28/10/2025
🎧✨ 𝐍𝐄𝐋 𝐌𝐈𝐎 𝐒𝐇𝐎𝐖 𝐇𝐎 𝐒𝐂𝐄𝐋𝐓𝐎 𝐃𝐈 𝐑𝐈𝐌𝐄𝐓𝐓𝐄𝐑𝐄 𝐋𝐀 𝐂𝐇𝐈𝐄𝐒𝐀 𝐀𝐋 𝐂𝐄𝐍𝐓𝐑𝐎 𝐃𝐄𝐋 𝐕𝐈𝐋𝐋𝐀𝐆𝐆𝐈𝐎.
Da DJ, ogni volta che mi trovavo sotto un palco a guardare un format anni ’90,
mi sentivo a disagio.
Non per invidia, ma per 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐯𝐞𝐫𝐬𝐨 𝐥𝐚 𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚.
Perché vedere la figura del DJ relegata dietro a tutto,
nascosta, spesso ridotta a un “attore” che finge di suonare su un premixato,
è qualcosa che, per chi quella musica l’ha suonata davvero,
fa male.
Io quegli anni li ho vissuti, li ho suonati, li ho respirati.
So com’era, so cosa significava far ballare la gente con le mani e con l’anima.
E oggi trovo profondamente ingiusto vedere emulazioni di “serate anni ’90”
che dimenticano chi era il vero protagonista di quegli anni: 𝐈𝐋 𝐃𝐉.
Non trovo giusto fare tributi a Iconici DJ
e poi oscurare la console, togliere visibilità a chi rappresenta quella stessa arte.
Perché la spettacolarità è bellissima…
ma non può cancellare la verità di chi crea la musica dal vivo.
🎧 Per questo ho sentito il bisogno di riportare al centro 𝐥’𝐞𝐬𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐯𝐞𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐮𝐬𝐢𝐜𝐚.
In un’epoca dove tutto è spettacolo, dove la consolle è nascosta e il DJ è spesso solo una sagoma dietro le luci…
io ho scelto di 𝐫𝐢𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐃𝐉 𝐚𝐥 𝐬𝐮𝐨 𝐩𝐨𝐬𝐭𝐨: 𝐝𝐚𝐯𝐚𝐧𝐭𝐢, 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐛𝐢𝐥𝐞, 𝐯𝐢𝐯𝐨.
In questo screenshot, tratto dalla mia esibizione alla 𝐒𝐚𝐠𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐔𝐯𝐚,
ci sono tutti gli elementi (anche se non si vedono) che rendono uno spettacolo completo:
il 𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐦𝐚𝐧, le 𝐛𝐚𝐥𝐥𝐞𝐫𝐢𝐧𝐞, gli 𝐞𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢, le 𝐥𝐮𝐜𝐢 e il 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨 che vive ogni momento.
Ma ciò che voglio far notare è una cosa:
dietro tutto questo c’è 𝐮𝐧 𝐃𝐉 𝐜𝐡𝐞 𝐬𝐮𝐨𝐧𝐚 𝐝𝐚𝐯𝐯𝐞𝐫𝐨 𝐥𝐢𝐯𝐞.
Le mani sui fader, l’energia, l’emozione reale di chi crea la musica dal vivo, in tempo reale trasmesso in diretta su ledwall.
Perché nel Mio 𝐓𝐢 𝐒𝐛𝐥𝐨𝐜𝐜𝐨 𝐮𝐧 𝐑𝐢𝐜𝐨𝐫𝐝𝐨, 𝐢𝐥 𝐃𝐉 𝐧𝐨𝐧 𝐞̀ 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐨𝐫𝐧𝐨.
È l’anima, il motore, il cuore pulsante di tutto lo show.
Non per nostalgia.
Ma 𝗣𝗘𝗥 𝗥𝗜𝗦𝗣𝗘𝗧𝗧𝗢
❤️🔥 Andrea Costantini