Fondazione Libero Bizzarri

Fondazione Libero Bizzarri Il concorso è promosso dalla Regione Marche, la Provincia di Ascoli Piceno, il Comune di San Benedetto del Tronto e la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

La Fondazione Libero Bizzarri di San Benedetto Del Tronto promuove il documentario come strumento indispensabile di approfondimento della società e dei fenomeni che la influenzano La Fondazione "Libero Bizzarri" è stata costituita nel 1994: il suo obiettivo primario è "Il Festival del Documentario / Premio Libero bizzarri" ("Il Bizzarri") che ha l'obiettivo di stimolare e di accrescere il valore d

ell'offerta della produzione del documentario. La Fondazione vanta collaborazioni con la RAI, la Scuola Nazionale di Cinema - Cineteca Nazionale, Istituto Luce, Cineteca di Bologna, Università di Urbino, Università di Ancona e la cattedra di Antropologia Culturale della Facoltà di Sociologia presso l'Università di Roma "La Sapienza". Ogni anno gli autori, produttori, giornalisti, addetti alle comunicazioni di enti pubblici e privati e professori si incontrano a San Benedetto del Tronto dando vita ad una intensa settimana basata su dibattiti, analisi, prove e ovviamente proiezioni. "Il Bizzarri" può essere considerato come il precursore del Festival italiano dedicato al documentario e ha sempre rappresentato un punto di riferimento per tutte le migliori produzioni negli anni successivi. Il Festival dà luogo ad uno studio dinamico e produttivo e ad un attento esame a proposito del documentario. Sono stati protagonisti del Premio Libero Bizzarri:
Michelangelo Antonioni, Manoel De Oliveira, Frederik Wiseman, Liliana Cavani, Claudio Speranza, Enzo Grandinetti, Paolo Di Giannantonio, David Sassoli, Giovanni Floris, Antonello Caporale, Silvana Silvestri, Andrea Vianello, Stefano Mencherini, Renato Parascandolo, Gianni Minà, Folco Quilici, Gianfranco Mingozzi, Francesco Rosi, Peter Greenaway, Giuseppe De Santis, Silvano Agosti, Ugo Gregoretti, Citto Maselli, Zeudi Araya, Loris Rossi, Nuccio Fava, Mario Brenta, Giuseppe Scotese, Vince Tempera, Angelo Guglielmi, Giuseppe Ferrara, Luciano Emmer, Giuseppe Piccioni, Carlo Delle Piane, Renato Nicolini, Daniele Cini, Pasquale Scimeca, Bill Emmott, Leck Majewski, Franco Rina, Pietro Marcello, Corso Salani, Piergiorgio Bellocchio, Silvio Soldini, Luigi Lo Cascio, Chiara Caselli, Teresa De Sio, Licia Maglietta, Cecilia Mangini, Vili Hermann, Rigoberta Menchù, Rita Borsellino, Antonietta De Lillo, Roberta Torre, Alessandro Piva, Daniele Gaglianone, Alessandro Cane, Alina Marazzi, Andrea Segre, Bruno Bigoni, Giovanni Piperno, Alessandro Rossetto, Michele Fasano, Andrea De Sica, Manuel De Sica, Andrea Purgatori, Salvatore Striano, Elisa F**ksas,

La Fondazione Libero Bizzarri e l’Accademia AANT di Roma hanno avviato una convenzione che dà vita a una collaborazione ...
15/12/2025

La Fondazione Libero Bizzarri e l’Accademia AANT di Roma hanno avviato una convenzione che dà vita a una collaborazione stabile nell’ambito del format universitario Genial Lab.
Il percorso condiviso si articola in attività formative e culturali realizzate insieme alle studentesse e agli studenti e ai docenti di AANT, in un dialogo costante tra cinema, ricerca e nuovi linguaggi.
Il primo appuntamento previsto per mercoledì 17 dicembre ore 18.30 sarà dedicato al cinema del reale e all’intelligenza artificiale.
Ospite dell’incontro Giacomo Cannelli, autore e digital creator, insieme a:
Francesca Romana Vagnoni, Presidente della Fondazione Libero Bizzarri,
Gianna Angelini, Direttrice scientifica AANT,
e ai membri della Direzione Artistica della Fondazione Bizzarri:
Beatrice Coletti, Arrigo Benedetti Ciampi, Luigi Maria Perotti, Sarah Ristori.

