17/10/2025
L’Irlanda diventa il primo Paese europeo a introdurre in modo permanente un reddito di base destinato agli artisti e ai lavoratori del settore creativo. Il governo ha approvato il programma “Basic Income for the Arts” (BIA), che garantirà un sostegno economico settimanale di 325 euro a circa 2.200 beneficiari a partire da settembre 2026.
La misura, confermata dal ministro della Cultura Patrick O’Donovan nell’ambito della Legge di Bilancio 2026, è l’evoluzione di un progetto pilota lanciato nel 2022 per fronteggiare «l’instabilità finanziaria che colpisce molti operatori dell’arte». Il BIA si propone di offrire stabilità economica e maggiore libertà creativa a chi lavora nel campo della musica, del teatro, della danza, della scrittura e delle arti visive. Durante la fase sperimentale, il programma aveva coinvolto un gruppo di controllo per valutare gli effetti del contributo economico. Secondo i risultati, molti partecipanti hanno segnalato una significativa riduzione dello stress finanziario e un incremento del tempo dedicato alla produzione artistica.
Sulla base di questi dati, il governo ha deciso di stabilizzare il programma e di ampliare la platea dei beneficiari. Inizialmente destinato a 2.000 persone, il BIA potrà raggiungerne altre 200 se verranno stanziate ulteriori risorse. Il sussidio sarà erogato su base mensile, tassato in base alla situazione individuale e indipendente da altri strumenti di welfare. «Presenterò al Governo un programma successivo con l’intenzione di integrare in modo permanente un reddito di base nel settore delle arti e della cultura», ha dichiarato O’Donovan. «Questo schema è motivo d’invidia nel mondo, una grande conquista per l’Irlanda, e deve essere reso sostenibile e a prova di futuro».
Secondo il ministro, l’obiettivo è consolidare un modello che riconosca il valore sociale ed economico del lavoro creativo, spesso precario e irregolare. Il provvedimento arriva in un momento delicato per il settore culturale e dell’intrattenimento irlandese. Un recente studio dell’organizzazione Give Us The Night ha rilevato un calo dell’84% nel numero di locali notturni in Irlanda dal 2000: da 522 a soli 83. Con il reddito di base per le arti, il governo punta a sostenere non solo gli artisti, ma anche la vitalità del tessuto culturale nazionale, promuovendo nuove forme di creatività e inclusione professionale.