Giuliano Renna Psicologo

Giuliano Renna Psicologo Studio privato a Portici 🌱 Allievo Psicoterapeuta Analitico presso Aipa. per maggiori informazioni ecco il link del sito web: www.psicologogiulianorenna.com

Felice di partecipare poter dare un piccolo contributo al lavoro della psicologia scolastica!
13/06/2025

Felice di partecipare poter dare un piccolo contributo al lavoro della psicologia scolastica!

Online il nuovo sito per maggiori informazioni, contatti e aggiornamenti sulle attività:
15/04/2024

Online il nuovo sito per maggiori informazioni, contatti e aggiornamenti sulle attività:

I costi delle terapie variano in base al tipo di percorso scelto e alla frequenza delle sedute. Per informazioni dettagliate sui costi, contattami direttamente.

Se ti stai chiedendo cosa fare in una certa situazione, ti senti in ansia o bloccato. È naturale ed è parte di un proces...
13/06/2023

Se ti stai chiedendo cosa fare in una certa situazione, ti senti in ansia o bloccato. È naturale ed è parte di un processo, ma stai partendo dal punto giusto. 🌱

È più difficile farsi domande che trovare risposte, soprattutto le risposte che si adattano a tutto, ma hanno poco valore o nessuno per te.

📌Quante volte capita di adattarsi alle risposte che si danno tutti, avendo paura di porsi domande e sostare per un po' nel dubbio?

Nel post potrai capirne di più a proposito di e . Ispirato ad un contenuto di !

🎬Ho inserito le immagini di più film per accompagnare i testi: tutte hanno un senso, in tutte possiamo intravedere un personaggio che si interroga su di sé, sulla sua vita e realtà, oppure si chiude in una certezza che porta agli estremi.

Riconosci i film?
🗨️ Condividi nei commenti la tua opinione su questo tema,
sono curioso di conoscere la tua prospettiva! ❤️

✨Risvegliare il potere dei simboli attraverso la relazione"Ciò che ci manca fondamentalmente è il senso, la mancanza di ...
31/05/2023

✨Risvegliare il potere dei simboli attraverso la relazione

"Ciò che ci manca fondamentalmente è il senso, la mancanza di connessione con i simboli che danno significato alla nostra esistenza."

Come affermava Jung, la liberazione personale non deriva solo dal comprendere le forze oscure dell'inconscio o dalla ricerca di cause per i nostri disturbi, ma dall'individuare l'immagine primordiale, il simbolo o il mito in cui siamo immersi.

🌍 La vita riprende a scorrere e si ristabilisce l'accordo con se stessi e con gli altri nel momento in cui si scoprono le immagini, la storia, la concezione del mondo che ci sono proprie e che hanno senso per noi.
In quel momento smettiamo di sentirci estranei a tutto, anche se per brevi istanti.

🌀 Come in Senua ci aggiriamo in un'avventura ambientata nella nostra mente, un labirinto di simboli. La malattia dell'essere umano è nella mancanza di senso, nell'assenza di simboli e di relazioni con gli altri e col mondo.

Saper stare nel labirinto significa appropriarci dei nostri simboli e restituire agli altri i loro.

🗨️ Condividi questo post con qualcuno che sta cercando ancora i suoi simboli: siamo tutti in costante ricerca e incoraggiarci porta tutti noi a sentirci più vicini.

Meglio soffrire credendoci o adeguarsi e tenere privati i nostri sogni? Coltivare le nostre passioni significa anche sap...
29/05/2023

Meglio soffrire credendoci o adeguarsi e tenere privati i nostri sogni?

Coltivare le nostre passioni significa anche sapere dove vogliamo andare, con chi...

I rimorsi ci saranno sempre perché non possiamo fare tutto sempre e bene. Ma almeno impegnarci per ciò in cui crediamo ci farà tenere cara quella dose di sofferenza.

Sarà un weekend particolare, formativo in senso poco accademico, molto esperienziale, di vita e di musica. Vi auguro di ...
19/05/2023

Sarà un weekend particolare, formativo in senso poco accademico, molto esperienziale, di vita e di musica.

Vi auguro di emergere dalle alluvioni e tenere nel cuore le persone che amate nei momenti bui e in quelli felici.
Ma tenete uno spazio per risollevare voi stessi, per capire dov'è il vostro Nord, quali valori vi orientano.

Rifletteteci e poi mettete tutto da parte: ci si conosce meglio quando ci si scontra con la vita o le si va incontro. Non state a guardare.

In terapia si fa forse questo e altre mille cose:
Si sta nella terra di mezzo tra il guardare la vita scorrere e il gettarsi nel mare in tempesta. Forse si impara come nuotare in uno spazio sicuro.

