Batuffolando Ricette di Simona Nania Vigna

Batuffolando Ricette di Simona Nania Vigna Food blogger writer & content creator
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Cucina piemontese ed italiana, pane e lievitati, cura del lievito madre, ricettario ricco e variegato, tutorial passo-passo

CROCCANTE alle mandorle con cacao, arancia e cannella Ecco la seconda idea da regalare e gustare per le feste natalizie ...
14/12/2025

CROCCANTE alle mandorle con cacao, arancia e cannella

Ecco la seconda idea da regalare e gustare per le feste natalizie 🎅
di facile e veloce esecuzione, piace a tutti; è un dono sempre molto gradito, si può confezionare avvolgendolo in carta oleata (o da forno) legando il pacchetto con uno spago (magari colorato) oppure dentro a graziose scatoline di latta decorate. Gli aromi sono facoltativi, si possono usare tutti o nemmeno uno, a scelta secondo il proprio gusto.

Un’idea in più: aggiungere piccoli cubetti d’arancia candita alla fine, prima di travasare il croccante sul foglio di carta da forno.

Unica accortezza: porre molta attenzione con il caramello perchè ustiona.

Cosa serve:
250 mandorle pelate
150 g zucchero semolato
50 g acqua
q.b. buccia grattugiata limone e arancia (facoltativo)
mezzo cucchiaino raso cacao amaro (facoltativo)
una spruzzata cannella in polvere (facoltativo)

Per leggere il procedimento clicca qui

👉 https://www.batuffolando-ricette.com/2025/12/croccante-alle-mandorle-con-cacao.html





ricetta che ho preparato per la rubrica Al km 0 . Vai a vedere cosa portato la mia amica Sabri

Buona Festa dell'Immacolata! Oggi si parte con le ricette delle 🎄Festività. Per incominciare ve ne propongo una semplici...
08/12/2025

Buona Festa dell'Immacolata!
Oggi si parte con le ricette delle 🎄Festività.
Per incominciare ve ne propongo una semplicissima e gratificante, la pasta sfoglia è alla ricotta, più salutare e semplice da preparare ma tanto-tanto buona.

Questi sono versatili, si possono offrire in ogni momento della giornata e piaceranno a tutti. Sul blog tutti i passaggi.

Sul blog troverete anche il passo-passo per creare la sfoglia, cercate 🔍nella casellina in home page "pasta sfoglia alla ricotta coi giri"

https://www.batuffolando-ricette.com/2025/12/salatini-natalizi-con-pasta-sfoglia.html

🎄

LONZA ALLE MELE 🍎La lonza di maiale, essendo carne bianca, dev'essere cotta il giusto, non troppo altrimenti diventa sto...
03/12/2025

LONZA ALLE MELE 🍎

La lonza di maiale, essendo carne bianca, dev'essere cotta il giusto, non troppo altrimenti diventa stopposa e asciutta, ma nemmeno troppo poco (viceversa, la carne rossa gradisce essere cotta a lungo). Le fette devono risultare bianche o leggermente rosacee. Se in casa avete a disposizione un termometro a sonda potete utilizzarlo, consiglio di considerare una temperatura di 72° al cuore, a mio gusto.

Nel caso non ne siate provvisti, per un pezzo di lonza cotta in tegame, calcolate un tempo di cottura di circa 50 minuti per la quantità che ho utilizzato io, in ogni caso controllate. Se verso fine cottura, pungendo la carne coi rebbi di una forchetta, questa risulta difficile da infilzare e fuoriesce liquido trasparente o rosa lasciatela ancora qualche minuto, non è pronta

Cosa serve per 3/4 persone:
un trancio di lonza da 700 g circa
olio evo q.b.
un cucchiaino di mix secco tritato: sale, pepe, rosmarino, aglio secco, ginepro, alloro, semi di fi*****io, salvia
un rametto rosmarino fresco
due foglie di alloro fresche
1 spicchio aglio
brodo vegetale (o acqua) q.b.
vino bianco secco q.b. (circa 50 ml)
1 mela gala

Massaggiare la carne da entrambi i lati con il mix di aromi, steccarla con un rametto di rosmarino e lo spicchio d'aglio

In un tegame antiaderente scaldare un filo d'olio e fare rosolare bene a fuoco sostenuto la lonza, abbassare la fiamma, sfumare con il vino bianco ed unire l'alloro, quando la parte alcolica è evaporata, aggiungere un bicchiere di brodo, cuocere per circa 40 minuti. Controllare che ci sia sempre liquido sufficiente per creare poi, a fine cottura, la salsa di accompagnamento Unire la mela sbucciata e tagliata a piccoli tocchetti, finire la cottura (10/15 minuti circa).

