Matteo Lumetta Fishing

Matteo Lumetta Fishing Tutorial e report di pesca a spinning in mare e acqua dolce a tanti predatori.

08/10/2025

🎣 Spinning Sottocosta: Come Vede Davvero il Predatore la Nostra Esca?Ciao a tutti amici pescatori! 🎣🌊 Oggi affrontiamo u...
25/09/2025

🎣 Spinning Sottocosta: Come Vede Davvero il Predatore la Nostra Esca?

Ciao a tutti amici pescatori! 🎣🌊 Oggi affrontiamo un argomento affascinante che sta alla base del successo nello spinning in mare: come fanno i nostri amati predatori del sottocosta (Spigole, pesci Serra e Barracuda) a “trovare” e “attaccare” i nostri artificiali? 🤔
È una questione di colori, di vibrazioni o di suoni?

Analizziamo insieme i sensi di questi magnifici pesci 🐟 per capire quale caratteristica è più efficace e quando. Con un’attenzione speciale per la regina del sottocosta: la Spigola!👑🐟

👀 1. La Vista: Un Mondo di Colori e Contrasti

Molti pesci predatori vedono i colori, ma non nello stesso modo in cui li vediamo noi. La loro percezione cambia drasticamente in base a profondità, limpidezza dell’acqua e intensità della luce.

🐟La Spigola: ha una vista molto sviluppata e studi indicano sensibilità soprattutto al verde e al blu-violetto 💚💜. Ci sono indizi che possa percepire anche il rosso ❤️ in acque poco profonde, mentre la sensibilità ai raggi UV è ancora discussa (anche se molte esche UV 🎨 funzionano bene in certe situazioni).

☀️ Acque limpide e tanta luce (giorno): la vista è dominante ➝ colori naturali che imitano il foraggio (sardina, cefalo, aguglia). Bianco ⚪, argento✨, blu 💙 e verde 💚 sono sempre vincenti.

🌅 Acque velate o poca luce (alba/tramonto): qui conta il contrasto ➝ bianco ⚪, nero ⚫, giallo 💛 e rosa 🌸.

Serra e Barracuda 🐟🐟:

Il Serra ama i forti contrasti e i lampi di luce ✨ ➝ esche bianche o olografiche.

Il Barracuda, predatore d’agguato, è spesso attivo (più attivo) all’alba/tramonto 🌄 ➝ risponde bene a colori giallo 💛, rosa 🌸 e bianco ⚪.

🌊 2. Le Vibrazioni: La “Percezione a Distanza”

Tutti i pesci hanno un organo straordinario: la linea laterale ➝ un vero “radar” 📡 che percepisce vibrazioni e variazioni di pressione anche al buio.

Come la sfruttiamo?
Ogni esca muovendo acqua crea vibrazioni:

🎣 Minnow/Jerkbait: turbolenze evidenti, forti vibrazioni in canna, perfetti per acque torbide.

🎣 Long Jerk: vibrazioni costanti e movimenti erratici stimolano predatori apatici.

🎣 Topwater (WTD, Popper, Needle): creano onde, scie, schizzi visibili e sono percepibili da lontano.

👉 Questo senso domina durante la notte 🌙, in acque torbide 🌫️ o mare mosso 🌊. In acque chiarissime, invece, troppe vibrazioni possono insospettire una spigola diffidente👈🏻

🔊 3. Il Suono: L’Importanza del Rattling

Molti artificiali hanno sferette interne ⚪⚫ che producono il famoso rattling. In acqua i suoni si propagano velocemente, e i pesci li percepiscono con l’orecchio interno 👂 e con la linea laterale.

✅ Utile: in acque torbide 🌫️, con pesci apatici 💤 o in mezzo a mangianze caotiche 🐟🐟🐟.

❌ Controproducente: in acque cristalline 💎 con pesci sospettosi ➝ meglio un’esca silent.

📌 Nota: i pesci sono più sensibili alle basse frequenze, mentre molti rattling producono frequenze alte. Quindi non sempre “più rumore = più catture”.

🗝️ Confronto Finale: Qual è il Senso più Efficace?

Non esiste un senso “migliore” in assoluto: i predatori integrano vista 👀, vibrazioni 🌊, suono 🔊 e persino l’olfatto 👃.

☀️ Acque chiare, giorno: domina la vista ➝ colore, contrasto, realismo.

🌙 Acque torbide, notte, mare mosso: domina la linea laterale ➝ vibrazioni.

