cooperativa_italiana_catering

cooperativa_italiana_catering Informazioni di contatto, mappa e indicazioni stradali, modulo di contatto, orari di apertura, servizi, valutazioni, foto, video e annunci di cooperativa_italiana_catering, Pioltello.

13/11/2025

🎙️
La differenza tra spreco e scarto?
Snoccioliamo il problema in compagnia di
Per saperne di più ascolta il podcast Qualitalk su Spotify!
Trovi il link anche in bion

08/11/2025

La vera moneta del giornalismo?
Qualcosa che non morirà mai!
In compagnia di , potete recuperare la puntata integrale direttamente su Spotify!

02/11/2025

“Chi sta in sala ha un ruolo fondamentale per la ristorazione, bisognerebbe fare una formazione, farlo con passione”

ci spiega la differenza tra prendere un’ordinazione e raccontare una cucina, una sala, una visione.

“Posso fare la cosa migliore del mondo, ma se non ho una persona che me la sa raccontare o descrivere o servire, il lavoro finisce così”

Vuoi saperne di più? Ascolta Qualitalk su Spotify, link in Bio.

✍️ Secondo i dati dell’Associazione Italiana Celiachia, in Italia i celiaci certificali sono circa 250.000, ma si stima ...
27/10/2025

✍️
Secondo i dati dell’Associazione Italiana Celiachia, in Italia i celiaci certificali sono circa 250.000, ma si stima che oltre 600.000 persone soffrano di sensibilità al glutine.

A questi si aggiunge un numero crescente di consumatori che scelgono di ridurre o eliminare il glutine per motivi di benessere o tendenze alimentari.

Il giro d’affari complessivo dei prodotti senza glutine in Italia ha superato i 400 milioni di euro nel 2023, con una crescita media annua del 7-8%. La pizza è tra i prodotti più richiesti, sia nel canale retail che nella ristorazione, grazie alla diffusione di pizzerie certificate dal programma Alimentazione Fuori Casa (AFC)
dell’AIC.

Questo network conta ormai oltre 1.000 locali che offrono pizze senza glutine preparate in ambienti separati e con standard di sicurezza rigorosi.
Il successo di questo segmento è legato a tre driver fondamentali: innovazione, qualità e varietà.

Negli ultimi anni la ricerca sulle farine alternative - riso, mais, legumi, sorgo e pseudo-cereali
- ha permesso di ottenere impasti più leggeri, digeribili e vicini alla consistenza della pizza tradizionale.

Inoltre, i ristoratori hanno compreso che la pizza senza glutine non è solo un obbligo per i celiaci, ma un valore aggiunto per conquistare una clientela più ampia e fidelizzata.

Il principale ostacolo resta il prezzo: una pizza senza glutine costa in media il 30-40% in più rispetto alla versione tradizio-nale, per via delle materie prime selezionate, della lavorazione più complessa e della necessità di garantire ambienti separati.
Tuttavia, i consumatori sono disposti a pagare questa differenza, percependo il prodotto come sicuro e di qualità superiore.

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✍️di Gianluca DonadiniViviana Varese 51 anni da Maiori in Provincia di Salerno. Autodidatta con un robusto training on t...
21/10/2025

✍️di Gianluca Donadini

Viviana Varese 51 anni da Maiori in Provincia di Salerno.

Autodidatta con un robusto training on the job grazie ai passaggi al Mediterraneo di Piacenza, all’Albereta di Erbusco con Gualtiero Marchesi, da El Celler de Can Roca a Girona, al Relae di Christian Puglisi, all’ Aponente di Angel Leon a Cadice, all’Enigma di Albert Adrià a Barcellona.

Non disdegna la pasticceria ed eccola al fianco di Maurizio Santin a Roma e Leonardo Di Carlo a Camst Alimenti a Brescia per corsi di formazione master.

Così Viviana cresce con le mani in pasta fin da piccola senza la paura di toccare il cibo per trasformarlo, devota agli impasti delle pizze e al fuoco, alla brace e alle sue cotture che danno vita e calore.

Nel 1995 apre il suo primo ristorante a Lodi, il Girasole. Nel 2007 si sposta a Milano e fonda con Sandra Ciciriello Alice, definito dalla stampa ‘il pesce delle meraviglie’.

Dal locale di Via Adige Alice trasloca nella prestigiosa sede di Eataly Smeraldo nel 2014 e diventa ViVa con l’uscita di Sandra nel 2019. ViVa è colore, entusiasmo, audacia, luogo di diversità e contaminazione, di creatività purissima. E creativa è Viviana.

Nel 2024 chiude ViVa ad Aprile e apre due outlet più democratici e accessibili in linea con i tempi.

“Faak” cibo e vino a ribellione naturale è una all day experience. I prezzi sono popolari ma non troppo per un outlet informale e disobbediente in cui si afferma la ribellione al conformismo e si dà voce al valore del territorio e dell’ingrediente che rimane sacro e inviolabile nella cucina politica di Viviana Varese.

Nel 2024 registra il successo di Polpo specialmente pesce, aperto a settembre 2023 sulle ceneri di Spica, un giro-del-mondo gastronomico tra suggestioni orientali e tributi di design gestito con Ritu Dalmia, amica e imprenditrice indiana.

