19/04/2025
Cari colleghi,
Dopo lunghe riflessioni ho deciso di dimettermi dall’incarico di Segretario Generale della Biennale.
È stata un’esperienza straordinaria: lavorare per la mostra più antica e bella del mondo, mi ha riempito di gioia e soddisfazione, e, sicuramente, accresciuto come persona.
Mi sono dedicato in pieno a questo progetto, cercando sempre di dare il massimo, mettendo a disposizione della Biennale tutto quello che era in mio possesso, nella massima onestà.
Senza l’aiuto del bravissimo Giuseppe Vito, che ringrazio sentitamente, di tutto lo staff, degli sponsor, niente sarebbe stato possibile in questi anni.
Il Grazie più grande va a voi colleghi/espositori che avete avuto la fiducia di sostenere la mostra e renderla così straordinaria.
Un ringraziamento speciale e dovuto al comune di Firenze, alla figura dell’ex Sindaco Dario Nardella e dell’attuale Sindaca Sara Funaro per avermi sempre sostenuto ed aver investito nelle mie idee.
Credo che le cariche delle istituzioni pubbliche (come la Biennale) debbano cambiare ogni numero di anni, ed il mio turno, dopo 5 edizioni, è finito.
È giusto e democratico, che ci sia un nuovo Segretario Generale che possa portare avanti il prestigioso progetto della Biennale, migliorandolo sempre di più.
Il mio augurio più sincero va all’amico Bruno Botticelli, che, da oggi, meritatamente, prende il mio posto, e sono sicuro che saprà fare meglio di me.
Le persone passano, la Biennale dell’Antiquariato di Firenze rimane e rimarrà.
Un cordiale saluto con la massima riconoscenza,
Fabrizio Moretti