Noi e il mobbing

03/09/2023

Vi presento il mio libro "Fortezza" sulla scuola, inerente le mie negative vicissitudini sul lavoro. Lo potete vedere sulla sezione Books, del Blog e potete richiedere una copia sui contatti

28/08/2023

Volevo parlarvi del clima ostile, da guerra che ebbi pure nella seconda scuola. Intanto dopo tanto ostruzionismo il trasferimento venne attuato e venni disegnato al Marconi di Padova. Iniziai contentissimo il 1 settembre del 1998, nella nuova scuola, ma altre nubi minacciose si stavano addensando sul mio futuro. Il preside non mi accoglie, come dovrebbe fare, mi fa stazionare tutto il giorno davanti ai laboratori, sfaccendato, senza che nessuno me li apra. Solo il giorno seguente un addetto me li apre e posso insediarmi nel mio lavoro. I giorni che seguiranno saranno duri. Ho i primi screzi con il responsabile di Laboratorio, il quale sostiene che io non debba lavorare essendo non pratico del mestiere e manoscrive una lettera firmandola, e firmata pure dal sottoscritto da spedire al preside che io mi astenga dal lavoro e vada via. Un clima ostile già da subito. Io faccio finta di niente e rimango al mio posto di lavoro nell'indifferenza assoluta

23/08/2023

Oggi, volevo parlarvi del ricorso che feci contro il licenziamento nella scuola. Un primo ricorso fu rigettato dal Ministero del Lavoro, nonostante avesse ravvisato la persecuzione con un indennizzo, ma si risolse in nulla di fatto. Il secondo ricorso al Tribunale di Padova con un primo giudice del lavoro, che ravvise la mia discriminazione "politica" dandomi ottime chanche per il reintegro. Dopo di che, ci fu una serie di scambio di giudici e di miei avvocati, molti timorosi nel procedere e il tutto si risolse col rigetto nel 2004 da parte di un giudice donna, che ora è il presidente del tribunale

03/08/2023

Un breviario di un pensiero libero di una Nuova Fede ideato pure per i lavoratori che credono in Dio, puoi richiederlo alla sezione Books del mio Blog su contatti

01/08/2023

i morti sul lavoro, sono un sottoprodotto della irresponsabilità dei preposti superiori

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