Napoli MONiTOR

Napoli MONiTOR Napoli Monitor è un giornale on line di cronache, inchieste, reportage e disegni. Dal 2015, Monitor ha cominciato a pubblicare alcuni libri.

Dal 2006, per nove anni, Napoli Monitor è stato un giornale cartaceo, prima mensile e poi bimestrale, che ha raccontato attraverso cronache, inchieste, reportage e disegni, la città di Napoli principalmente, ma anche altre storie provenienti dall'Italia e dal Mondo. Dopo sessanta numeri la redazione ha interrotto la pubblicazione del cartaceo per dedicarsi esclusivamente alla costruzione di un por

tale on-line con aggiornamenti quotidiani. Non una vera e propria casa editrice, ma un numero di uscite programmate, con cadenza periodica e continuativa. Il senso del percorso non cambia: narrare la realtà, rafforzando i nostri punti di vista attraverso uno stile non banale, tra letteratura, giornalismo e ricerca sociale, abbinando l’originalità e la cura. Ulteriori info su: http://napolimonitor.it/napoli-monitor-sito-internet-libri-e-altre-novita/

li riconosci mentre vagano alla ricerca di tipicità: la pasta fatta in casa diventa esclusiva dei ristoranti, il grano a...
06/08/2025

li riconosci mentre vagano alla ricerca di tipicità: la pasta fatta in casa diventa esclusiva dei ristoranti, il grano arso una ricercatezza culinaria e solo cinquant’anni fa l’emblema della miseria, ottenuto dalle ultime spighe bruciate sfuggite alla mietitura manuale. però loro si autoassolvono eleggendo franco arminio a profeta della nostra epoca quando canta il “bisogno di contadini, di poeti, di gente che sa fare il pane, di gente che ama gli alberi e riconosce il vento”. eppure gli risponde decenni prima errico malatesta: “se tu leggi i poeti li trovi tutti pieni di entusiasmo per la vita campestre. ma la verità è che i poeti che stampano libri, la terra non l’hanno zappata mai, e quelli che la zappano davvero si ammazzano di fatica, muoiono di fame, vivono peggio delle bestie, e sono calcolati come gente da nulla”.

un articolo di Chiara Romano
disegno di Federico Manzone

la prima volta che ho sentito dire in salento ero ragazzina e ascoltavo una canzone di biagio antonacci che passava in ogni radio quell’estate. si era sempre usato nel salento, e nemmeno così spesso come adesso, una decina di anni dopo, che sembra un marchio registrato quando [...]

Lunedì 14 arrivano a Roma i familiari di Satnam Singh, il bracciante sikh di Latina mutilato sul lavoro e lasciato morir...
04/08/2025

Lunedì 14 arrivano a Roma i familiari di Satnam Singh, il bracciante sikh di Latina mutilato sul lavoro e lasciato morire dissanguato dal suo padrone. Una consigliera Pd di Garbatella dichiara il passaggio a Fratelli d’Italia. Il Tribunale di Roma sospende quattro poliziotti implicati nel traffico di droga di San Lorenzo: anche loro erano strumenti della gentrificazione del quartiere, che estrae valore dal territorio rendendo impossibile la vita a chi lo abita. Muore un operaio kurdo investito da un’auto a Centocelle: è la settantottesima vittima delle strade a Roma dall’inizio dell’anno. Il 15 il Comune stanzia due milioni per riaprire la scuola Romolo Balzani, devastata dall’esplosione del deposito di Gpl. Il 17 la polizia irrompe in casa di Chef Rubio e sequestra computer e Usb, trattenendolo nel commissariato di Frascati fino a sera. Intanto, retata razzista a piazza Vittorio: la Celere circonda un gruppo di migranti africani, chiede documenti a tutti, li carica sul furgone e se li porta via. Il sindaco di Roma è agli Stati generali della bellezza, nell’incantevole location di Cava de’ Tirreni, impegnato a dichiarare che “le periferie di Roma fanno schifo”.

un articolo di Stefano Portelli
disegno di Peppe Cerillo

Il 4 luglio alle otto di mattina un enorme boato scuote la città: è l'esplosione di un distributore Gpl a Torpignattara – tra la piscina di Villa de Sanctis e la scuola materna Romolo Balzani, a ridosso del quartiere di case cooperative Casilino 23 e a due passi dalla via Casilina.…

Trent’anni di liberismo non hanno certo prodotto maggiore offerta di case, né maggiore qualità; qualità e offerta sono m...
31/07/2025