🎲 Rattling (suono): un “jolly” ➝ può scatenare un attacco… o spaventare.

Esempi pratici:
Una Spigola in foce al tramonto con acqua velata ➝ minnow silent ⚪ o uno shad siliconico con nuoto sinuoso.
Una mangianza di Serra a mezz’acqua ➝ popper rumoroso 🔊 che schizza acqua o un needle recuperato a cannone che rompe la superficie lasciando una lunghissima scia di schizzi.

👉 E voi? Come scegliete l'esca artificiale?
Scrivetelo nei commenti! 💬👇

❗️Dalla Canna da Pesca alla Tastiera VelenosaLa "vecchia guardia" che rischia di affossare il futuro della pesca sportiv...
22/09/2025

❗️Dalla Canna da Pesca alla Tastiera Velenosa
La "vecchia guardia" che rischia di affossare il futuro della pesca sportiva

🔎Un'analisi del perché i social, nati per unire le community e, in questo caso, quella dei pescatori, diventano un campo di battaglia dove i giovani appassionati vengono bersagliati, rischiando di abbandonare la loro passione.

Chiunque gestisca una pagina o un canale dedicato alla promozione della pesca sportiva moderna conosce bene questa dinamica. Pubblichi un video entusiasmante, magari girato con una GoPro, che mostra una cattura spettacolare con una tecnica innovativa. Condividi la gioia di un giovane pescatore che, con orgoglio, pratica il catch and release, rilasciando il pesce con cura. L'obiettivo è nobile: trasmettere passione e avvicinare le nuove generazioni a questo sport meraviglioso. Poi, però, apri la sezione commenti. E lì, sotto l'entusiasmo dei ragazzi, trovi un muro di sentenze: "Ai miei tempi...", "Questa non è pesca", "Smettetela di fare i fenomeni", "Il pesce si mangia, non si bacia". Questi commenti, quasi sempre scritti da pescatori di una certa età, sono carichi di una frustrazione che va ben oltre la semplice divergenza di opinioni. È un disagio che, a colpi di like e condivisioni sdegnate, rischia di uccidere sul nascere la voglia di fare della futura generazione di angler.

1️⃣Il "Si è sempre fatto così": quando la tradizione diventa un'arma
La pesca è uno sport intriso di tradizione. Ogni pescatore anziano o maturo con molta esperienza è un custode di segreti, di posti, di tecniche tramandate per decenni. Questa eredità è un patrimonio inestimabile, ma può trasformarsi in una gabbia. Per molti della "vecchia guardia", la pesca è quella che hanno imparato da bambini: un approccio spesso finalizzato alla cattura, con attrezzature e metodi consolidati. L'avvento di internet e dei social ha portato una rivoluzione:

2️⃣Innovazione e Tecnica: Lo spinning, il bass fishing, il fly fishing moderno. Tecniche importate, attrezzature avveniristiche e un approccio più dinamico e "sportivo" vengono visti non come un'evoluzione, ma come un tradimento delle origini.

3️⃣L'etica del Catch and Release: Per chi è cresciuto con l'idea che il pesce fosse una risorsa alimentare, il concetto di rilasciare una preda importante può sembrare insensato, quasi uno spreco. Non comprendono che oggi, con la pressione di pesca e i problemi ambientali, il C&R è spesso l'unica via per garantire un futuro al nostro sport.

4️⃣La Condivisione Social: Il pescatore tradizionale era spesso una figura solitaria e silenziosa. L'idea di "mostrarsi" con video, foto e dirette viene percepita come esibizionismo, una ricerca di fama che snatura l'essenza contemplativa della pesca.
Il commento acido, quindi, non è solo un'opinione: è un disperato tentativo di difendere un mondo che sentono minacciato, un modo per dire "la mia pesca è l'unica vera".

5️⃣La nostalgia del "pescatore puro" e la paura di essere irrilevanti
Dietro l'aggressività si nasconde spesso la paura. La paura di non essere più i depositari del sapere. Un tempo, per imparare a pescare, bisognava andare "a bottega" da un pescatore esperto o spendere giorni e giorni se non mesi a capire lo spot prima di catturare qualcosina. Oggi, un ragazzo può imparare le basi guardando un tutorial su YouTube e, in poco tempo, ottenere risultati. L'anziano, che era il mentore indiscusso, si sente scavalcato, la sua esperienza svalutata da un "influencer" di vent'anni. Questa perdita di status genera un risentimento che trova sfogo perfetto nella tastiera, dove è possibile criticare e sentenziare dall'alto di un'esperienza che si ritiene superiore, umiliando pubblicamente chi incarna questo nuovo modo di vivere la pesca.

