
16/09/2025
PIZZIGHETTONE – Il Giardino Silva rifiorisce grazie al Gruppo Volontari Mura: storia, piante, eventi e visite guidate per tutti.
Dopo l’inaugurazione dello scorso 28 settembre, è iniziato un nuovo intervento di messa in sicurezza del percorso interno della ghiacciaia, unica struttura del genere rimasta intatta e accessibile in paese. L’obiettivo è restituire alla comunità un patrimonio di straordinario valore storico e culturale.
Un luogo che racconta la storia.
Le origini del giardino risalgono al Settecento. Il catasto teresiano del 1732 lo cita come “orto del Palazzo dei Silva”, situato nell’attuale via Barone Smancini, allora via San Martino. Nel 1956 il giardino ottenne il vincolo ministeriale a tutela delle bellezze naturali. Oggi conserva l’impronta del giardino romantico ottocentesco, tra alberi ad alto fusto e scorci suggestivi, con la ghiacciaia come vero tesoro storico.
L’ambizione dei volontari.
Il progetto non si limita alla conservazione. Il Giardino Silva è destinato a diventare una location polivalente per matrimoni, concerti, mostre, eventi culturali e visite guidate rivolte a
visitatori e studenti. Ogni pianta è stata censita e dotata di targhe descrittive, per raccontarne caratteristiche, origine e curiosità.
Un tesoro botanico.
Tra le 19 specie presenti spiccano il ligustro giapponese, la mahonia japonica, il glicine cinese, l’acero campestre e il tasso con le sue bacche rosse. Non mancano ippocastani, bagolari e l’affascinante “albero di Giuda” (Cercis siliquastrum), legato a un’antica leggenda cristiana.
Un’aula a cielo aperto.
Le etichette botaniche trasformano il giardino in una vera aula a cielo aperto, capace di incuriosire studenti, turisti e appassionati. Grazie alle visite guidate, ogni pianta e scorcio storico raccontano la loro storia, facendo del Giardino Silva un punto di riferimento culturale e educativo per tutta la comunità.
In foto un momento dei lavori di messa in sicurezza del percorso interno della ghiacciaia e l'etichettatura delle piante.