L’ultima serata di lavori della 32^ rassegna del documentario “Premio Libero Bizzarri” ha premiato i documentari vincito...
17/11/2025

L’ultima serata di lavori della 32^ rassegna del documentario “Premio Libero Bizzarri” ha premiato i documentari vincitori delle due sezioni “ItaliaDoc” e “Fabrizio Pesiri-Opera Prima”.

La giuria del concorso ItaliaDoc - presieduta dalla regista, produttrice e storica dell’arte Alessandra Galletta e composta da Silvia De Felice in rappresentanza di Rai Documentari, Gianluca Casagrande per Rai Cultura, Sofia Cecchetti per Marche Film Commission, oltre che dalla regista e documentarista Sara Ristori – ha decretato che a vincere il Premio per il miglior documentario è Michele Cinque con il film “Cose che accadono sulla Terra” con la seguente motivazione: “La storia di una famiglia con la missione di allevare il bestiame rigenerando il suolo in corso di desertificazione e provando a contrastare gli effetti del cambiamento climatico. La giuria intende premiare l’originalità del racconto, la regia matura e il sapiente utilizzo del linguaggio cinematografico applicato al genere documentario. Un messaggio che arriva forte e chiaro con una buona dose di ottimismo e positività”.

Il “Premio Andrea Pazienza per l’uso inventivo delle immagini e della grafica” va al documentario “Una cosa vicina” di Loris G. Nese. La motivazione: “Il racconto autobiografico di un bambino che cresce circondato da profondi segreti. Lentamente scopre che il suo cognome pesa come un marchio indelebile ed è attraverso il cinema che, ormai adulto, comincia a interrogarsi sul passato, a ricostruire la propria identità. La giuria ha voluto premiare l’originalità del linguaggio, il sapiente uso di immagini e grafica che accompagna e rafforza, con freschezza, il tema di questa toccante autobiografia”.

La giuria ha infine riservato tre menzioni speciali per:

- Prima menzione a “La coda di una balena” di Irene Ciavalini. Per il coraggioso progetto di trascorrere una notte in mare aperto con Mario, Michele e Nicola, per raccontarci in presa diretta il duro lavoro di tre marinai che affrontano quotidianamente le difficoltà di una professione che sta scomparendo. Un film semplice, fatto di pochi ingredienti, ma capace di dare voce a chi non può parlare.

- Seconda menzione a “Devotee” di Roberta Palmieri e Francesco Rubattu. La giuria assegna una menzione speciale all’asciutta storia di Manuela – costretta in carrozzina – che chattando online con uno sconosciuto ci accompagna senza moralismi, senza luoghi comuni, senza giudizio e senza pietismi in stati d’animo ed esperienze per nulla scontati. L’espediente di rendere visibile ‘lo sconosciuto’ solo attraverso l’inserimento grafico delle sue chat aggiunge originalità alla linea narrativa.

- Terza menzione a “Quel che resta” di Giampaolo Bigoli per il sensibile, empatico racconto della restituzione degli effetti personali ai congiunti delle vittime del Covid a Parma. La giuria pone l’accento sull’impellenza narrativa del documentario, realizzato in presa diretta in pieno lockdown, ma anche sull’universalità del tema degli oggetti in relazione al nostro mondo affettivo.

La giura del “Premio Fabizio Pesiri – Opera Prima” – composta da Fondazione Bizzarri, Laboratorio Teatrale Re N**o e Giungla Collective – ha decretato come vincitore il lavoro “Tua madre” di Leonardo Malaguti con la seguente motivazione. “Tua madre” è un’opera che si colloca con forza tra documentario e film, unendo i due linguaggi in modo innovativo per raccontare la complessità della maternità contemporanea. Attraverso questa forma ibrida, Leonardo Malaguti esplora il tema nelle sue dimensioni personali, sociali e relazionali, restituendone tutta la profondità. La Giuria premia un’opera prima matura, coraggiosa e capace di offrire uno sguardo nuovo e necessario su un argomento che tocca l’intimità e il collettivo”.