Trent’anni di liberismo non hanno certo prodotto maggiore offerta di case, né maggiore qualità; qualità e offerta sono molto migliori in paesi dove ci sono regolamentazioni, come i Paesi Bassi, rispetto che a dove non ci sono, come il Regno Unito. Si pensi alla tragedia della Grenfell Tower a Londra, dove morirono settanta persone a causa della pessima qualità delle abitazioni, in un sistema ultraliberista: la mano invisibile del mercato non aveva dato neanche una passata di vernice. Anzi, è proprio il libero mercato a produrre effetti simili a un bombardamento: un esempio per tutti, Detroit. Meglio non commentare il mito dell’efficienza, che dà per scontato che i poveri debbano vivere sempre al minimo della sussistenza, e che le case grandi e belle devono essere per forza abitate dai ricchi.

un articolo di Stefano Portelli
disegno di Valentina Galluccio

Scrive un deputato della repubblica italiana, economista, segretario di un partito, in un post di lunedì 21 luglio: “Facciamola semplice: se in una qualsiasi città i prezzi delle abitazioni sono troppo alti, c’è un solo modo per farli scendere: costruire più abitazioni”. Il contesto, inuti...

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha annullato l’ordinanza del prefetto di Napoli che prorogava il di...
29/07/2025

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha annullato l’ordinanza del prefetto di Napoli che prorogava il divieto di stazionamento nelle cosiddette “zone rosse” cittadine, misura ispirata da una direttiva del ministro Piantedosi dello scorso dicembre. Il Tar ha giudicato “l’esercizio del potere prefettizio privo dei necessari presupposti, illegittimo e lesivo dei principi fondamentali dell’ordinamento costituzionale”. La sentenza dichiara apertamente che non vi era alcuna emergenza eccezionale, né alcuna motivazione nuova, idonea a giustificare l’uso reiterato di poteri prefettizi straordinari. Si tratta di un piccolo grande colpo alla politica di trasformazione dell’eccezione in prassi, che si è concretizzato grazie a una rete di attivisti, tecnici, studenti e lavoratori che si è riunita in città negli ultimi mesi, autorganizzando una mobilitazione all’interno della quale il piano legale è solo uno dei livelli.

un articolo della redazione
disegno di cyop&kaf

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania ha annullato l’ordinanza del prefetto di Napoli che prorogava il divieto di stazionamento nelle cosiddette “zone rosse” cittadine, misura ispirata da una direttiva del ministro Piantedosi dello scorso dicembre. Il Tar ha giudicato [...]

Dei tanti “misteri italiani” (svariate seconde serate della mia adolescenza sono state segnate dalla voce di Carlo Lucar...
27/07/2025

Dei tanti “misteri italiani” (svariate seconde serate della mia adolescenza sono state segnate dalla voce di Carlo Lucarelli) era grande appassionato un tizio che avevo conosciuto all’università nei miei primi anni all’Orientale, e che ho poi perso di vista da quando è andato a lavorare in una fabbrica, mi pare, in Veneto. Aveva una bizzarra teoria, vagamente latouchiana, sull’accumulazione dei beni, che francamente ho dimenticato. Ricordo bene invece che disprezzava gli scrocconi e propagandava la retorica secondo cui se non vuoi pagare due euro per andare a sentire un concerto in un centro sociale, ma ne hai in tasca dieci di fumo e cinque di si*****te, “puoi anche andartene a bere una Best Bräu da sessantasei a piazza San Domenico”.

un articolo di Riccardo Rosa
disegno di Ottoeffe

Sul termine “accattone”, la maggior parte dei dizionari si esprime in maniera chiara: è tale chi va elemosinando, spesso senza effettivo bisogno, più per vizio che per necessità. Si parla, negli atti, di “eversive degenerazioni in cui opera la Commissione per il paesaggio” con una [...]

