22/12/2025
Mr. Rip: "Il regime forfettario andrebbe abolito"
Dietro l’apparente semplicità, infatti, si nascondono diverse ingiustizie e inefficienze. Un lavoratore dipendente con lo stesso reddito paga molte più tasse rispetto a chi si trova in forfettario, creando così una disparità evidente. Inoltre, il sistema incentiva false partite IVA e la frammentazione artificiale delle attività, non per crescere davvero, ma solo per sfruttare il vantaggio fiscale. Non solo: questo meccanismo distorce il mercato, premiando alcuni e penalizzando altri in maniera arbitraria.
C’è poi un problema strutturale ancora più grave: il forfettario disincentiva la crescita delle imprese. Superata la soglia degli 85.000 euro di fatturato, si entra nel regime ordinario, con un aumento di imposte e contributi così significativo che il netto può risultare addirittura inferiore fino a oltre 120-150 mila euro di fatturato, a seconda dei casi. Un vero e proprio “tappo” che scoraggia le aziende dall’espandersi.
Non sorprende quindi che anche l’IMF (Fondo Monetario Internazionale) abbia criticato questo regime, definendolo un freno alla produttività e alla crescita, oltre che un sistema che mina l’equità fiscale.
💡 Un fisco moderno dovrebbe essere semplice, ma anche equo e neutrale, senza favorire alcune categorie a discapito di altre.