6️⃣L'effetto tossico: spegnere la passione prima che si accenda la fiamma
Ed ecco il punto cruciale. Io, come promotore, lavoro per accendere una scintilla nei giovani. La passione di un ragazzo è un fuoco fragile. Quando condivide con entusiasmo la sua prima bella cattura e viene sommerso da critiche ("lo tieni male", "è piccolo", "cambia mestiere"), quel fuoco rischia di spegnersi. Invece di trovare una comunità accogliente, trova un tribunale. Invece di ricevere incoraggiamento, riceve scherno.
Il risultato? Molti giovani talentuosi e appassionati, di fronte a un ambiente così tossico, semplicemente smettono. Smettono di condividere, perdono l'entusiasmo e, nel peggiore dei casi, abbandonano la canna da pesca. Ironia della sorte, proprio coloro che si lamentano della "fine della pesca" e della "mancanza di rispetto" sono gli stessi che stanno attivamente scoraggiando e allontanando le nuove leve, le uniche che potrebbero portare avanti questa tradizione.

✌🏻Lanciare un ponte, non solo una lenza
👉🏻Un appello a tutta la community

La soluzione non può essere una guerra tra generazioni. È un invito alla responsabilità.

❗️Ai pescatori della vecchia guardia: La vostra esperienza è oro. Insegnate, non giudicate. Diventate mentori, non "hater". Spiegate perché le vostre tecniche funzionavano, ma siate anche curiosi di capire perché quelle nuove hanno successo. Il vostro più grande lascito non sarà l'ultimo pesce che avete catturato, ma la passione che avrete trasmesso.

❗️Ai giovani pescatori: Non lasciatevi intimidire. Continuate a condividere la vostra passione con educazione e rispetto, ma non permettete a nessuno di spegnere il vostro entusiasmo. Siete il futuro di questo sport, e il vostro approccio fresco ed energico è esattamente ciò di cui ha bisogno per sopravvivere e prosperare.

Come community, il nostro vero nemico non è un ragazzo con una GoPro o un anziano con le sue convinzioni. I nostri nemici sono l'inquinamento, il bracconaggio, l'indifferenza delle istituzioni e i fiumi vuoti. Forse, se iniziassimo a usare le energie che sprechiamo a litigare online per combattere queste battaglie insieme, ci renderemmo conto che, in fondo, la passione che ci lega è molto più forte di ciò che ci divide.

Vi voglio bene e ne voglio anche a chi tira m***a inutilmente.



🔥NUOVO VIDEO🔥Sei pronto a spingere lo spinning ultralight al limite?In questo video ti porto con me per una sessione di ...
21/09/2025

🔥NUOVO VIDEO🔥

Sei pronto a spingere lo spinning ultralight al limite?

In questo video ti porto con me per una sessione di pesca incredibile, utilizzando la mia combo preferita: la Favorite BlueBird Nano 1g. Ti mostrerò la montatura segreta che mi ha permesso di fare catture a raffica di saraghi sparaglioni in mare e ti svelerò tutti i dettagli di questa canna estrema che ha fatto impazzire tutti questa estate!

👉🏻 LINK NEL PRIMO COMMENTO



🎣 EGING: Inizia la stagione! 🦑Settembre/ottobre segna l’inizio del periodo dell’eging, e chi ama la pesca alla seppia lo...
19/09/2025

🎣 EGING: Inizia la stagione! 🦑

Settembre/ottobre segna l’inizio del periodo dell’eging, e chi ama la pesca alla seppia lo sa: le prime a farsi vedere da riva sono quasi sempre le più piccole. Per questo conviene partire con egi di dimensioni ridotte, più leggeri e maneggevoli, perfetti per imitare il foraggio che le seppioline sono abituate ad attaccare.

👉 Un consiglio importante: proprio perché le prime arrivate sono piccole, cerchiamo di avere la sensibilità di rilasciare gli esemplari troppo giovani. Lasciarli crescere significa garantire un futuro alla nostra passione.

Ma come approcciare la pesca in questo periodo?

⚓️ Spot ideali: porti, scogliere e spiaggette ridossate dal vento, dove le seppie trovano acque calme e ricche di vita.