Chiedetevi sempre se e cosa...
Vi ha fatto scambiare una parte attiva in guerra
per un posto sicuro in gabbia.

"Did You exchange a walk-on part in the war,
for a leading role in a cage?"

Ascoltate tanta musica e poi cantate senza imbarazzo, con la vostra personale voce, assieme a chi segue lo stesso ritmo e risuona con la vostra melodia.
Soprattutto quando le vostre canzoni non sono le stesse, cantate.

Post-intimo, un abbraccio.

Stamattina in pullman ho visto questo piccolo quadro: un ragazzo comodamente gioca con la sua nintendo switch (chissà se...
15/05/2023

Stamattina in pullman ho visto questo piccolo quadro: un ragazzo comodamente gioca con la sua nintendo switch (chissà se ha lasciato in sospeso ieri sera la partita a Zelda) e un anziano signore col classico cappello si sfregava le mani, con lo sguardo dritto davanti a sé.

Mi sono chiesto cosa pensasse e ho provato a immaginare diverse soluzioni:
"Sto nipote mio, con le paghette s'è comprato l'Oled e mo non mi spiega manco che sta combinando";
"Sto ragazzo una partita ma putess fa' giocà";
"Se a terra sono usciti otto di denari e due di bastoni allora la probabilità che il sette a denari lo peschi lui sono..."

Ho immaginato un personaggio molto arzillo, lo so, chissà cosa immaginava, ma mi ha fatto ridere e riflettere che poteva benissimo essere curioso di cosa stesse giocando affianco a sé il ragazzo su quella console, forse invidiava la concentrazione e il passatempo che non poteva avere, così da mettersi a giocare nella sua mente ad una leggendaria partita a scopone coi compagni del circolo.

Mi piace immaginare che le generazioni non siano cosi diverse, ognuna con le sue forme d'ansia e intrattenimento, ognuna affascinata e spaventata al contempo da quel che ne sarà di noi attraverso la tecnologia. Alcuni che vorrebbero far parte del cambiamento e altri che vorrebbero rallentare questo treno in corsa.

Tu a quale categoria appartieni? Vorresti almeno affacciarti oltre lo schermo della Nintendo se fossi nel vecchio e saperne un po' di più? Sei stregato o scettico rispetto al digitale?

Scrivi nei commenti cosa ne pensi e cosa potrebbe star pensando il signore in foto!


🎮 Il gioco è più di un'attività ricreativa. Secondo la teoria del gioco di Huizinga, il gioco è un'attività che intrapre...
11/05/2023

🎮 Il gioco è più di un'attività ricreativa. Secondo la teoria del gioco di Huizinga, il gioco è un'attività che intraprendiamo volontariamente, separata dalla vita quotidiana, che richiede una certa abilità e che si svolge all'interno di un ambiente definito da delle regole precise. Nessuno ci obbliga!
Ma allora cosa ci spinge a giocare e spesso rigiocare partiite su partite?

Il fatto che siano divertenti, gratificanti e con una sufficiente quota di sfida! Questi sono gli elementi principali che ci motivano intrinsecamente a intraprendere e poi continuare qualsiasi esperienza.

🧠 Divertimento e Motivazione sono due aspetti che rendono le attività ludiche dei magneti per la nostra attenzione e il nostro impegno. L'elemento della sfida non è necessariamente presente in ogni videogioco, ma dipende anche da quale sensazione ricerchiamo.

Simulatori, action, rpg, e via dicendo... hanno tutti in comune una cosa: la presenza di regole apprendibili durante il gameplay che ci fanno oscillare tra la gratificazione e la frustrazione. Questa oscillazione ci motiva a continuare a giocare, perché all'accumularsi della frustrazione può corrispondere un parallelo stimolo eccitante in vista di un successo che sentiamo di meritare.

In questo senso il videogioco è costruito appositamente affinché ci sia un certo livello di sfida e che tu abbia gli strumenti per poterla superare. Non sempre è come nella vita, ma ci sono sfide videoludiche che ti sorprenderebbero, prendiamo ad esempio la nota streamer MissMikkaa ha affrontato Elden Ring usando una chitarra acustica... Rispetto.

Sai come si chiama lo stato in cui entriamo quando la sfida ha un perfetto equilibrio tra difficoltà e abilità richieste? Seguimi che ne parliamo nel prossimo post!

Lascia un like se hai trovato interessante questo contenuto invece e scrivi nei commenti quale videogioco è stato tanto frustrante quanto (alla fine) appagante!

Indirizzo

Portici
80055

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Giuliano Renna Psicologo pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Giuliano Renna Psicologo:

Condividi