20/06/2025
"L’educazione non è mai neutra: o è strumento di liberazione o di riproduzione delle disuguaglianze."
È una delle riflessioni che ha attraversato l’incontro ospitato da e promosso insieme a nell’ambito di , dedicato alla presentazione del libro Alfabeto della scuola democratica (Edizioni Gruppo Abele) con Pietro Savastio , e Christian Raimo (da remoto) curatori del volume, e la moderazione di Gilda Terranova
In un tempo in cui la scuola viene spesso piegata a logiche aziendali, il libro ci riporta all’essenza politica (e poetica) dell’educare: uno spazio di costruzione collettiva, dove si coltivano pensiero critico, giustizia sociale, e la capacità di immaginare alternative.
Dalla voce di docenti, attivisti e attiviste, educatori ed educatrici emerge un’idea chiara: non c’è scuola democratica senza città democratica. Senza spazi che educano anche fuori dalle aule, che coinvolgono bambini e bambine, e adulti, comunità e istituzioni, nel ripensare i luoghi e i legami.
Traiettorie Urbane è un percorso che ha adottato questa direzione: creare connessioni, dare visibilità a pratiche di partecipazione attiva, rompere la distanza tra scuola, cultura e territorio.