🕹 Azione di pesca: lenta e precisa. Inizio stagione = seppie meno aggressive → meglio recuperi dolci, pause più lunghe e movimenti meno ampi.

🎯 Timing: sfruttare l’alba e il tramonto, momenti in cui la seppia si avvicina a riva per cacciare.

L’eging è fatto di attesa, osservazione e piccoli dettagli: proprio questi fanno la differenza tra una pescata vuota e un cestino che prende vita. 😉

E voi? Avete già iniziato la stagione o state aspettando i primi “sciami” di seppie? Scrivetemelo nei commenti!

🇯🇵 ANTEPRIMA ESCLUSIVA, ORA UFFICIALE ANCHE IN ITALIA! 🇯🇵Amici, il nuovo DAIWA AIRITY ST (Sensitive Tune) è una macchina...
13/09/2025

🇯🇵 ANTEPRIMA ESCLUSIVA, ORA UFFICIALE ANCHE IN ITALIA! 🇯🇵

Amici, il nuovo DAIWA AIRITY ST (Sensitive Tune) è una macchina da pesca estrema, pensata per i puristi delle tecniche Finesse! 🔥

Non è solo un mulinello, è una filosofia: sensibilità assoluta. Ma quale modello scegliere per la propria tecnica?

Analizziamoli insieme, perché la scelta (controversa) di rimuovere il Magsealed dal pignone per una fluidità mai vista prima, cambia tutto! 👇

🎯 IL GIOIELLO PER TROUT AREA E ULTRA LIGHT GAME:

Per chi pratica le tecniche ultra-leggere, che sia in laghetto o in mare, la taglia 2000 dell'Airity ST è il non plus ultra. Ecco i modelli dedicati:

Modello: ST SF 2000SS-P (Super Finesse)
• Ideale per: Trout Area da competizione, dove la lentezza e la precisione chirurgica con spoon e micro-crank sono tutto.
• Peso: ⚖️ 145g
• Rapporto: 4.9:1 (Lento)
• Drag: 🔥 5kg (ATD Type-L)
• Cuscinetti: ⚙️ 11

Modello: ST LT 2000S-P
• Ideale per: Light Game/Rockfishing con recuperi controllati e Trout Area per chi necessita di una frizione leggermente più potente.
• Peso: ⚖️ 130g
• Rapporto: 4.9:1 (Lento)
• Drag: 🔥 5kg (ATD Type-L)
• Cuscinetti: ⚙️ 10

Modello: ST LT 2000S-XH (Extra High Gear)
• Ideale per: Light Game tecnico. Perfetto per la pesca a darting o con piccoli metal jig, dove è fondamentale recuperare velocemente il filo in eccesso per rimanere in contatto con l'esca.
• Peso: ⚖️ 130g
• Rapporto: 6.1:1 (Extra Veloce)
• Drag: 🔥 3kg (ATD Type-L)
• Cuscinetti: ⚙️ 10

🔥 IL VERDETTO... ORA TOCCA A VOI! 🔥

L'Airity ST è un gioiello di ingegneria senza compromessi. I numeri parlano chiaro.
Ora la palla passa a voi. La domanda è sempre quella, ma adesso avete tutti i dati per giudicare:

👉 Sacrifichereste la protezione del Magsealed in cambio di una sensibilità e una leggerezza così estreme?
È una genialata per veri specialisti o un'inutile e rischiosa complicazione?

💥 SCATENATEVI NEI COMMENTI! Voglio leggere le vostre opinioni! 💥

🎣 L’ATTREZZATURA PERFETTA VALE PIÙ DEL PREZZOIn tanti pensano che, per avere successo a spinning, servano sempre le comb...
11/09/2025

🎣 L’ATTREZZATURA PERFETTA VALE PIÙ DEL PREZZO

In tanti pensano che, per avere successo a spinning, servano sempre le combo più costose e potenti sul mercato. Ma la verità è un’altra: l’attrezzatura giusta non è quella più cara, è quella che sfruttiamo al meglio in base alle nostre esigenze e agli spot che frequentiamo.

Nel mio ultimo video (👉 https://youtu.be/ZsqHgcCYafw ) ho catturato una ricciola epica con una combo medio-leggera da inshore (8-32 g). Un’attrezzatura che, sulla carta, sembrava “piccola” per un pesce così… eppure ha retto alla perfezione perché era perfettamente calibrata per quel tipo di pesca.

