30/11/2025
La Consulta per la Pace,la Nonviolenza,i diritti umani ed il disarmo promuove un incontro interreligioso sul sagrato del Santuario di Santa Rosalia (Montepellegrino)
Palermo — La Consulta per la Pace del Comune di Palermo, in collaborazione della commissione Fedi e Culture , ha organizzato questa mattina, sul sagrato del Santuario Santa Rosalia presso Montepellegrino , un momento di dialogo interreligioso che ha coinvolto rappresentanti di diverse fedi e comunità culturali presenti in città.
L’iniziativa, pensata per rafforzare il confronto tra religioni e promuovere una cultura di pace e convivenza, ha visto la partecipazione attiva di esponenti della società civile e delle comunità cristiana, islamica, buddhista, induista, insieme a delegazioni delle principali comunità etniche di Palermo.
Un incontro aperto e condiviso, in linea con la missione della Consulta di costruire ponti per divulgare i valori della fratellanza e pace .
A coordinare i lavori è stato Francesco Lo Cascio, portavoce della Consulta per la Pace, che ha guidato gli interventi e valorizzato il contributo delle diverse realtà presenti.
Durante il momento di riflessione, don Natale Fiorentino, reggente del Santuario di Santa Rosalia, ha letto alcuni passaggi dell’intervento di papa Leone XIV, attualmente in visita in Libano dopo aver incontrato nei giorni precedenti la comunità turca. Le parole del pontefice, richiamate nel corso dell’incontro, hanno sottolineato l’importanza del dialogo fraterno e del rispetto reciproco come strumenti indispensabili per superare i conflitti.
Stefano Edward, coordinatore della Commissione Fedi e Culture della Consulta per la Pace, ha dichiarato:
“L’iniziativa odierna, oltre ad avere un forte valore simbolico, rappresenta il frutto di un percorso che la Commissione Fedi e Culture continuerà a portare avanti insieme all’intera Consulta. Il nostro obiettivo è rimettere al centro il valore del dialogo interreligioso e delle diversità, in uno spirito fraterno e aperto al confronto con il territorio e con la società civile.
In particolare, intendiamo sensibilizzare le nuove generazioni, affinché i valori universali della pace e della nonviolenza possano diffondersi nel mondo.”
“L’evento si è concluso con l’impegno condiviso a proseguire il percorso di collaborazione tra le diverse comunità religiose e culturali che animano Palermo, riaffermando il ruolo della città come crocevia di dialogo e convivenza pacifica”, dichiara in conclusione il portavoce della Consulta Francesco Lo Cascio