
29/07/2025
Ogni giorno vengono segnalati oltre 300 contenuti riconducibili a pornografia minorile, abusi e violenze su minori.
Molti di questi passano attraverso social, chat, gruppi e piattaforme di messaggistica come Telegram, dove giovanissimi possono essere coinvolti — spesso senza nemmeno comprenderne la gravità.
👁🗨 Video, immagini, link, chat: strumenti di vita quotidiana diventano canali di sfruttamento.
💔 La mancanza di alternative sane, relazioni autentiche e spazi educativi li espone a una domanda criminale e disumana.
Come cristiani, come psicologi, come genitori e adulti responsabili, non possiamo restare in silenzio.
📖 "Chi accoglie anche uno solo di questi piccoli nel mio nome, accoglie me" (Mt 18,5)
🙏 Preghiamo, ma anche agiamo: ✔️ Parliamo ai nostri figli con verità e amore.
✔️ Monitoriamo i loro strumenti digitali.
✔️ Sosteniamo le realtà che combattono lo sfruttamento minorile.
✔️ Costruiamo ambienti sani dove possano crescere senza paura.
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