31/07/2025
Fatto reale: contemporaneità di cicloni, tsunami e vulcani
Shanghai (Cina): ciclone Co-May con evacuazione di massa, evento meteorologico estremo raro ma non unico nella storia della costa cinese.
Russia (Kamchatka): eruzione vulcanica recente (ad esempio Shiveluch, aprile 2023) e allerta tsunami dopo forti scosse in Pacifico.
Giappone: frequenti tsunami legati a forti terremoti nella zona di subduzione, evento ricorrente ma sempre temuto (es. gennaio 2024 grande sisma).
Nord America (Pacifico e Alaska): allerta tsunami periodiche, a volte attive in coincidenza con grandi eventi tellurici dall’Anello di Fuoco.
Tutti questi eventi si sono davvero verificati quasi in contemporanea nell’ultimo mese.
2. Collegamento scientifico reale (geofisica, clima, cicli oceanici)
Anello di Fuoco: la cintura vulcanica e sismica che collega Asia, Russia, Giappone, Pacifico e Americhe. Se una zona si attiva, le altre possono essere “stimolate” per pressione e rilascio di energia tettonica. Quindi c’è una correlazione fisica, non casuale.
Cambiamenti climatici: il riscaldamento globale sta intensificando cicloni tropicali e uragani anche in zone dove prima erano rari. Il cambiamento climatico, inoltre, può influire su frane sottomarine, movimenti di placche e scatenare terremoti indirettamente.
Teleconnessioni oceaniche: fenomeni come El Niño/La Niña modificano venti, precipitazioni, cicli delle tempeste su scala globale. Quindi possono essere correlati eventi distanti (es. tempeste in Asia e America insieme).
Pressione atmosferica: le oscillazioni estreme della pressione possono favorire sia cicloni che “stress” sui vulcani (anche se la correlazione è debole, è documentata per alcuni eventi).
3. Ipotesi e suggestioni (teorie avanzate ma NON confermate)
Trigger sincronizzati? Alcuni scienziati ipotizzano che enormi movimenti tettonici possano innescare una sorta di “effetto domino” tra vulcani, tsunami e tempeste globali, soprattutto se coincide con cicli solari o grandi variazioni geomagnetiche. Ma NON c’è una prova scientifica definitiva.
Teorie di collasso climatico-tectonico: secondo alcune ricerche, quando il sistema Terra è vicino a un punto critico (tipping point), gli eventi estremi tendono a sincronizzarsi. Siamo in una fase ad alto rischio? Molti climatologi rispondono sì, ma il dettaglio tecnico è ancora in discussione.