
18/06/2025
HOMO EXTENSUS, SINGULARITY O TRANSUMANESIMO?
Il 25 giugno a Roma viene presentato alla stampa e al pubblico l'AI-book dedicato alla visione antropologica dell'"Homo Extensus", che prevede un imminente salto evolutivo dell'intelligenza umana, in risposta alla interazione con l'AI. A differenza della Singularity, incentrata sul superamento dell'Intelligenza Artificiale rispetto a quella umana, e del Transumanesimo, che ipotizza forme di ibridazione tra uomo e macchina, l'idea dell'"Homo Extensus" parte da una analisi storica delle profonde rivoluzioni intellettuali innescate da precedenti tecnologie cognitive, come l'alfabeto, gli strumenti scientifici, la fotografia: la scrittura fonetica ha prodotto il monoteismo e la filosofia, mentre la tecnica fotografica ha spinto gli artisti del XIX secolo verso l'arte contemporanea. Ma come l'uomo mitico non poteva concepire il pensiero filosofico, e come Rembrandt non avrebbe mai immaginato l'astrattismo di Mondrian, così anche la nostra generazione non può ancora intuire chiaramente le forme della imminente intelligenza umana estesa. L'AI-Book, scritto da Gualtiero e Roberto Carraro, è un laboratorio che sperimenta nuove modalità di interazione con il libro mentre indaga le forme emergenti dell'Homo Extensus, a partire dalle caratteristiche della nuova tecnologia cognitiva, l'Intelligenza Artificiale. Si cominciano a definire nuove intelligenze estese, nell'arte, nell'imprenditorialità, nei media, e soprattutto nell'educazione, settore strutturalmente dedicato alla crescita della intelligenza umana. Homo Extensus non è solo un AI-book, ma anche il manifesto di un nascente movimento culturale aperto a contributi interdisciplinari di chi intende raccogliere la sfida entusiasmante di contribuire a un salto evolutivo dell’intelligenza umana. Qui https://www.carraro-lab.com/2025/06/16/homo-extensus-presentazione-dellai-book/ trovate le informazioni e l'invito all'evento del 25 Giugno a Roma, aperto al pubblico