17/08/2025
Ferragosto è passato. Bacoli, nonostante i tanti disservizi, ha cercato di offrire il meglio possibile per i suoi visitatori. Nuovi e storici.
Il danno causato alle tante realtà imprenditoriali locali è tangibile. La chiusura dei parcheggi, secondo i dati di luglio, si è ridotto tra il 40-50% di presenze di giorno e l’80% di sera. Molte attività, senza la possibilità di parcheggi, hanno deciso di chiudere la sera.
Un grave danno economico al paese che si ripercuoterà, da settembre, anche su tutte le attività invernali.
Pensate ai tanti ragazzi e ragazze che hanno lavorato poco quest’estate: dovranno rinunciare a palestre, parrucchieri, barbieri, estetiste, pub e tutte le attività che magari frequentavano con il gruzzoletto che mettevano da parte in estate.
Pensate alle ripercussioni sull’indotto dei lidi e dei ristoranti di Miseno e Miliscola che hanno lavorato molto di meno: parliamo di pescherie, macellerie, fornitori di bevande, alcolici e vino.
E, soprattutto, pensate a tutto ciò che potrà accadere la prossima estate se non si correrà ai ripari.