda leader regionale per il noleggio di macchine per l’edilizia) procurandosi un Icarus 40-17: grazie ai 16 metri e 40 di altezza di sollevamento, e ai 4.000 kg di portata, decine di tonnellate di legname, cemento, ponteggi, pregiate mattonelle, sabbia, acqua, e quanto altro necessario ai lavori ha potuto essere sollevato oltre le gradinate, e deposto esattamente nel punto voluto. Come la lancetta di un grande orologio, operando dal centro dell’arena, il lungo braccio dell’Icarus ha segnato per alcuni mesi invernali il tempo dei lavori, scandendone la progressione orizzontale… e soprattutto verticale, finendo in tempo per l’apertura della stagione 2021. Anche grazie all’Icarus, a Bezières lo spettacolo continua.

Ogni progetto di Propago è il risultato di analisi del contesto, studi di Marketing, esperienza, strategia, capacità di ...
17/09/2021

Ogni progetto di Propago è il risultato di analisi del contesto, studi di Marketing, esperienza, strategia, capacità di emozionare con la creatività e si sviluppa e cresce grazie al continuo confronto tra agenzia e cliente.

Siamo specialisti, da sempre, nel settore della meccanica agricola per attività e consulenze in area:

- Ufficio Stampa
- Pianificazione media
- Analisi presenza social e gestione contenuti
- Analisi comunicazione concorrenza
- Ogni altra attività legata al mondo della comunicazione

Siamo a disposizione per una chiacchierata, per approfondire queste o altre tematiche di vostro interesse

PIANIFICAZIONE MEDIASelezione dei mezzi e veicoli più idonei al fine di raggiungere gli obiettivi della strategia di com...
15/09/2021

PIANIFICAZIONE MEDIA

Selezione dei mezzi e veicoli più idonei al fine di raggiungere gli obiettivi della strategia di comunicazione, utilizzando nel modo più efficace il budget a disposizione.

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13/09/2021

UFFICIO STAMPA & PR

Definita la politica di comunicazione Aziendale, è compito dell’Uffico Stampa tradurla in pratica attraverso la gestione della comunicazione con i media, la creazione e diffusione di un flusso continuativo di informazioni (come i Comunicati Stampa, ma non solo) su mezzi selezionati, in grado di rafforzare POSIZIONAMENTO e REPUTAZIONE dell’azienda (Brand Awareness e Reputation) nella percezione della clientela propria e potenziale, permettendole di differenziarsi ed elevarsi sui concorrenti.

IMMAGINE COORDINATAE l’insieme degli “elementi primari” della Comunicazione Aziendale: a partire dal marchio, passando p...
10/09/2021

IMMAGINE COORDINATA

E l’insieme degli “elementi primari” della Comunicazione Aziendale: a partire dal marchio, passando poi ai biglietti da visita, alla grafica dei cataloghi, alla carta intestata, al packaging, al sito web, alle App ed ai social, sino ad arrivare alla progettazione degli ambienti di vendita, degli stand fieristici ed al design dei prodotti.

Il tutto riassunto e racchiuso nel “documento mastro” dell’immagine coordinata aziendale: il Manuale di marchio.

STRATEGIA DI COMUNICAZIONEAttività grazie alla quale, dopo la fase di analisi, l’Azienda definisce le modalità più vanta...
08/09/2021

STRATEGIA DI COMUNICAZIONE

Attività grazie alla quale, dopo la fase di analisi, l’Azienda definisce le modalità più vantaggiose per raggiungere una comunicazione efficace, coerente e coordinata, studiata per raggiungere e coinvolgere sia i propri clienti che clienti potenziali

ANALISI DELLA COMUNICAZIONEStudio delle attività di comunicazione della concorrenza, in termini di paragone con quella d...
06/09/2021

ANALISI DELLA COMUNICAZIONE

Studio delle attività di comunicazione della concorrenza, in termini di paragone con quella della vostra Azienda

Analisi delle diverse attività, per posizionarsi correttamente nei confronti del mercato e dei competitors.

STRATEGIADI MARKETINGNella definizione della strategia di marketing del cliente, il nostro supporto parte dall’analisi d...
04/09/2021

STRATEGIA
DI MARKETING

Nella definizione della strategia di marketing del cliente, il nostro supporto parte dall’analisi del contesto e della storicità del mercato di riferimento, identificando insieme un approccio al mercato che miri a:

- acquisire nuovi clienti;
- sostenere il lancio di nuovi prodotti e servizi;
- informare tempestivamente il mercato;
- migliorare costantemente l’offerta dei propri prodotti e servizi;
- raggiungere il posizionamento strategico del brand sul mercato;
- rafforzare e consolidare l’identità del brand;
- ottenere la fidelizzazione dei clienti;

“LA CREATIVITA' RICHIEDE CORAGGIO”Henri MatissePropago Comunicazione nasce dall’incontro di professionisti del mondo del...
02/09/2021

“LA CREATIVITA' RICHIEDE CORAGGIO”
Henri Matisse

Propago Comunicazione nasce dall’incontro di professionisti del mondo del Marketing e della Comunicazione.

Ogni progetto di Propago è il risultato di analisi del contesto, studi di Marketing, esperienza, strategia, capacità di emozionare con la creatività e si sviluppa e cresce grazie al continuo confronto tra agenzia e cliente.

Pubblicità, relazioni pubbliche, marketing, promozioni e tutte le tecniche di comunicazione risultano più efficaci se sfruttate in modo coordinato, anche con i nuovi media, per sviluppare un piano di comunicazione integrata, flessibile, coerente ed efficace.

On line il nuovo sito PROPAGOÈ con grande piacere che vi presentiamo il nostro nuovo sito web.Il restyling effettuato pu...
04/05/2021

On line il nuovo sito PROPAGO

È con grande piacere che vi presentiamo il nostro nuovo sito web.

Il restyling effettuato punta su una navigazione semplice ed intuitiva, oltre che esteticamente accattivante, perché riteniamo che per un’azienda sia fondamentale essere presente online con contenuti chiari ed esaustivi, offrendo agli utenti la possibilità di richiedere informazioni su soluzioni specifiche e personalizzate.

In ogni sezione troverete gli elementi necessari per conoscerci e orientare le vostre richieste, e per un contatto diretto potete scriverci attraverso l’apposito form di contatti.

Buona navigazione!
www.propago.it

Propago Comunicazione nasce dall’incontro di professionisti del mondo del Marketing e della Comunicazione. Ogni progetto di Propago è il risultato di analisi del contesto, studi di Marketing, esperienza, strategia, capacità di emozionare con la creatività e si sviluppa e cresce grazie al contin...

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Martedì 09:00 - 18:30
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