
07/08/2025
Due vite, due vocazioni, un’unica esplosione che cambiò il mondo: Hiroshima, 6 agosto 1945. Dalle ceneri di una tragedia senza precedenti, Hugo Makibi Enomiya-Lassalle e Tadashi Hasegawa divennero testimoni del dolore e della speranza. Il primo, gesuita tedesco; il secondo, un ragazzo giapponese di 14 anni. Entrambi sopravvissuti, entrambi chiamati – in modi diversi – a raccontare, a guarire, a costruire ponti. Oggi, in un mondo attraversato da nuove minacce nucleari, le loro storie ci ricordano cosa è in gioco
Un lampo. Un boato. Poi il silenzio irreale della morte. In pochi secondi, alle ore 8,15 del 6 agosto 1945, la città di Hiroshima fu cancellata dalla mappa e 70/80mila persone morirono sul colpo. Si stima che entro la fine del 1945 le persone morte a causa degli effetti combinati dell’esplosione,...