Blackpost è il primo giornale online in Italia redatto esclusivamente dalle voci delle nuove generazioni. Ci trovi anche su: www.blackpostvoices.wordpress.com
22/11/2025
Uno sguardo rivolto ai bambini palestinesi e sudanesi, vittime innocenti di guerre che continuano a negare loro infanzia, sicurezza e futuro. Le loro storie spezzate ci ricordano il prezzo umano troppo spesso dimenticato.
, siamo comunità.
Opera di:
17/11/2025
Dalla NATO alla Wagner: cambiano gli attori, non la logica.
Chi decide davvero il futuro dell’Africa?
Trovate l'articolo completo di sul link in Bio.
Blackpost siamo comunità.
23/10/2025
Il Genocidio, quello che rimane di noi nell’era neoimperiale di Rula Jebreal
Ci sono libri che si leggono con calma, che intrattengono o ispirano. E poi ci sono libri che ti afferrano, ti scuotono e ti costringono a guardare in faccia ciò che il mondo preferirebbe ignorare. Il Genocidio, quello che rimane di noi nell’era neoimperiale di Rula Jebreal appartiene senza dubbio a questa seconda categoria. Questo libro è un atto di coraggio, un grido potente e urgente, una testimonianza che si fa denuncia e invito all’azione.
Rula Jebreal non si limita a raccontare. Denuncia. Accusa. Chiama tutti noi a risvegliarci di fronte alla realtà, a sentirne la responsabilità e a non voltarsi dall’altra parte. Con una scrittura intensa, dolorosa e commovente, ci conduce attraverso la sofferenza del suo popolo, ci mostra le ingiustizie sistemiche che devastano vite innocenti, e mette in luce le responsabilità di chi tace, di chi chiude gli occhi, di chi fa finta che nulla stia accadendo. È un libro che non permette indifferenza. Ogni parola, ogni racconto, ogni testimonianza è una pugnalata al cuore di chi legge, ma anche un richiamo a non rimanere spettatori....
Continua la lettura sul nostro sito cliccando il link in bio.
09/09/2025
“….E' una finale, va giocata non raccontata"….ci avete emozionati, fatto vivere un momento di orgoglio identitario. La vostra virtù è riflessa in questa gloria!!!!
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Lo straniero che, da oggetto dell’informazione, diventa soggetto attivo della comunicazione. L’obiettivo non è quello di “parlare di loro”, ma di fare in modo che siano loro stessi a parlare e descrivere la vita e il mondo che li circonda, nel bene e nel male.
Il progetto editoriale “Black post- L’informazione nero su bianco”si propone di mettere in primo piano chi troppo spesso viene denigrato, discriminato e non riesce ad esprimere il proprio punto di vista, con una prospettiva diversa.
Proprio per questo la redazione è composta esclusivamente da immigrati di prima o seconda generazione. Inoltre con la collaborazione, di giornalisti, professori e studenti che aiuteranno, chi, per ragioni comprensibili, magari essendo arrivato da poco, avrà difficoltà a scrivere in Italiano. Questa sarà anche un’occasione per creare in primis al nostro interno un esempio di inclusione e collaborazione, nonché formare giornalisti del domani.
A dirigere la linea editoriale c’è un giornalista in particolare. Una nota ed eccellente firma del panorama giornalistico e politico Italiano ma specialmente Romano.
Metteremo in rete una testata editoriale che si caratterizzi per l’approccio inedito e l’originalità metodologica e, ovviamente, per i contenuti trattati da un punto di vista “altro”. Saranno interpretati con un taglio che risulterà inaspettato e accattivante. Si tratta in sostanza di restituire la propria soggettività a chi la vede spesso negata, se non bandita, affinché la possa diffondere e rendere disponibile per chi vorrà accoglierla.
Non sfuggirà infine che il nostro progetto si affiancherà a quel vasto sentimento solidale che attraversa il paese. In contrasto con la preoccupante deriva sociale xenofoba, che purtroppo si ritrova in sintonia con le ingiuste politiche governative sull’immigrazione.