Infine la giuria popolare Under 35 ha assegnato un premio al documentario “Le urla di silenzio”. La motivazione: Oggi celebriamo non solo il talento, ma anche il coraggio di raccontare ciò che spesso rimane ai margini del nostro sguardo. Il premio che assegniamo nasce proprio da questo: dalla volontà di riconoscere chi sceglie di osservare la realtà con occhi nuovi, con spirito critico e con il desiderio autentico di dare voce a cose e persone.
Il vincitore di quest’anno è un giovane autore che ha dimostrato una determinazione. Partendo dal nulla e affidandosi solo alla sua sensibilità, ha realizzato un progetto che mette in luce una delle contraddizioni più urgenti del nostro tempo: la condizione dei rider, uomini e donne che ogni giorno affrontano rischi reali per garantire un servizio rapido, puntuale, efficiente.
Attraverso il suo lavoro, l'autore ci ricorda che dietro ogni consegna c’è una persona, una storia, un sacrificio. Ci invita a guardare oltre la comodità delle nostre abitudini e a riconoscere la dignità di chi vive spesso in condizioni precarie, esposto alla strada, al traffico, alle intemperie, pur di portare a termine il proprio compito.
Per questa capacità di osservare, raccontare e scuotere le coscienze, abbiamo deciso di attribuirgli il Premio Libero Bizzarri. Lo facciamo con la convinzione che questo riconoscimento possa essere un sostegno per i suoi prossimi progetti e un incoraggiamento a proseguire con passione e responsabilità.
A lui va il nostro grazie: per il suo sguardo, per il suo impegno, per averci ricordato che il documentario può essere ancora un potente strumento di verità”.

Ultima giornata di lavori per la 32^ rassegna del documentario "Premio Libero Bizzarri".A partire dalle ore 15 al Museo ...
16/11/2025

Ultima giornata di lavori per la 32^ rassegna del documentario "Premio Libero Bizzarri".

A partire dalle ore 15 al Museo del Mare di San Benedetto Del Tronto saranno proiettati gli ultimi documentari in gara nel concorso ItaliaDoc.

Dalle ore 21:15, invece, prenderà il via la serata conclusiva in cui saranno svelati i vincitori dei quattro premi in palio: "Premio Bizzarri miglior documentario", "Premio Andrea Pazienza", "Premio miglior documentario" per il bando Opera Prima intitolato a Fabrizio Pesiri e, infine, "Premio Giura del pubblico Under 35".

Nel corso della serata ci saranno due spettacoli performativi a cura del Laboratorio Teatrale Re N**o. Il primo è un omaggio ad Andrea Pazienza, con animazione grafica realizzata da Francesco Pesiri e Riccardo Grilli.

Il secondo omaggio è dedicato a Stefano Benni. Scrittore, poeta, giornalista, drammaturgo: intellettuale di centrale importanza per la cultura italiana che è venuto a mancare il 9 settembre scorso.

🎥 Il Programma delle proiezioni 🎥

Ore 15 - "The madmen coach" di Carlo Liberatore (2025, 57')

Ore 16 - "Nyumba" di Francesco Del Grosso (2025, 83')

Ore 17:30 - "La casa di Cini Boeri" di Maddalena Bregani (2025, 60').

Ore 18:30 - "Quel che resta" di Giampaolo Bigoli (2025, 55').

Un sabato ricchissimo di appuntamenti al Museo del Mare di San Benedetto del Tronto in occasione della 32^ rassegna del ...
15/11/2025

Un sabato ricchissimo di appuntamenti al Museo del Mare di San Benedetto del Tronto in occasione della 32^ rassegna del documentario "Premio Libero Bizzarri".

Nel corso della mattinata le classi del Liceo Classico "Giacomo Leopardi" hanno incontrato il professore e storico dell'arte Andrea Viozzi e la Senior Media Manager Beatrice Coletti per un incontro dedicato alla violenza di genere nell'arte occidentale. Nell'occasione è stato proiettato il documentario "Proserpina e le altre", a cura di Mariangela Barbanente e Francesco Masi.

Dalle 14:30 prenderà il via la consueta proiezione dei lavori in gara nei concorsi ItaliaDoc e "Fabrizio Pesiri-Opera Prima", quest'ultimo riservato a registe e registi under 35 al loro primo girato documentaristico.

In conclusione, dalle ore 21:15 una serata dedicata al tema della violenza di genere. I registi Rovero Impiglia e Giacomo Cagnetti presenteranno il corto "Pane amore e libertà" con la presenza della psicoterapeuta e criminologa Margherita Carlini. Questo lavoro è stato prodotto dal Gruppo Gabrielli per la loro campagna di sensibilizzazione sociale sul tema della violenza di genere. A seguire "Anime violate", un documentario di Matteo Balsamo sulle truffe affettive. Saranno presenti in sala il regista oltre a Marinella Massaggia - rappresentante dell'associazione ACTA: associazione contro le truffe affettive - e alla Senior Media Manager Beatrice Coletti.

