07/08/2025
Attenzione alle zecche, anche in città: come proteggersi
Non solo in montagna, oggi le zecche si trovano anche in pianura, nei parchi e nei prati cittadini, soprattutto dove l’erba è alta e l’ambiente è caldo e umido. La loro puntura può trasmettere malattie anche gravi, come la malattia di Lyme e la meningoencefalite da zecca.
⚠️ Cos’è la malattia di Lyme?
È causata da un batterio (Borrelia) e può colpire pelle, articolazioni e, nei casi più gravi, il sistema nervoso. Il primo sintomo è spesso un eritema a forma di bersaglio, che si allarga nei giorni successivi. Se non curata, può diventare cronica.
✅ Come prevenire le punture di zecca:
Evita di camminare nell’erba alta, resta sui sentieri.
Tieni ben curati i giardini e cortili, specialmente vicino a scuole e aree gioco.
Indossa abiti lunghi, calzini alti e chiari, e scarpe chiuse.
Usa repellenti specifici contro le zecche.
Lava i vestiti a più di 30°C dopo le passeggiate.
Controlla tutto il corpo al rientro, inclusi cuoio capelluto e pieghe cutanee.
🆘 Cosa fare se trovi una zecca sulla pelle:
Rimuovila subito con pinzette apposite (in farmacia).
Non usare alcol, oli o altri prodotti.
Disinfetta la zona dopo la rimozione.
Se resta una parte nella pelle, estraila con pinzette o ago disinfettato.
Se possibile, conserva la zecca in un contenitore e portala al servizio veterinario.
🔍 Dopo la puntura:
Controlla la zona per 30-40 giorni. Se noti rossori, febbre o dolori articolari, contatta subito il medico.
🐾 La prevenzione è la miglior difesa. Anche una semplice passeggiata al parco può nascondere un rischio: meglio saperlo e proteggersi.