23/07/2025
                                            Appena rientrati a casa, dopo un lungo periodo di assenza per lavoro in altra città, sul balcone abbiamo trovato una splendida cicala orni (Cicala orni), una delle specie di cicala più diffuse nel bacino del Mediterraneo.
Non ho resistito e ho scattato alcune foto macro per cogliere tutta la sua incredibile bellezza e i dettagli affascinanti del suo corpo.
Questa femmina adulta per nulla intimorita dalla mia presenza, si è lasciata osservare da vicino, quasi in posa, come una piccola diva e fotografare senza alcun segno di timore, probabilmente alla fine del suo breve ciclo vitale epigeo.
Le cicale, infatti, vivono nel sottosuolo per diversi anni (fino a 4-5), come ninfe, nutrendosi della linfa delle radici. Solo una volta metamorfosate in adulti alati, emergono per un breve periodo — poche settimane — con l’unico scopo di accoppiarsi.
I maschi sono noti per il loro canto intenso e pulsante, prodotto da speciali organi detti timbali posti sull’addome. Le femmine, più silenziose, rispondono con lievi vibrazioni.
Nella Cicala orni, il pattern alare è inconfondibile: ali trasparenti con nervature marcate e una livrea mimetica che richiama la corteccia degli alberi.
Un perfetto esempio di adattamento e strategia di sopravvivenza.
Uno straordinario incontro a pochi passi da casa, che ricorda quanto la biodiversità possa sorprenderci anche nei luoghi più familiari.