
20/04/2025
Aspettavo con ansia questa Pasqua per leggere -mio malgrado- i giornali di oggi e quella stampa leccapalle che da sempre รจ il male di questa cittร .
Quelli che oggi vanno contro Conte per difendere ADL sono gli stessi che inventano dellโagguato ai tornelli di Bologna, quelli che parlarono dei faretti rubati nei bagni del San Paolo, quelli che scrivono e parlano solo per scalare la piramide di Re Aurelio. Quelli che non parlano del razzismo territoriale fatto ai residenti in Campania, ma fanno articoletti accchiappa likes sullโuscita dei biglietti che poi non dicono nulla.
Sono quelli che non si sono battuti per i disabili, per il regolamento dโuso e che difesero ADL quando per scelta decise di non voler vincere (Regini e Grassi e nellโanno di Mazzarri non rispondemmo al Milan che prese Cassano da primi in classifica), sono quelli che vanno alle conferenze e preannunciano le domande, quelli che vanno a pranzo con il patron, quelli che vivono nel lavoro e nella vita solo con il โsignor si, signoreโ.
Conferenza stampa da 10 e lode, niente b***e, niente pillole da far ingerire alla piazza.
Veritร . Nuda, cruda e anche dolorosa.
Antonio Conte ha rovinato la Pasqua a parecchie cheerleaders di Aurelio De Laurentiis che, con la qualificazione Champions (e relativo Scudetto del Bilancio) giร in tasca, dopo la conferenza di ieri sognavano il passo falso per vomitare m**d* sul nuovo โnemicoโ.
Qui a differenza vostra combattiamo per il bene del Napoli e per la sua crescita e lo facciamo con la SCELTA di essere LIBERI e non scendiamo a patti con nesssuno.
Proprio per questo siamo con Conte e con tutti quelli che vogliono che il Napoli non sia piรน una meteora ma una realtร solida per vittorie e non solo per bilanci.