Adagiare l'arrosto su un tagliere, aspettare 10 minuti prima di tagliarlo Intanto travasare le mele cotte col fondo di cottura nel bicchiere del minipimer ed emulsionare. Se la salsina dovesse essere troppo liquida rimetterla sul fuoco quando è fredda, unire un cucchiaino di maizena, riaccendere il fuoco e, sempre mescolando con una frusta, farla addensare.



https://www.batuffolando-ricette.com/2025/11/lonza-alle-mele.html

Lasagne fresche fatte in casa con baccalà 🐠e zucca 🎃Le ho preparate per la rubrica Al km 0Ecco una alternativa per gli a...
22/11/2025

Lasagne fresche fatte in casa con baccalà 🐠e zucca 🎃

Le ho preparate per la rubrica Al km 0
Ecco una alternativa per gli amanti, come me, di questi due ingredienti e, naturalmente, perfette per chi non ama la carne.

Su blog, il passo passo della ricetta.
Buona domenica!

https://www.batuffolando-ricette.com/2025/11/lasagne-fresche-fatte-in-casa-con.html

sono curiosissima di andare a vedere cosa ha fatto di buono la mia amica Sabri

FILONCINI di segale integrale (con b**a)Il pane di segale mi piace tantissimo, soprattutto se la farina è integrale e bi...
17/11/2025

FILONCINI di segale integrale (con b**a)
Il pane di segale mi piace tantissimo, soprattutto se la farina è integrale e biologica, macinata a pietra. Non è semplicissima la gestione, occorre avere un po’ d’esperienza e saper manipolare l’impasto, ma anche chi non ha molta confidenza, ma conosce i panificati fatti con questa farina, può cimentarsi e divertirsi.

Cosa serve per la b**a:
300 g farina di segale
150 g farina 0 320 W
180 g acqua
1 g lievito di birra fresco)

Cosa serve per l’impasto:
la b**a lievitata
100 g acqua
8 g sale
1 cucchiaio olio evo
1 cucchiaino miele di castagno
1/2 cucchiaino semi di cumino macinati

Procedimento su blog.

**a


https://www.batuffolando-ricette.com/2025/11/filoncini-di-segale-integrale-con-b**a.html

Buongiorno amici! Oggi vi offro uno strudel che ho creato per la rubrica "al km0".Naturalmente è una mia rivisitazione, ...
09/11/2025

Buongiorno amici! Oggi vi offro uno strudel che ho creato per la rubrica "al km0".
Naturalmente è una mia rivisitazione, ci è piaciuto tantissimo, proprio buono-buono-buono!!!
Fatelo, se vi piace la texture e naturalmente il sapore che la farina di grano saraceno integrale conferisce agli impasti, se vi ingolosisce il sapore dolce e voluttuoso dei cachi, se amate le noci e i dolci genuini... ecco, questo che esula un po' dal classico, fa per voi.

Vi lascio la ricetta integrale, ma sul blog (link di seguito) troverete il passo-passo fotografico

Cosa serve per la pasta strudel viennese (zeihteig) al grano saraceno:

120 g farina manitoba
40 g farina grano saraceno integrale
80 g acqua a 35° (appena-appena tiepida)
1 cucchiaio da the di olio di semi (oppure oliva leggero)
un pizzico sale
1 cucchiaino aceto di melograno (o di mele)

Cosa serve per la farcia:
300 g polpa di cachi matura ma non troppo (n. 3 cachi medi)
i semi di 1/2 bacca di vaniglia
4 biscotti digestive all'avena (60 g.)
60 g uvetta
rum bianco q.b.
60 g gherigli noci
70 g zucchero semolato
25-30 g b***o fuso + q.b. per spennellare la superficie