Questa volta gli enti del terzo settore hanno presentato il progetto La città possibile, il cui scopo dichiarato è ancor...
25/07/2025

Questa volta gli enti del terzo settore hanno presentato il progetto La città possibile, il cui scopo dichiarato è ancora una volta “realizzare percorsi efficaci di integrazione e di cittadinanza” per le circa 1300 persone “rom” che abitano nei campi di Lungo Stura Lazio, corso Tazzoli, via Germagnano, strada Aeroporto. Nei fatti viene finanziata l’enorme macchina dello sgombero della baraccopoli di Lungo Stura Lazio dove in realtà vivono – a dispetto del censimento dei responsabili e della prefettura – oltre duemila persone. Gli abitanti classificati come “meritevoli” devono firmare un “patto di emersione” dall’illegalità e partecipare attivamente allo sgombero distruggendo la propria baracca. I “meritevoli” selezionati dalle organizzazioni umanitarie vengono collocati in case o strutture reperite dalle stesse associazioni e cooperative sul mercato privato degli affitti (come lo stabile di corso Vigevano 41, di proprietà del noto palazzinaro Giorgio Molino) o devono accettare il rimpatrio “volontario” in Romania.

voce a cura di Manuela Cencetti
disegno di Adriana Marineo

L'associazione Terra del Fuoco (TDF) nasce a Torino nel 2001 con l’obiettivo di promuovere il “protagonismo giovanile”. Appena nata, l’associazione ottiene in concessione dal comune di Torino una grande struttura dismessa nel quartiere San Paolo, dove un tempo aveva sede [...]

Non si attende solo una voce, di un figlio che chiama disperato dal carcere come di un funzionario che forse darà una ri...
24/07/2025

Non si attende solo una voce, di un figlio che chiama disperato dal carcere come di un funzionario che forse darà una risposta, si attende il riconoscimento di una condizione che, fuori dal linguaggio dell’urgenza penale, continua a non trovare forma. Ogni venerdì porta con sé l’eco di un “forse” che il lunedì smentisce. E nel frattempo la vita, lentamente, si ritrae: non scompare, ma si trasforma in gestione: del tempo, dell’angoscia, della speranza. Una gestione silenziosa in cui l’attesa diviene la sostanza stessa dell’esperienza. Il tempo assume l’incedere di un ingranaggio rotto. Non è la malattia ad arrestarlo ma l’apparato.

un articolo di Vera Nau
disegno di Sam3

Torno a trovare Marta. È al telefono, come quasi ogni giorno da mesi, alla ricerca di un medico, un funzionario, un referente che possa indicarle come muoversi. È la prima volta che il suo inguaribile ottimismo retrocede all’imperativo di trattenere le lacrime. Suo figlio, Silvio, ha [...]

Nella sentenza si mette in evidenza tutto il sistema di malgoverno e quello della speculazione sulle abitazioni insalubr...
21/07/2025

Nella sentenza si mette in evidenza tutto il sistema di malgoverno e quello della speculazione sulle abitazioni insalubri e popolari. Si dà finalmente una faccia ai marchands de sommeil, letteralmente “mercanti di sonno”, che di poetico hanno solo il nome. Si scopre che sono avvocati, società rispettabili, funzionari in doppio petto. A ricevere una condanna persino Ruas, vicesindaco e delegato agli alloggi insalubri della città.

un articolo di Manuel Maria Perrone

A sette anni dal crollo di due edifici in rue D’Aubagne, a Marsiglia, una sentenza del tribunale emette sentenze blande e inadeguate a rendere giustizia alle vittime.

Ogni mattonella del campetto è occupata. Tra linee laterali e muro c’è un metro e mezzo circa, e in questo metro e mezzo...
20/07/2025

Ogni mattonella del campetto è occupata. Tra linee laterali e muro c’è un metro e mezzo circa, e in questo metro e mezzo ci sono quattro file di persone lungo l’intero perimetro del campo. Il pallone esce quando tocca i piedi di qualche tifoso. L’arbitro è Vincenzo Caprio detto Tyson, circa sessant’anni, statuario, ex centravanti dilettante: «Sono l’arbitro più titolato dei tornei napoletani», dice. «Guarda la mia prestazione in campo, vedrai la mia personalità». Il suo sforzo, in realtà, sarà in buona parte per tenere i tifosi lontani dal campo.

un articolo di Davide Schiavon
foto di Matteo Ciambelli

Il prossimo settembre ricorrerà il decimo anniversario della riapertura degli spazi dell’ex carcere minorile Filangieri, oggi Scugnizzo Liberato, a Salita Pontecorvo. Una tra le attività che lo Scugnizzo ospita - teatro, laboratori, corsi, doposcuola, iniziative culturali - che ha avuto [...]