Il programma delle proiezioni pomeridiane:

Ore 14:30 - "Dal mio punto di vista" di Roberto Marra (2025, 80').

Ore 15:50 - "Una cosa vicina" di Loris G.Nese (2025, 90').

Ore 17:20 - "TOYS&GAMES" di Enrico Budri (2025, 19').

Ore 17:40 - "Los peces no se ahogan" di Lea Vidotto Labastie (2025, 17').

Ore 18 - "Le urla del silenzio" di Ali Jenaban (2024, 51').

Ore 18:50 - "Nebbia" di Tommaso Diaceri (2024, 11').

Ore 19 - "Santa maledizione" di Tommaso Paris (2023, 12').

Proseguono gli incontri del Bizzarri con le scuole del territorio. Dopo l'incontro di ieri riservato al Liceo Scientific...
15/11/2025

Proseguono gli incontri del Bizzarri con le scuole del territorio. Dopo l'incontro di ieri riservato al Liceo Scientifico, oggi il Liceo Classico sarà presente al Museo del Mare: tema della mattinata sarà la violenza di genere nell'arte occidentale.

In programma la proiezione del lavoro "Proserpina e le altre" a cura di Mariangela Barbanente e Francesco Masi. Presenti in sala il professore e storico dell'arte Andrea Viozzi e la Senior Media Manager Beatrice Coletti.

Seconda giornata di lavori per la Rassegna del Documentario "Premio Libero Bizzarri".Dalle ore 10:30 al Museo del Mare d...
14/11/2025

Seconda giornata di lavori per la Rassegna del Documentario "Premio Libero Bizzarri".

Dalle ore 10:30 al Museo del Mare di San Benedetto del Tronto avrà inizio il progetto "Doc e Scuola" con una rappresentanza del Liceo Scientifico. Al centro dell'incontro ci sono le potenzialità dell'intelligenza artificiale come strumento creativo e di divulgazione dell'audiovisivo, attraverso la proiezione del cortometraggio "Neurocene" del regista sambenedettese Luigi Maria Perotti.

Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14:30, spazio ai documentari in gara nei concorsi ItaliaDoc e Fabrizio Pesiri/Opera Prima. Per quest'ultimo bando di gara, realizzato in collaborazione con il Laboratorio Teatrale Re N**o e con il Collettivo Giungla, è stato confermato un ulteriore riconoscimento: il premio della Giuria Popolare Under 35 che si incontrerà al Museo del Mare per visionare i documentari e discutere con gli autori.

In conclusione, dalle ore 21:15, il Museo del Mare ospiterà il dibattito "L'intelligenza connettiva: l'impatto dei media sull'uomo e sulla società". Interverranno il regista e autore televisivo Arrigo Benedetti Ciampi, il sociologo Derrick De Kerckhove e Gianna Angelini, Direttrice scientifica e Responsabile Internazionalizzazione dell'Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie.

Il programma delle proiezioni pomeridiane.

CONCORSO ITALIADOC

Ore 14:30 - "Waithood" di Paola Piscitelli (2025, 67')

15:45 - "Note italiane" di Adelmo Togliani (2025, 53')

16:45 - "Il pianto degli eroi" di Bruno Bigoni e Francesco Lolli (2024,74').

CONCORSO FABRIZIO PESIRI / OPERA PRIMA

Ore 18 - "Memoria di legno" di Ambra Lupini (2025, 12').

Ore 18:15 - "Ci saranno i droni" di Giulia Valenti (2024, 19').

Ore 18:35 - "Tua madre" di Leonardo Malaguti (2025, 67').

Ore 19:45 -"Miracolo a Maiori" (2025,30') di Anouk Baldassarri-Pheline.

Ore 20:15 - "Bobby" di Erica Di Lisio (2025, 15').

La serata inaugurale del 32^Premio Libero Bizzarri, che avrà inizio alle ore 21:15, tratterà l'importante caso di cronac...
13/11/2025

La serata inaugurale del 32^Premio Libero Bizzarri, che avrà inizio alle ore 21:15, tratterà l'importante caso di cronaca noto come il "Caso Caponi" attraverso la proiezione di "Alien Polaroid".

Un documentario del regista Fermano Massimiliano Sbrolla, prodotto da Zoo Factory e distribuito da Amazon Prime, che racconta la storia di Fliberto Caponi e le polaroid che dichiarò di aver scattato ad un misterioso essere a Pretare sui Monti Sibillini.