Impastare tutti gli ingredienti in una ciotola che non sia fredda (in quel caso riscaldarla pochi istanti in forno o metterla qualche minuto a mollo in acqua calda) e lavorarla per bene finchè diventi liscia, usare la foglia se impastata con la planetaria o mescolare inizialmente con una forchetta e poi a mano sul piano da lavoro se fatta a mano, di seguito, avvolgerla con pellicola alimentare e lasciare riposare almeno 1/4 d'ora (meglio se 30 minuti).
Intanto preriscaldare il forno ventilato a 175° e preparare la farcia:
lavare l'uvetta sotto acqua corrente calda e metterla in una ciotolina, coprirla con rum bianco e acqua tiepida (oppure solo con il liquore).

Sgusciare le noci e tritarle a coltello non troppo finemente.
In un tritatutto elettrico provvisto di cutter (o un frullatore) frullare finemente i biscotti.
Lavare i cachi e con l'aiuto di un cucchiaino prelevare la polpa e travasarla nel bicchiere del minipimer, unire lo zucchero, i semi di vaniglia e 1/3 dei biscotti sbriciolati (gli altri tenerli da parte).

Riprendere la pasta e stenderla sul piano da lavoro col mattarello sopra un canovaccio di cotone pulito e senza profumo di ammorbidente, che sia infarinato, allargare delicatamente e progressivamente ribaltando la sfoglia più volte sottosopra, quando risulta difficile o impossibile continuare ad allargarla col mattarello, ungere leggermente il dorso delle mani e ti**re la pasta con le nocche facendo un movimento circolare (come fanno i pizzaioli) fino ad ottenere una sfoglia rettangolare sottilissima che misuri cm. 50 x 45. Con una rotellina tagliapasta pareggiare un pochino i bordi (che saranno un po' più spessi)

Sciogliere il b***o in una ciotolina al microonde e spennellare tutta la superficie della sfoglia.
Per gli strati: spolverizzare la sfoglia di pasta strudel al grano saraceno in modo uniforme con i biscotti tritati, sopra distribuire la purea di cachi e allargarla bene con il dorso di un cucchiaio o una spatola a mezzo cm dai bordi, distribuire poi l'uvetta strizzata ed infine le noci tritate.
Ripiegare verso l'interno i bordi su tutto il perimetro (guardare le foto)

Avvolgere lo strudel (dalla parte più stretta) aiutandosi col canovaccio (NON pensare nemmeno di arrotolarla senza, se l'avete tirata bene sarà sottile come carta velina e si romperebbe), quindi arrivando in fondo, dare un colpetto sicuro e secco (ma con delicatezza) e fare l'ultimo giro in modo che il rotolo finisca su un tappeto di silicone apposito da forno e poi trasferirlo su una leccarda (o, in mancanza del tappetino, usare due o tre fogli di carta da forno), avendo cura di posizionare la chiusura dello strudel in basso, a contatto della leccarda.

Spennellare lo strudel con b***o fuso ed infornare per 50 minuti, poi spegnere, aprire lo sportello a fessura mettendo il ma**co di un cucchiaio di legno e lasciarlo ancora in forno ad intiepidire lentamente per un'oretta.

https://www.batuffolando-ricette.com/2025/11/strudel-di-grano-saraceno-con-cachi.html

Andate a curiosare cosa ha sfornato la mia amica Sabri Delizie&Confidenze


ZALETI morbidi veronesi Questi sono dolcetti di polenta dolce deliziosi, la consistenza è importante perché nel forno de...
02/11/2025

ZALETI morbidi veronesi

Questi sono dolcetti di polenta dolce deliziosi, la consistenza è importante perché nel forno devono gonfiare e dorare sia in superficie che alla base, devono rimanere umidi internamente e soffici ma essere cotti.

Ho creato zalettini più che zaletti, d’altronde sono piemontese e da noi si usa la pasticceria mignon😉

Ho voluto che fossero senza glutine e senza lattosio, ma se non ci sono intolleranze, si posso usare ingredienti non delattosati.