💡 Questo mi ha fatto riflettere:
Spesso ci lasciamo affascinare da canne super performanti, mulinelli top di gamma o esche ultra tecnologiche. Ma se quelle caratteristiche non si adattano al nostro stile di pesca, al tipo di tecnica utilizzata o agli spot che frequentiamo, rischiamo di ottenere risultati peggiori rispetto a una combo più semplice ma più adatta.

➡️ La lezione è chiara: conoscere bene le caratteristiche dell’attrezzatura, e scegliere quella giusta per il nostro contesto, ci permette non solo di pescare meglio, ma anche di portare a guadino prede sovradimensionate per la combo… semplicemente perché l’apparato pescante era il più adatto per quella situazione.

⚠NON sto dicendo che l'attrezzatura top di gamma non aiuta, sia ben chiaro!

👉 E voi cosa ne pensate?
Preferite avere attrezzatura sempre “al top”, anche se non sempre sfruttata al 100%?

Oppure siete per il “poco ma giusto”, cioè canne e mulinelli scelti con precisione per gli spot che affrontate di più?

Scrivetemelo nei commenti 👇, sono curioso di aprire questo dibattito con voi.

Non è solo un pesce, è la storia di un combattimento incredibile. 🤯Ho portato la mia combo da spinning (combo umilissima...
10/09/2025

Non è solo un pesce, è la storia di un combattimento incredibile. 🤯

Ho portato la mia combo da spinning (combo umilissima) al limite contro un avversario che non mi ha dato un secondo di tregua.
Ogni metro di filo recuperato era una conquista. Scorri le foto per vedere la piega della canna, i dettagli dell'attrezzatura e la gioia di questa cattura! 👇🏻

La storia completa in ogni singolo secondo, la trovate nel video completo appena uscito su YouTube. Un'avventura che non dimenticherò.

🔥 TROVI IL LINK AL VIDEO COMPLETO NEL PRIMO COMMENTO! 🔥

Secondo voi, quanto pesava? Ditemelo nei commenti! 👇🏻

🔎 ATTREZZATURA:
🎣 Favorite X1 Travel 764MHF
🎣 Daiwa 25 Ballistic HD 4000cxh ARK
🎣 Daiwa J-Braid Expedition PE1.5 0.18mm
🎣 Daiwa FC Fluoro 0.40mm
🎣 Jackfin Stylo 225 Sandeel

🎣 Luna, maree e meteo: il lato “invisibile” delle nostre cattureQuante volte torniamo a casa pensando che non fosse la g...
07/09/2025

🎣 Luna, maree e meteo: il lato “invisibile” delle nostre catture

Quante volte torniamo a casa pensando che non fosse la giornata giusta… e magari non era “sbagliata” l’esca, ma spenta la finestra giusta. La verità è che il mare ha un ritmo tutto suo: lo accendono la luna, le maree e quel mix di vento, pressione, nuvole e onda che cambia l’umore dei predatori.

🌙 Luna
Le notti non sono tutte uguali. Con luna nuova il buio dà coraggio al foraggio: lo trovi più vicino a riva, e spesso i predatori si spingono nel bassofondo. Con luna piena, invece, la luce li rende più prudenti: non spariscono, ma si spostano su bordi d’ombra e cambi di quota. In più, quando la luna “spinge” (nuova/piena) l’escursione di marea è maggiore e le correnti si fanno sentire; nei quarti tutto si calma e diventano decisivi i micro-dettagli.

🌊 Maree
In montante l’acqua entra, porta ossigeno e vita dentro lo spot. In foce a volte sembra quasi “tappata”: la corrente del fiume rallenta e il foraggio si distribuisce nei primi metri; i predatori aspettano ai lati, dove l’acqua gira più lenta. In calante, invece, il sistema “sputa” verso il mare: allo sbocco si creano veri imbuti di cibo e lì, sui bordi della vena, succedono le scene più belle. In spiaggia prendono vita canalette e imbocchi; in porto lavorano imboccature e coni d’ombra dei lampioni.

💨 Meteo & mare
Non è “giornata buona” o “cattiva”: è cosa sta muovendo l’acqua. Un onshore che alza schiuma è poesia per la spigola; un offshore che pulisce e calma l’acqua spesso regala chance al barracuda. La pressione in calo prima di un fronte accende tutto; quando è alta e stabile i pesci diventano sospettosi e serve finezza. Le nuvole allungano la luce bassa, lo swell a periodo lungo muove senza fare “lavatrice”: sono quelle giornate in cui senti che “c’è”.

