Claudiobweb

Claudiobweb l'esperienza maturata in tanti anni di attività per aiutare altri imprenditori a crescere nel loro

26/09/2025

Il commerciante è un lavoratore che non chiede niente a nessuno. Impegna i propri capitali, il proprio tempo, rischia in proprio, non chiede uno stipendio , né indennità per malattia, o maternità, o ferie quando tiene chiuso, nessuno gli paga le giornate p***e .Ha pensioni da fame, non perché non versi contributi, anzi , versa pure più di un dipendente statale, ma per l'INPS ci sono categorie diverse. Quelle dei commercianti e artigiani sono le ultime, da girone dei dannati,pertanto le pensioni erogate seppur a fronte di versamenti elevati,sono irrisorie . Il signor Bersani anni fa ci ha pure tolto il nostro "TFR" costringendoci ,quando cessiamo l'attività a dare indietro la nostra licenza ,mentre una volta a fine attività potevamo rivenderla.
Il commerciante mantiene i quartieri vivi, i marciapiedi puliti, le zone presidiate, la città più sicura. Quando i negozi chiudono subentra il degrado.
Il commerciante svolge una funzione sociale, in paesini o quartieri lontani dal centro chi ha difficoltà a muoversi come gli anziani, ha la possibilità di avere almeno i generi di prima necessità grazie al negozietto di quartiere.
Per anni la politica ha accusato il piccolo commercio di provocare l'evasione in Italia. "Lo scontrino" tuonavano al barista per il caffè da 0.80 centesimi, quando in realtà con gli studi di settore(rivisti comunque al rialzo) si sa benissimo quanto uno guadagni.
E intanto c'era qualche supermercato che evadeva 300 milioni di Iva. Nessuno si chiede mai chi ci sia dietro alla GDO o alle grandi catene di distribuzione, che agevolazioni abbiano e di quanto sia per loro facile evadere e riciclare.
I misuratori fiscali per i commercianti in realtà erano stati introdotti dal ministro Visentin negli anni '80 per salvare l'Olivetti dal fallimento: chiunque avesse un'attività fu costretto a comprare i misuratori fiscali , e l'Olivetti per il momento allora non fallì(lo fece dopo).
Oggi riaccade: ci impongono di cambiare entro l'anno il misuratore fiscale(spesa circa 1000€ iniziali, più spesa di scheda con connessione a internet ) anche se ha ancora molti anni di attività,o se addirittura è nuovo(conosco negozianti che lo hanno appena cambiato e chiudono perchè ora sono costretti a gettare via il nuovo e pagare per prenderne l' altro imposto con connessione internet) . Ci hanno imposto la fatturazione elettronica , una roba id**ta e fallimentare, che ci fa perdere solo tempo , e chi ha un'attività in proprio, tempo da perdere non ne ha.
Le banche ci fanno pagare costi assurdi per i Pos e per ogni singola transazione con bancomat o peggio carta di credito.
Fra tasse ,assicurazioni, oneri diretti e indiretti, balzelli vari , ci viene richiesto il 70% di quello che guadagniamo (ricordo senza chiedere niente a nessuno,capitali e rischio tutto nostro).
A tutto ciò si aggiunge la concorrenza sleale di Amazon che non paga tasse e fa dunque prezzi bassi .
Quindi non c'è da stupirsi se le città diverranno sempre piú grigie a causa delle tante serrande abbassate.....

21/09/2025
Una delle mie  regole……
18/09/2025

Una delle mie regole……

28/08/2025

Invito tutti ad aprire un'azienda o un'attività, rischiare capitale proprio (è facile essere capo con soldi altrui) per far crescere il paese e sperimentare per un po ' di tempo cos'è la responsabilità di coordinare un progetto, la regolarizzazione delle tasse (tantissime ), la selezione del personale, l'affitto di locali o uffici, infrastrutture, manutenzioni e comodità per il luogo di lavoro.
Invito tutti a fare questo esperimento.
Che imparino a calcolare il valore di un'ora di lavoro. Che rimangano notti senza dormire preoccupato per i conti.
Invito anche a sperimentare il formare le persone, ispirare il meglio in ognuno. Motivare con parole, con rispetto, onestà e con i tuoi soldi, e che dopo questo sforzo ti deludano, soprattutto chi meno ti aspettavi.
Investire e metterci la faccia.
Prova anche a promuovere il buon umore quando arriveranno i nemici e le critiche. Quando dubiterai di te e quando dubiteranno, perché succede anche a noi... lo raccomando davvero.
Raccomando di prendere soldi dalla tua carta di credito, o di prendere soldi in prestito amici o familiari, prestiti e più prestiti per non ritardare i pagamenti.. e ascoltare "non è niente di che", "non preoccuparti"...
Prova anche a guardare negli occhi un dipendente e licenziarlo, anche se è per motivi più che giustificati.
Prova ad avere giudizi di lavoro, embargo, udienze, moratorie, nuove tasse, aumenti, crisi, furti, minacce, problemi edilizi in ufficio, rescissioni di contratto, mancati pagamenti, rifinanziare debiti, cercare garanti, chiedere supporto per qualcosa di grande.
Tornare a casa frustrato da un progetto fallito, idea, strategia che non funziona.
Ma comunque rimanere fermo e vivo, SEMPRE.
Fai questo test. Ti vedrai svegliarti alle 3 del mattino senza motivo apparente, ma con il pensiero su un prodotto, in una conversazione d'ufficio o in un piano per evitare il fallimento.
Prova ad essere capo per alcuni anni creando posti di lavoro e opportunità: E poi essere visto come sfruttatore!
Fai questo test. Ma fallo credendo davvero che lo scopo della tua attività vada ben oltre il guadagnare soldi.
E quando parleranno di te o raggiungerai il successo... ricordati tutto quello che è successo.
Tienilo nell'anima!!
Fai questo esperimento un giorno: apri e tienila nel tempo.

