14/11/2025
Martedì 18 novembre alle ore 21.15 su Sky Arte, andrà in onda "Pavia Svelata. La memoria dell’acqua", secondo episodio della serie di documentari “La Battaglia di Pavia e altre storie. Duemila anni di vita di una capitale”, raccontate da Toni Servillo, con soggetto e sceneggiatura di Didi Gnocchi e Arianna Marelli e la regia di Valeria Parisi.
Il documentario conduce lo spettatore in un viaggio sulle tracce di una città che ha fatto dell’acqua la sua memoria. Dal Ticinum romano alla capitale longobarda di Alboino e Liutprando, Pavia rivela i segni del suo passato nei luoghi e nei nomi che la abitano come presenze vive. Si intrecciano le storie di Teodote, monaca e simbolo di riscatto femminile, dei Visconti e del loro sogno di regalità. Nelle aule dell’antica Università, Pavia si rivela come crocevia di culture e saperi, tra letteratura, arte e scienza. Tra i protagonisti, Lazzaro Spallanzani e le sue scoperte sulla vita, Antonio Scarpa e gli studi sull’anatomia, Camillo Golgi e la nascita della neurologia moderna. Tanti gli aneddoti e le curiosità: Carlo Goldoni, qui studente ribelle, il sacrificio per la patria della famiglia Cairoli, simbolo del Risorgimento, fino agli artisti di oggi – Marco Lodola e Drupi – che non hanno mai lasciato la città e continuano a sentirne il fascino e l’atmosfera sospesa. Toni Servillo – accompagnato dal giovane attore Pietro De Nova – guida un racconto che intreccia passato e presente, mostrando come Pavia, città d’acqua e di sapere, continui ancora oggi a custodire e rinnovare la propria identità.
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La serie in tre puntate “La Battaglia di Pavia e altre storie. Duemila anni di vita di una capitale” è prodotta da 3D Produzioni con il sostegno del Ministero della Cultura, il contributo del PR FESR Lombardia 2021-2027 – Bando “Lombardia per il cinema” (Coesione Italia 21-27 – Cofinanziato dall’Unione europea – Repubblica italiana – Regione Lombardia) e il sostegno di Associazione Chiamale Storie, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Pavia - Assessorato alle Politiche Culturali e la collaborazione di Sky Arte e Histoire. Un ringraziamento speciale a Fondazione Monte di Lombardia e Fondazione Pasquinelli.