🐟 Specie diverse, logiche diverse
La spigola ama schiuma e acqua sporca, vive di angoli, bordi e contrasti. Il barracuda gioca spesso a vista: acqua calma e limpida, alba/tramonto/notte, e il classico recupero con una rottura di schema al momento giusto. Il serra segue correnti e foraggio compatto: quando la foce “spara” o la spiaggia convoglia, lui è lì.

🎤 Parliamone insieme
Qual è la fase lunare che vi ha dato più soddisfazioni? In foce vi sentite più forti in montante o in calante? E il vento che “accende” il vostro spot qual è?
Raccontate la vostra: aiuta tanti spinner che stanno imparando a “leggere” il mare. 🌊💬

🎣 Vuoi trovare i predatori? Segui sempre il pesce foraggio!Che siano muggini, alacce o sardine… il foraggio è la chiave ...
04/09/2025

🎣 Vuoi trovare i predatori? Segui sempre il pesce foraggio!

Che siano muggini, alacce o sardine… il foraggio è la chiave di ogni battuta di spinning. Perché i grandi predatori non sono mai lontani dal loro cibo. Ma sai dove tende a stazionare il foraggio nei vari spot di mare?

👉 Ecco qualche dritta, basata su osservazioni ed esperienze personali:

🏖️ In spiaggia
Il pesce foraggio si concentra spesso nei canaletti, nei cambi di profondità e nelle zone di “acqua viva”. All’alba e al tramonto può avvicinarsi molto a riva, sfruttando la luce bassa per alimentarsi senza essere facilmente visto dai predatori. Con mare piatto tende a disperdersi, mentre con mare mosso cerca riparo dietro le onde frangenti o vicino a zone dove la corrente accumula nutrienti.

🌊 In foce
Qui la corrente porta sempre abbondanza di cibo. Il foraggio tende a fermarsi nelle zone laterali più calme, dove può nutrirsi senza essere trascinato via. Durante la marea montante, molti piccoli pesci risalgono i primi metri del fiume per sfruttare la spinta della corrente, mentre con la marea calante si concentrano nello sbocco a mare, diventando bersagli perfetti per i predatori. Con mare agitato, spesso si distribuiscono in zone più interne della foce, dove l’acqua resta più calma.

⚓ In porto
I porti sono un vero “condominio” per il pesce foraggio. Si radunano vicino a strutture sommerse, banchine e scogli artificiali, trovando riparo da predatori e corrente. Di notte, la luce dei lampioni e delle barche crea vere e proprie “oasi luminose” dove il plancton richiama piccoli pesci, che a loro volta attirano predatori. In giornate di mare calmo tendono a uscire un po’ più allo scoperto, mentre con mare mosso cercano sicurezza nelle zone più interne e protette.

🪨 In scogliera
Il foraggio trova rifugio tra gli anfratti e le spaccature delle rocce. Con mare piatto può distribuirsi in piccoli branchi lungo i bordi esterni, ma con mare mosso tende a rifugiarsi nelle zone più calme dietro gli scogli o nelle buche riparate. Le correnti che si infrangono sugli spigoli attirano sempre microfauna, e di conseguenza i piccoli pesci non mancano mai: un vero invito a cena per serra, spigole e barracuda.

✨ Ricorda sempre: ogni spot funziona a sé. Non esiste una regola universale e valida in ogni situazione. Si possono fare delle supposizioni basate sull’esperienza personale, ma restano comunque osservazioni individuali, sempre discutibili.

👉 Ed è proprio questo che rende la pesca a spinning così affascinante: imparare a leggere il mare e capire, ogni volta, dove si nasconde il foraggio.

🔥NUOVO VIDEO ONLINE 🔥In questo video di pesca a spinning a Livorno, ti svelo i miei 2 recuperi micidiali per la needle, ...
01/09/2025

🔥NUOVO VIDEO ONLINE 🔥

In questo video di pesca a spinning a Livorno, ti svelo i miei 2 recuperi micidiali per la needle, un'esca artificiale topwater devastante per insidiare predatori come pesci serra e barracuda. Imparerai come animare correttamente una needle per trasformare una giornata apatica in un'esplosione di attacchi in superficie.

LINK DEL VIDEO NEL PRIMO COMMENTO.

