31/10/2025
La diffusione di case vacanza e alloggi turistici ha reso le attività ricettive in condominio un tema sempre più sensibile. In linea di principio sono ammesse, ma possono essere vietate da un regolamento condominiale di natura contrattuale, con divieti chiari e specifici. L’amministratore è chiamato a mediare tra libertà del singolo e quiete collettiva, intervenendo su sicurezza, decoro e gestione degli ospiti, anche con nuove regole interne e, nei casi più gravi, con azioni legali.
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