24/07/2025

Nessuno sa:
Quanto ti impegni per raggiungere i tuoi obiettivi.
Quanto ti senti solo a volte.
Quanto sonno perdi o le pressioni quotidiane che affronti.
Ecco perché devi ricordarti di farlo per te stesso, qualunque cosa sia.

20/07/2025

Quante volte hai sentito dire “Sei stato davvero fortunato!”? Sembra che tutto ti riesca facile, che tu abbia avuto tutt...
15/07/2025

Quante volte hai sentito dire
“Sei stato davvero fortunato!”?
Sembra che tutto ti riesca facile, che tu abbia avuto tutto servito su un piatto d’argento.
Ma sai cosa c’è dietro a quella “fortuna”?

Dietro ogni “sei stato fortunato” ci sono anni di duro lavoro, sacrifici e rinunce che nessuno vede.
Quante notti insonni hai passato a studiare, a perfezionare le tue abilità, a costruire passo dopo passo il tuo successo?
Quante feste e vacanze hai dovuto rinunciare per dedicarti anima e corpo al tuo obiettivo?

Ricordo ancora quando non sono potuto andare a una festa con gli amici, una comunione, un matrimonio…
Sembrava una scelta ovvia, eppure ogni volta era una lotta interiore. Vedevo tutti i miei coetanei divertirsi, mentre io ero lì,sempre li a lavorare.
Ma sapevo che quello era il prezzo da pagare per realizzare il mio sogno.

E quando finalmente ho raggiunto il mio traguardo, ho realizzato che tutto quel duro lavoro ne era valsa la pena.
Perché dietro a quel “sei stato fortunato” c’era la mia determinazione, la mia passione e la mia costanza.
Nessuno può immaginare i sacrifici che ho fatto per arrivare fin qui, ma io so che sono stati essenziali per il mio successo.

Quindi la prossima volta che qualcuno ti dirà “Sei stato davvero fortunato”, ricorda che dietro a quella “fortuna” ci sono anni di impegno, sudore e lacrime. E sii fiero di te stesso, perché sai quanto hai lavorato per arrivare fin qui.

14/07/2025

Quando la competizione
ti porta a parlare male dei tuoi colleghi diventa invidia....😎

21/06/2025

Siamo abituati a una sola ricetta per salvare i piccoli borghi italiani dallo spopolamento: investire, costruire hotel, puntare tutto sul turismo. Una strada che conosciamo bene, ma che non sempre funziona.

E se la cura fosse un'altra? Se fosse più silenziosa, ma più potente? In Molise, una regione che di borghi meravigliosi e silenziosi se ne intende, stanno provando a percorrere una via completamente diversa. Hanno deciso di mettere da parte il cemento per fare spazio a qualcosa di molto più leggero: la carta.

L'idea è tanto semplice quanto rivoluzionaria. Invece di trasformare le case vuote in alberghi per turisti, le mettono a disposizione di scrittori e artisti. Diventano residenze creative, luoghi dove il silenzio non è più sintomo di abbandono, ma la condizione ideale per creare nuove storie. L'obiettivo non è attrarre un flusso di visitatori, ma nuove energie, nuove idee, e magari nuovi residenti.

È una scommessa affascinante, che sostituisce il valore economico del turismo con quello, inestimabile, della cultura. Un modo per far rinascere una comunità non solo nelle strutture, ma soprattutto nell'anima.

Cosa ne pensate? Può un libro essere più forte di un mattone per ricostruire il futuro di un paese?

11/06/2025

Se hai bisogno di credere in qualcuno,

parti da te stesso.

Indirizzo

Termoli
86039

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Claudiobweb pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Condividi