Polpo è un’idea di mare urbano che dà forma a un locale dinamico ispirato alle trattorie degli anni Ottanta

Ma è il passaggio a Passalacqua, in un oasi di pace e benessere sulle rive del Lago di Como dove il lusso è gentile, il segno forse più disobbediente della chef salernitana.

17/10/2025

Il chilometro 0 in Italia può essere limitante?

“eticamente parlando è anche giusto supportare le realtà local o pensare all’ambiente, ma perché limitarsi?Bisogna essere aperti”

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13/10/2025

🎙️
In che direzione sta andando la ristorazione?
Fornitori, menu, routine alimentari.

Slow food o Fast food?

Quanto è importante l’idea alla base del progetto?

Ce lo siamo chiesti con ai nostri microfoni e questa è stata la sua risposta.
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Qual è l’orizzonte odierno della pizza in Italia? Come si sta evolvendo e quanto sono importanti oggi la formazione e l’...
09/10/2025

Qual è l’orizzonte odierno della pizza in Italia?
Come si sta evolvendo e quanto sono importanti oggi la formazione e l’innovazione?

Ne parla , Presidente di NIP - Nazionale Italiana Pizzaioli.

«Il ristoratore oggi deve guardare al distributore come a un partner. Quello che cerchiamo di fare è spiegare agli operatori come massimizzare il valore degli ingredienti e comprendere il vero costo-resa oltre il semplice food cost»

«È cruciale far comprendere agli operatori che la vera metrica a cui guardare per una gestione efficace nel mondo della pizza non è il food cost nudo e crudo, ma piuttosto quella che definiamo resa del prodotto.

Sebbene i prodotti di qualità abbiano un costo più elevato è un errore valutarli solo sul prezzo. Bisogna giudicarli in termini di qualità, intensità di gusto e raggio d’espansione. Un prodotto di minore qualità, sebbene meno costoso all’acquisto, potrebbe finire per costare di più, dovendone utilizzare, per esempio, una quantità maggiore.

Non dimentichiamo, infatti, che la pizza tira fuori tutti i difetti o le qualità del prodotto che ci metti sopra. È uno degli aspetti che cerchiamo di trasmettere nel corso delle tappe di Qualitaly Experience, progetto con il quale diffondiamo in tutta Italia questa mentalità decisiva»

Per saperne di più sfoglia Quabloid, trovi il link in bio!

Ecco svelata la copertina del primo numero di Quabloid!Un cult internazionale.la pizza piace e sa attrarre un pubblico s...
04/10/2025

Ecco svelata la copertina del primo numero di Quabloid!

Un cult internazionale.
la pizza piace e sa attrarre un pubblico sempre più vasto. Universale.
Con le sue sfumature di gusto e le sue declinazioni colma il gap generazionale.
Un fenomeno made in Italy che travalica ogni confine.
Sua regina la pizza!

In copertina NIP world masterchef, training manager, tecnico e docente.
La sua una storia di rinascita.

Grazie anche a .santarelli

📸foto di _ archivio tuttopress

La trovi al link in bio!

✍️“L’osteria bello”Di Gianluca Donadini“Incontro Giacomo Pavesi, miglior oste d’Italia 2019 secondo Slow Food,nella Cort...
26/09/2025

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“L’osteria bello”
Di Gianluca Donadini

“Incontro Giacomo Pavesi, miglior oste d’Italia 2019 secondo Slow Food,
nella Corte della Faggiola a Podenzano in Provincia di Piacenza”

All’Ostreria Pavesi non si trovano solo piatti della tradizione piacentina rivisitati con intelligenza e rispetto. Si trova una filosofia. Un modo di accogliere, raccontare, cucinare e servire che nasce da studio, passione e un amore profondo per la terra.

Giacomo è figlio di Pollenzo, fratello di cuochi, oste per vocazione. E in questa corte, un tempo abbandonata, ha riportato in vita il senso più vero dell’osteria: un luogo dove il cibo è cultura, territorio e relazione.

Ogni piatto nasce da una filiera virtuosa, da legami stretti con allevatori e contadini, da scelte che rispettano l’ambiente, la qualità, ma anche le esigenze.

Qui la bellezza non è orpello, ma sostanza. Sta nei dettagli, nella sincerità del servizio.

E l’oste? C’è,e si vede.

“Podenzano non sarà una meta turistica, ma l’Ostreria è una destinazione”.

Per chi cerca autenticità.
Per chi crede che un piatto possa raccontare una storia.

📸duo 📸

Il comfort food salutare consiste nel trasformare i cibi consolatori tradizionali in versioni più sane, usando ingredien...
18/09/2025

Il comfort food salutare consiste nel trasformare i cibi consolatori tradizionali in versioni più sane, usando ingredienti integrali, meno grassi e più verdure, oppure optando per opzioni naturalmente benefiche come zuppe, purè di verdure, frutta, legumi e yogurt.

Per rendere i piatti più leggeri, si consiglia infatti di sostituire ingredienti raffinati con alternative integrali, usare dolcificanti naturali e integrare più fibre con verdure o legumi.

Tu hai un cibo che ti scalda il cuore?
Diccelo qui sotto nei commenti

Indirizzo

Pioltello

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 18:00
Martedì 09:00 - 18:00
Mercoledì 09:00 - 18:00
Giovedì 09:00 - 18:00
Venerdì 09:00 - 18:00

Telefono

+390226920130

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