29/10/2025
Ladri di biciclette (a Parma) | N. 74
ArtWork:
A Parma succede spesso che spariscano.
Uno si volta un attimo
e non c’è più, la bici.
Da De Sica a Piazza Duomo,
il neorealismo entra in città e si fa copertina.
E uno dice: ma perché proprio a me?
E si sente un po’ come la catena della bici quando scende,
quel rumore lì,
quel passo mancato,
il vuoto.
Probabilmente non la ritroverà mai più, la sua bici,
ma rispetto ad altre cose p***e
la speranza di ritrovarla rimane,
quasi sempre.
Io ho conosciuto uno che l’ha ritrovata, dopo un anno.
Dice di averla vista in via Cavour,
legata con un lucchetto che non era il suo.
È rimasto lì davanti, ha aspettato, niente.
Allora ha preso un altro lucchetto, un’altra catena,
e l’ha aggiunta.
Poi ha scritto un biglietto, in stampatello:
QUESTA È LA MIA BICICLETTA!
È tornato lì ogni giorno,
ma i lucchetti erano sempre due.
Poi, un giorno, uno non c’era più. Era quello dell’altro,
e lui si è ripreso la bici.
Che poi era davvero la sua bicicletta.