22/12/2025
𝐓𝐮𝐦𝐨𝐫𝐢: 𝐧𝐞𝐥 𝟐𝟎𝟐𝟓 𝐢𝐧 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚 𝐬𝐭𝐢𝐦𝐚𝐭𝐢 𝟑𝟗𝟎 𝐦𝐢𝐥𝐚 𝐧𝐮𝐨𝐯𝐢 𝐜𝐚𝐬𝐢. 𝐈𝐧 𝐝𝐢𝐞𝐜𝐢 𝐚𝐧𝐧𝐢 𝟗% 𝐝𝐢 𝐦𝐨𝐫𝐭𝐢 𝐢𝐧 𝐦𝐞𝐧𝐨
Nel 2025, in Italia, sono stimate circa 390 mila nuove diagnosi di cancro, un numero che segnala una sostanziale stabilità rispetto al 2024, con una tendenza alla diminuzione alla luce della progressiva riduzione dei casi diagnosticati negli uomini. Questa tendenza è dovuta, da un lato, alla diminuzione totale della popolazione, dall’altro alla riduzione delle diagnosi di tumore del polmone nei maschi. Un trend positivo, a cui si accompagna un complessivo calo del 9% dei decessi oncologici negli ultimi dieci anni nel nostro Paese, ancora più evidente nelle neoplasie del polmone (-24%) e del colon-retto (-13%). Si tratta di dati migliori rispetto alla media europea: nei giorni scorsi la Commissione europea ha confermanto per la prima volta in Europa un calo dell’1,7% dei casi complessivi, ma addirittura del 2,6% in Italia. Miglioramenti che si traducono in una sopravvivenza a cinque anni più alta nei tumori più frequenti, cioè in quelli della mammella (86% rispetto a 83%), colon-retto (64,2% rispetto a 59,8%) e polmone (15,9% rispetto a 15%).
I numeri sono alcuni tra quelli contenuti nel volume “I numeri del cancro in Italia 2025”, presentato giovedì 18 dicembre ia Roma, realizzato grazie al lavoro dell’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), dell'Associazione italiana registri tumori (Airtum), di Fondazione Aiom, Osservatorio nazionale screening (Ons), Passi (Progressi delle aziende sanitarie per la salute in Italia), Passi d’Argento e della Società italiana di anatomia patologica e di citologia diagnostica (Siapec-Iap).