Ciao a tutti, spinner! 👋🏻Visto il successo del nostro ultimo dibattito, oggi voglio lanciare una nuova sfida. Parliamo d...
29/08/2025

Ciao a tutti, spinner! 👋🏻
Visto il successo del nostro ultimo dibattito, oggi voglio lanciare una nuova sfida. Parliamo di quella cosa che ci fa spendere più soldi e sognare di più: l'esca artificiale.

Tutti abbiamo quella scatola piena di gioiellini colorati. Eppure, quante volte ci siamo trovati a lanciare per ore senza vedere un attacco, per poi magari vedere un altro pescatore, con un'esca banalissima, fare la cattura della vita?

Il problema spesso non è cosa lanciamo, ma perché lo lanciamo. Sfatamo insieme alcuni miti che ci portano a fare le scelte sbagliate.

1️⃣Il Mito del "Colore Realistico a Tutti i Costi"

L'idea comune è: "l'acqua è chiara, il pesce è sospettoso, devo usare un'esca identica al pesce foraggio". Logico, no? Ma non sempre efficace. A volte, un predatore apatico o in caccia di reazione non vuole un'imitazione perfetta, vuole un bersaglio facile, un punto debole da attaccare.

Pensare al contrasto e alla visibilità. Invece di chiederti solo "cosa mangia il pesce?", chiediti "cosa può vedere meglio il pesce in queste condizioni?". A volte, con acqua velata o in condizioni di luce bassa (alba/tramonto), un colore "innaturale" ma visibile come il bianco, il giallo o un dorso fluo fa scattare l'attacco non per fame, ma per pura aggressività. L'importante è rompere la monotonia del fondale.

Domanda per voi: Quando scegliete il colore, siete più fedeli al realismo (testa rossa, sardina, ecc.) o ragionate più in termini di contrasto con l'ambiente (es. bianco con fondale scuro, scuro con acqua chiara)? Quali sono i vostri colori "jolly"?

2️⃣Il Mito del "Grande Attira Grande"

"Voglio la spigola grossa, quindi uso un long jerk da 20 cm". È uno degli assiomi più diffusi, ma anche uno dei più ingannevoli. I grandi predatori diventano grandi perché sono furbi e spesso opportunisti. Se in quel momento stanno cacciando avannotti di 7 cm, ignoreranno completamente la nostra esca gigante, che vedranno solo come una minaccia o qualcosa di anomalo.

Il concetto di "Match the Hatch", ovvero "imita la taglia del foraggio presente". Prima di scegliere la dimensione, osserva! Ci sono banchi di piccole acciughe? Cefalotti? Gamberi? Adeguare la dimensione dell'esca a quella della preda più comune in quello spot è spesso molto più produttivo che "selezionare la taglia" con esche enormi. Ricordiamoci: un pasto piccolo e facile è meglio di una caccia grossa e faticosa.

Domanda per voi: Siete più pescatori da "match the hatch" (adeguare la taglia al foraggio) o preferite usare esche più grandi per tentare di selezionare la preda? Vi è mai capitato di fare la cattura della vita su un'esca minuscola?

3️⃣Il Mito del "Recupero Perfetto"

Molti spinner si fissano su un tipo di recupero per una data esca (es. "il wtd si recupera così", "il minnow solo jerkato"). Ma il pesce non ha letto il manuale d'istruzioni della nostra esca. Un predatore attacca ciò che sembra debole, ferito, o in fuga.

La "rottura dello schema". Il recupero più catturante è quello imprevedibile. Un pesce foraggio in natura non nuota mai in modo costante. Scarta, si ferma, accelera. Fate lo stesso! Durante un recupero lineare, fermatevi di colpo per 2 secondi (stop & go). Date una jerkata violenta inaspettata. Fate affondare l'esca e poi ripartite a razzo. È in quel momento di cambiamento, di "errore" apparente, che il predatore decide di attaccare.

Domanda per voi: Quanto siete "creativi" con il recupero? Lo cambiate spesso durante la stessa pescata o tendete a usare sempre lo stesso movimento per una data esca? Qual è la "rottura dello schema" che per voi funziona di più?

L'obiettivo, come sempre, non è trovare una verità assoluta, ma condividere idee. La migliore esca del mondo è inutile se non la usiamo con la testa.

Ora a voi la parola!

Indirizzo

Rome

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Matteo Lumetta Fishing pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Matteo Lumetta Fishing:

Condividi