Le notizie su queste morti di solito vengono rapidamente dimenticate, i media ne scrivono per un paio di giorni e poi il...
19/07/2025

Le notizie su queste morti di solito vengono rapidamente dimenticate, i media ne scrivono per un paio di giorni e poi il caso scompare totalmente. Questo avviene proprio perché, senza un supporto solidale, i parenti, gli amici e le famiglie delle vittime non possono farsi sentire, avere i fondi per nominare avvocati e periti di fiducia, e spesso nemmeno le risorse necessarie alla vita quotidiana. I media locali si limitano a riportare le veline degli inquirenti e delle forze dell’ordine, non pongono domande né fanno inchieste, non riportano mai i racconti dei familiari e colleghi delle vittime. I sindacati tacciono: è possibile verificare come sui siti e sui canali social delle principali organizzazioni provinciali di categoria, non ci sia letteralmente traccia di queste morti. Anche l’operato di forze dell’ordine e inquirenti appare superficiale.

un articolo di Emme
disegno di Otarebill

È passato un anno dalla tragica morte, o meglio omicidio, di Satnam Singh in provincia di Latina, avvenuta il 19 luglio 2024. In questi giorni i suoi parenti sono in Italia, e stanno incontrando politici e sindacalisti: il presidente della Regione Lazio, Rocca, il segretario della Cgil, Landini [.....

Un intervento meramente giurisdizionale non può essere sufficiente davanti a un mosaico che si compone e ricompone di co...
18/07/2025

Un intervento meramente giurisdizionale non può essere sufficiente davanti a un mosaico che si compone e ricompone di continuo. Un garante che non parla, una legge che protegge chi picchia, un decreto che finanzia la difesa degli imputati in divisa, una riforma che sterilizza il reato di tortura, una giurisdizione che si dissolve verso strutture extraterritoriali: tutto è coerente con l’obiettivo di silenziare la denuncia, ridurre al minimo le garanzie, garantire l’impunità e normalizzare l’eccezione. È il passaggio dalla giustizia alla gestione, dal diritto alla forza, e non è solo una crisi: è una precisa scelta politica. Di fronte a un sistema che si regge sulla paura e sull’opacità, il rischio non riguarda solo i detenuti, i migranti o i marginali: è un rischio per tutti, e per gli equilibri democratici generali, perché quando il potere si protegge dalla legge e non con la legge, la libertà smette di essere un principio, e diventa un privilegio.

un articolo di Luna Casarotti
disegno di Mattia Vincenzo Abbruzzese

Sembra un mosaico in accurata composizione, tassello dopo tassello per rafforzare il potere di chi lo esercita e silenziare la voce di chi lo subisce. Nelle carceri italiane, il tasso di sovraffollamento ha superato il 133 per cento nel giugno 2025: Milano San Vittore ha raggiunto il 220 per cento.....

Se si trattasse di una dozzina o poco più di edifici presunti abusivi sarebbe ancora un fatto insignificante, ma questi...
17/07/2025

Se si trattasse di una dozzina o poco più di edifici presunti abusivi sarebbe ancora un fatto insignificante, ma questi sono solo la punta dell’iceberg di una pratica di densificazione diffusa (si parla di centinaia di situazioni analoghe), e sono l’effetto non di singole trasgressioni, ma di un meccanismo che è stato politicamente incoraggiato e alimentato a più livelli. Sono stati pensati e applicati cavilli interpretativi degni della più perversa mentalità burocratica per distorcere leggi urbanistiche chiare e comprensibili e volgerle a favore degli immobiliaristi e della rendita, chiamando questi barocchi palinsesti giuridici “semplificazioni”. Prima sono stati attribuiti eccessivi sconti sulle tasse e premi in cubatura a lavori che ristrutturassero gli edifici esistenti, invece di abbatterli e sostituirli, teoricamente per la buona ragione di limitare le nuove costruzioni e il loro insostenibile impatto ambientale e sociale sulla città. E poi si è provveduto a estendere la definizione di ristrutturazione a operazioni di abbattimento e ricostruzione di edifici anche completamente diversi, molte volte più voluminosi di quelli precedenti.

un articolo di Lucia Tozzi dal numero 14 (maggio 2025) de Lo stato delle città
disegno di Adriana Marineo

La rilevanza politica delle vicende dell’urbanistica milanese – il particolare modello di turbocapitalismo immobiliare-finanziario che è stato messo in atto, le proteste prima sommesse poi sempre più incalzanti dei cittadini, le inchieste, la legge Salva Milano e gli eventi che si [...]

Indirizzo

Via De Deo, 63/a
Naples

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