Il giornale conosce i suoi albori nel marzo del 1935 sotto la direzione del parroco della chiesa di San Lorenzo, Don Bernardo Angelini. Era formato da quattro pagine in bianco e nero e aveva come scopo quello di far conoscere agli spellani i fatti della vita cittadina e della chiesa locale. Le sue pubblicazioni continuarono fino al dicembre del 1943, quando forse, per gli eventi bellici e politici
in corso, La Squilla cesso' le sue uscite. Passarono circa trent'anni di silenzio, ma nell'ottobre del 1972 il periodico riprese ad uscire supportato dai promotori, il prof. Franco Tozzi, Don Angelo Cappotti, Don Angelo Lini ed i consigli pastorali delle parrocchie di Santa Maria Maggiore e di San Lorenzo. Nel gennaio del 1973 si diede inizio al rilancio de La Squilla come mezzo d'informazione per i cittadini spellani delle attivita' della citta' e delle iniziative parrocchiali, con l'impegno da parte di tutti di contribuire alla sua realizzazione. Nel gennaio del 1980 il giornale si a' dato una struttura a norma di legge. Attualmente e' composto da otto pagine a colori, vi collaborano circa 10 persone, gli abbonati a cui viene spedito sono per il 76% residenti nella citta' di Spello, per il 12% in quella di Foligno, per il 10% in altre citta' d'Italia e per il 2% all'estero, in Europa e in Usa. Il direttore responsabile e' Mario Manini, il redattore capo Mariarita Crisanti, la segreteria ed amministrazione la parrocchia di S.