Cosa serve per una teglia di zaletti:

80 g farina per polenta (bramata o fioretto)
30 g farina di riso
1 uovo medio
280 g latte (senza lattosio)
70 g acqua + grappa dell’ammollo dell’uvetta (*leggi il procedimento)
70 g zucchero semolato
70 g uvetta sultanina
15 g pinoli
35 g b***o (senza lattosio)
1/2 cucchiaino lievito per dolci
pizzico sale
la buccia grattugiata di mezzo limone naturale
zucchero a velo q.b. (senza glutine) opzionale

Per prima cosa sciacquare bene l'uvetta sotto il getto dell'acqua fredda corrente per eliminare ogni traccia di cera sintetica che la riveste (serve a conservarla evitando la formazione di muffe), poi metterla in una ciotolina e ricoprirla con grappa o marsala e acqua appena tiepida in egual misura, lasciare ad ammorbidire per 20/30 minuti, poi strizzare l'uvetta e tenerla da parte, del liquido utilizzarne 70 g quel che avanza si può buttare.

Preparare tutti gli ingredienti pesati sul piano da lavoro, fare quindi la polentina: in una casseruolina inserire: latte, *acqua+liquore, b***o, pizzico di sale, zucchero, scorza del limone e portare sul fuoco, quando sta per raggiungere l'ebollizione versare a pioggia la farina di polenta sempre mescolando con una frusta per evitare la formazione di grumi, abbassare la fiamma al minimo, aggiungere anche la farina di riso sempre mescolando con la frusta, quindi usare un cucchiaio di legno e, continuando a mescolare senza interruzione, cuocere la polentina per dieci minuti, infine, spegnere e unire il lievito per dolci, mescolare vigorosamente.

Versare la polentina in una ciotola, coprire con pellicola a contatto e lasciare intiepidire (non raffreddare del tutto, non deve rassodare). Nel frattempo preriscaldare il forno statico a 180° e rivestire una teglia con carta da forno.

Quando la polentina è appena tiepida, eliminare la pellicola ed unire l'uovo, mescolare subito vigorosamente per farlo assorbire in maniera omogenea, aggiungere quindi l'uvetta e i pinoli, amalgamare.

Con l'aiuto di due cucchiai formare dei mucchietti un po' distanziati sulla teglia ed infornare. Cuocere per 20/25 minuti, gli zaletti devono risultare gonfi, belli dorati in superficie e alla base, saranno morbidi ma ben cotti all'interno.

Quando sono freddi, spolverizzare con poco zucchero, velo, se è gradito.
Si conservano bene due o tre giorni, magari su un piatto da portata coperti da una campana di vetro.

Clicca qui 👉https://www.batuffolando-ricette.com/2025/10/zaletti-morbidi-veronesi.html

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RISOTTO alla monzese.Avendo a disposizione stimmi di zafferano eccellenti e salsiccia luganega freschissima di un’agri-m...
14/10/2025

RISOTTO alla monzese.

Avendo a disposizione stimmi di zafferano eccellenti e salsiccia luganega freschissima di un’agri-macelleria del mio territorio, ho preparato questo risotto ricco di sapore che mi ha dato molta soddisfazione. Indispensabile il b***o che consiglio d’ottima qualità, se di malga, meglio.

Soprattutto la qualità del riso fa la differenza (insomma... utilizzando ingredienti di qualità il risultato cambia in maniera sostanziale)

Cosa serve per DUE persone:

140/160 g riso carnaroli
500/600 ml brodo di carne
1/4 cipolla ramata
1/4 bicchiere vino rosso corposo (io amarone)
1,5 g stimmi zafferano di ottima qualità
150 g pasta di salsiccia luganega
b***o q.b.
parmigiano grattugiato q.b.

Per prima cosa preparare un buon brodo di carne, alcune ore prima di cucinare il risotto prelevare un bicchiere di brodo già sgrassato e caldo e sciogliere all’interno lo zafferano.
Tenere da parte fino al momento di utilizzarlo.

