02/05/2024
NON CI DIAMO PACE: nel senso che non ci rassegniamo ad accettare il massacro di interi popoli da parte di potenze militari arroganti (la Russia e Israele), senza sospettare che tutto questo giovi ai cosiddetti “padroni della guerra”; ma anche nel senso che ancora nel 21° secolo, dopo due guerre mondiali, la creazione delle Nazioni Unite, gli accorati appelli della Chiesa e le condanne dell’ONU non si riesce a dare PACE al mondo.
Non solo. Coloro che si battono per una risoluzione pacifica dei conflitti in atto sono regolarmente marchiati come partigiani dell’una o dell’altra fazione, se non come “terroristi”. Come sempre, quando si toccano i tasti del patriottismo e del nazionalismo, non c’è spazio per il ragionamento, per l’approfondimento. Prevale l’ignoranza della “pancia”. E di fronte all’ignoranza la scuola può giocare un ruolo: quello della cultura. Questa è la mission de Il Vascello, uno strumento a disposizione della Cultura. Questo è l’obiettivo del convegno. Fare chiarezza su molti luoghi comuni, studiare il problema con metodo scientifico, bandendo il ricorso alle appartenenze.
I relatori ci aiuteranno ad approfondire ciascuno un aspetto della questione, in particolare, del conflitto israelo-palestinese.
Abbiamo Vito Micunco, rappresentante del Comitato per la pace di Bari, Azmi Jarjawi, della Comunità palestinese di Puglia e Basilicata e responsabile del Dipartimento Immigrazione e Internazionale CGIL Puglia, Maurizio Martellini – Docente di Scienza e Tecnologia presso l’Università dell’Insubria di Varese nonché membro dell’Unione degli Scienziati Italiani per il Disarmo; infine Jean Patrick Sablot, ebreo francese, videomaker trasferitosi da tempo in Italia, che ci spiegherà tra l’altro la differenza tra semitismo e sionismo. L’incontro sarà moderato dal Parroco Don Mimmo Marrone, impegnato da tempo per la diffusione di una cultura di pace e non violenza.