28/11/2025
Uno dei dipinti più affascinanti e misteriosi del Rinascimento italiano, il Bambin Gesù delle Mani di Pinturicchio arriva da oggi a Sarzana, dove rimarrà esposto fino all’11 gennaio 2026, al Museo Diocesano.
Realizzata negli ultimi anni del Quattrocento a tempera arricchita da inserimenti di foglia d’oro e da rilievi in cera dorata, la pittura è un frammento di una composizione più grande che doveva originariamente includere altre due figure. Arriva in mostra a Sarzana in occasione delle festività natalizie grazie alla collaborazione tra il Comune di Sarzana e l’MetaMorfosi, offrendo l’occasione di vedere da vicino un’opera rara e preziosa, solitamente custodita nelle collezioni Lemme. «Il Bambin Gesù delle Mani proviene dalla stanza privata o cubicolo del Pontefice Alessandro VI del Palazzo vaticano che fu decorata da Pinturicchio tra il 1492 e il 1494 – spiega la curatrice della mostra Claudia La Malfa – e rappresenta una delle più intense rappresentazioni eseguite nel Rinascimento del mistero dell’incarnazione».
Uno dei dipinti più affascinanti e misteriosi del Rinascimento italiano, il Bambin Gesù delle Mani di Pinturicchio arriva da oggi a Sarzana, dove rimarrà esposto fino all’11 gennaio 2026, al Museo Diocesano. Realizzata negli ultimi anni del Quattrocento a tempera arricchita da inserimenti di fo...