Preparare il risotto: in un padellino fare stufare a fuoco bassissimo la cipolla tritata con un filo d’olio, non deve prendere colore, quando è trasparente unire la pasta di salsiccia ben sgranata, alzare la fiamma e farla rosolare qualche minuto, tenere da parte. In una padella o un tegame basso antiaderente ben caldo, versare il riso a secco (ovvero senza aggiunta di grassi), farlo tostare a fiamma moderata scuotendo il tegame per un minuto o due, aggiungere quindi la luganega e la cipolla con tutto il liquido formato, quindi unire il vino rosso, alzare la fiamma e fare evaporare l’alcool, quindi abbassare la fiamma riportandola moderata, unire il bicchiere di brodo (caldo) con lo zafferano sciolto e, sempre mescolando, aggiungere poco per volta il resto del brodo (quanto basta) per portare a cottura il riso, 15/18 minuti in totale (compresa la tostatura), in ultimo spegnere la fiamma e mantecare con abbondante b***o e parmigiano grattugiato.

https://www.batuffolando-ricette.com/2025/10/risotto-alla-monzese.html

SFORMATINI di ZUCCA 🎃con fonduta al TALEGGIO Al km 0 si respira aria d’autunno, evviva, a me piace tanto, è la mia stagi...
03/10/2025

SFORMATINI di ZUCCA 🎃con fonduta al TALEGGIO

Al km 0 si respira aria d’autunno, evviva, a me piace tanto, è la mia stagione preferita sono ogni aspetto, mi dispiace soltanto per le giornate corte con poca luce naturale, ma per tutto il resto ne sono molto lieta.

Naturalmente io ho usato una zucca piemontese e precisamente tipica della zona del Monferrato che è asciutta e ha un retrogusto delizioso di castagna,

La mia proposta di oggi sono sformatini davvero facili e veloci da fare, si possono preparare con anticipo, una bella comodità, per poi ripassarli qualche minuto al forno (anche microonde), dressarli con la fonduta calda e servirli.

Cosa serve:
800 g (peso netto) zucca delica o mantovana
2 uova
100 g panna liquida fresca
150 g parmigiano grattugiato
sale, pepe, noce moscata q.b.

Cosa serve per la fonduta:
100 g latte
50 g panna liquida fresca
150 g taleggio
un cucchiaino amido di mais
pizzico sale

Poi serve: (opzionale)
semi di canapa decorticata (oppure granella di nocciola)

Il procedimento sul mio blog
https://www.batuffolando-ricette.com/2025/10/sformatini-di-zucca-con-fonduta-al.html

La mia amica Sabri cosa ha preparato di buono? Vai a vedere



Post a scorrimento ➡️ Nell’augurarvi buon fine settimana, vi lascio una ricetta per creare deliziose torti, adatte in un...
20/09/2025

Post a scorrimento ➡️
Nell’augurarvi buon fine settimana, vi lascio una ricetta per creare deliziose torti, adatte in un qualunque momento della giornata.

Con le mie amiche della rubrica “al km 0” prepariamo piatti utilizzando il vino, dal brindisi al dolce.
CROSTATINE di mais con mirtilli al porto e timo

Cosa serve per 6-8 crostatine

per la frolla:
150 g farina 00
120 g farina di mais fumetto (quella più fine, da pasticceria)
25 g farina mandorle (o mandorle pelate polverizzate)
150 g b***o
1 pizzico sale
100 g zucchero semolato
1 uovo
1 goccio porto bianco dell’Andalusia (o altro vino bianco dolce)
un paio di pizzichi mix spezie (cannella, cardamomo, chiodi di garofano) o semplice cannella

per la farcia:
350 g mirtilli freschi
2 cucchiai rasi zucchero di canna integrale demerara
2 cucchiai porto bianco dell’Andalusia (o altro vino bianco dolce)
alcuni rametti timo limone
la punta di un cucchiaino di farina di semi di carrube (serve per addensare la composta volendo farla cuocere pochi minuti per preservare le proprietà e il colore della frutta) oppure maizena

Procedimento sul blog
https://www.batuffolando-ricette.com/2025/09/crostatine-di-mais-con-mirtilli-al.html

La mia amica Sabri cosa ha preparato? Andate a scoprilo



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