24/07/2025
📰Un po’ come la corsa di Forrest Gump, questa carovana attraverserà il nostro Paese con 57 tappe dal Sud al Nord con l’obiettivo di abbracciare i luoghi della quotidianità: scuole, fabbriche, cooperative, cantieri, campi agricoli, università, ospedali. Un viaggio che terminerà simbolicamente il 15 dicembre a Strasburgo quando verrà consegnato ai rappresentanti del Parlamento europeo un Manifesto della pace e del lavoro ispirato allo spirito di Helsinki, quello che permise cinquant’anni fa a politici come Aldo Moro, Valéry Giscard d’Estaing, Leonid Brežnev e Gerald Ford di abbattere gli steccati della guerra fredda e fissare quei principi di cooperazione che porteranno, qualche anno più tardi, alla nascita dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (OSCE).
«Ci mettiamo in cammino, facciamo i viandanti – ha spiegato il presidente delle Acli, Emiliano Manfredonia – siamo consapevoli che non risolveremo il problema dei conflitti mondiali ma vogliamo sollevare il tema perché la pace, come la democrazia, si costruisce dal basso»
📌Il passaggio del lungo approfondimento che Avvenire, media partner della campagna, dedica a Peace at Work, la Carovana della pace delle Acli, che è stata presentata ieri a Roma