23/10/2025
Patti - L'avvocato Andrea Pirri proclamato delegato all’Organismo Congressuale Forense in occasione del ###VI Congresso Nazionale Forense, svoltosi a Torino.
47 anni, Andrea Pirri è uno stimato professionista e, nonostante la sua età anagrafica, annovera già una significativa esperienza nella rappresentanza forense e nelle politiche di categoria.
Infatti, è Consigliere dell’Ordine degli Avvocati di Patti dal 2017, dove ricopre attualmente la carica di Segretario ed ha ricoperto, in passato, anche quella di Tesoriere; è componente dell’Assemblea della Unione degli Ordini Forensi della Sicilia dal 2017 sino a tutt’oggi; dal 2023 è Componente della Commissione “Giurisdizione e Geografia Giudiziaria”, istituita dal Consiglio Nazionale Forense, oltre ad essere stato Delegato del proprio Ordine in numerose attività di rappresentanza e congressuali.
L’O.C.F. ha sede a Roma ed è l’organismo di vertice di rappresentanza esecutiva e politica dell’Avvocatura italiana, che “esercita la rappresentanza politica del Congresso Nazionale Forense, con il compito di attuarne i deliberati ed elaborare progetti e proposte a tutela degli interessi della Avvocatura e della intera Società, sui temi della giustizia e della tutela dei diritti fondamentali dei cittadini, nonché sulle questioni che riguardano la professione forense”.
La sua recente elezione rappresenta un prestigioso riconoscimento per l’intero foro pattese, che – in questo momento – può vantare con soddisfazione due propri esponenti in entrambi i massimi organismi apicali di rappresentanza istituzionale dell’Avvocatura italiana, ovvero l’Avv. Francesco Pizzuto al Consiglio Nazionale Forense e, adesso, anche l’Avv. Andrea Pirri all’Organismo Congressuale Forense, a testimonianza delle competenza e dello straordinario impegno profuso dall’Ordine di Patti nella partecipazione attiva ed appassionata alle vicende della politica forense, anche nei contesti nazionali.
“Sono molto orgoglioso di poter assumere questo nuovo incarico all’interno dell’Organismo Congressuale Forense – ha detto Andrea Pirri-. Si tratta, per me, di un impegno inedito ed entusiasmante, che affronterò sempre con la consueta dedizione e che suscita anche un fortissimo senso di responsabilità nel rappresentare il nostro territorio all’interno dell’esecutivo nazionale. Desidero ringraziare anche gli altri Ordini distrettuali di Messina e Barcellona P.G. che, nella consueta sintonia di idee e programmi, hanno sostenuto con coesione la mia candidatura. Spero di potere onorare la loro fiducia e di lavorare proficuamente, nell’interesse della Avvocatura, in una congiuntura storica complessa e particolarmente delicata per le nuove sfide della nostra professione, che sta attraversando una evoluzione profonda ed epocale, indotta non solo dalla incombente riforma della legge professionale e dagli incessanti mutamenti normativi, ma anche dalla telematizzazione e gestione digitale del processo, dalla crescente esigenza di specializzazione e dalla necessità di acquisire competenze nuove ed aggiornate, anche in relazione all’avvento delle Intelligenze artificiali, che ridefiniranno il ruolo dell’Avvocato e disegneranno scenari nuovi, di fronte ai quali non potremo farci trovare impreparati”.