Nel 1993 alcune polaroid sconvolsero il mondo: un ragazzo italiano affermò di aver fotografato un alieno nei pressi di casa sua.

Le immagini generarono panico nel paese e curiosità all'estero. Il "caso Caponi" divenne uno dei più controversi dell'ufologia. A 30 anni di distanza, il documentario di Sbrolla ha raccontato il caso inserendo prove inedite e nuove, sorprendenti testimonianze.

Ad anni di distanza da quel misterioso evento accaduto nella provincia di Ascoli, Caponi è tornato a parlare del caso.

Gli avvistamenti alieni, sono una costante del Piceno. Negli anni 60, i protagonisti di quello che negli anni successivi sarebbero stati definiti i protagonisti del “Caso Amicizia”, dichiarano di aver instaurato un rapporto durato anni con misteriosi esseri alieni incontrati per la prima volta alla Fortezza Pia di Ascoli.

Nel 1978, alcuni esponenti della marineria sambenedettese raccontarono di essere stati seguiti da misteriose luci rosse in mezzo al mare, tanto che gli esperti di ufologia definiscono il tratto di mare che va da San Benedetto a Pescara come il triangolo dell’Adriatico perché negli anni successivi, le segnalazioni di eventi anonimi si sono moltiplicate.

Sarà presente all’evento il protagonista del documentario Filiberto Caponi, artista e restauratore, autore delle foto Polaroid. Modererà l'incontro il regista Luigi Maria Perotti, che ha avuto modo di conoscere Filiberto durante le riprese di "In Ascoli" la puntata della serie Rai "Di là dal fiume e tra gli alberi".

🎥 𝐈𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝟏𝟑 𝐧𝐨𝐯𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 🎥Tanti appuntamenti da non perdere per la prima giornata di lavori del 32^ Premio...
13/11/2025

🎥 𝐈𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚 𝐝𝐢 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝟏𝟑 𝐧𝐨𝐯𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞 🎥

Tanti appuntamenti da non perdere per la prima giornata di lavori del 32^ Premio Bizzarri presso il Museo del Mare di San Benedetto Del Tronto.

Dalle 14:30 alle 19:30 saranno proiettati i documentari in gara al concorso ItaliaDoc.

Alle ore 21, invece, è in programma la serata inaugurale dedicata al "Caso Caponi" con il documentario "Alien Polaroid". Un documentario del regista Fermano Massimiliano Sbrolla, prodotto da Zoo Factory e distribuito da Amazon Prime, che racconta la storia di Filiberto Caponi e le polaroid che dichiarò di aver scattato ad un misterioso essere a Pretare sui Monti Sibillini.

Il programma delle proiezioni pomeridiane

Ore 14:30 - "Cose che accadono sulla Terra" (2024, 83') di Michele Cinque.

Ore 16 - "La coda di una balena" (2025, 28') di Irene Ciavalini.

Ore 16:30 - "Nella colonia penale" (2025, 86') di Gaetano Crivaro, Silvia Perra, Ferruccio Goia, Alberto Diana.

Ore 18 - Devotee (2025, 30') di Roberta Palmieri e Francesco Rubattu.

Ore 18:30 - Sacritalia (2023, 50') di Francesco Castellani.

Oggi è il grande giorno: ha inizio la 32^ Rassegna del Documentario "Premio Libero Bizzarri"‼️📍Museo del Mare presso il ...
13/11/2025

Oggi è il grande giorno: ha inizio la 32^ Rassegna del Documentario "Premio Libero Bizzarri"‼️

📍Museo del Mare presso il Mercato Ittico di San Benedetto Del Tronto

🗓️ Da giovedì 13 a domenica 16 novembre

🎥 Ogni pomeriggio dalle 14:30 - Proiezioni dei documentari in gara nei concorsi 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚𝐃𝐨𝐜 e 𝐅𝐚𝐛𝐫𝐢𝐳𝐢𝐨 𝐏𝐞𝐬𝐢𝐫𝐢/𝐎𝐩𝐞𝐫𝐚 𝐏𝐫𝐢𝐦𝐚

🎬 Tutte le sere, dalle ore 21:15, incontri, dibattiti, ospiti dal mondo del cinema e della cultura per approfondire il tema de "L'intelligenza creativa e le nuove forme di comunicazione".

💸 INGRESSO GRATUITO

(Puoi scaricare il programma completo sul sito www.fondazionebizzarri.org)

Indirizzo

Via Giovanni Gronchi, 11
San Benedetto Del Tronto
63074

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