Il Messaggero Terralbese di Francesco Siddi

Il Messaggero Terralbese di Francesco Siddi (LIMBA SARDA)

La pagina pubblica incentrata rigorosamente sulle notizie di fatti ed eventi che accadono nel territorio di Terralba, a cura di Francesco Siddi (collaboratore della rivista locale "Terralba Ieri e Oggi" e studente di Terralba), fondata il 15 Gennaio 2018. Questa pagina, costituita il 19 Settembre 2017 portando inizialmente il nome di "Francesco Siddi", a partire dalla giornata del 15 Gennaio 2018,

a causa dei riscontri non promettenti, è stata divisa in due pagine differenti. In questa (ossia la prima) è stata ripensata e rinominata in "Il Messaggero Terralbese", che era già stata un rubrica contenuta all'interno del format precedente. La pagina "Il Messaggero Terralbese" è comunque sempre gestita da parte di Francesco Siddi (collaboratore della rivista locale "Terralba Ieri e Oggi" e studente residente a Terralba). P.S.: Durante il periodo in cui la pagina pubblica si chiamava allora "Francesco Siddi" rilasciavo diligentemente, in forma pubblica, una parte degli stessi contenuti che avevo lanciato con successo mesi prima presso il mio storico profilo privato, come ad esempio news e inserti temporanei/Speciali dedicate a feste ed eventi annuali, sia storici che nuovi, programmate in tutto il territorio di competenza Comune di Terralba). (ITALIANO).
------------------------------
Custa pàgina, costituida su 19 Cabudanni 2017 batinde in comintzu su nùmene de "Francesco Siddi", partinde dae sa die de su 15 Ghennàrgiu 2018, a càusa de sos cumproos non promettenti, est istada dividida in duas pàginas diferentes. In custa (est a nàrrere s'in antis) est istada ripensata e rinominata in "Su Messaggero Terrabesu", chi era giai istada unu rubrica cuntenta a s'internu de su format pretzedente. Sa pàgina "Su Messaggero Terrabesu" est comente si siat semper gestida a banda de Francesco Siddi (collaboradore de sa torrada a bìere locale "Terraba Eris e Oe" e istudiante residente a Terraba). P.S.: Durante su perìodu in cale sa pàgina pùblica si mutiat tando "Francesco Siddi" emitia diligentemente, in forma pùblica, un'ala de sos matessi cuntentos chi aia afiladu cun sutzessu meses in antis acanta s'istòricu profilu meu privadu, che a esèmpiu notizias e inserti temporales/Ispetziales dedicadas a festas e eventos annuales, siat istòricos chi noos, programmadas in totu su territòriu de cumpetèntzia Comuna de Terraba).

EDIZIONE FLASH DEL 16 NOVEMBRE 2025:In questa notizia flash inedita vi si parla di politica, e in particolare per MERCOL...
16/11/2025

EDIZIONE FLASH DEL 16 NOVEMBRE 2025:

In questa notizia flash inedita vi si parla di politica, e in particolare per MERCOLEDÌ 19 verrà convocato dopo due mesi il Consiglio Comunale in seduta ordinaria, al via dalle ore 18: vedrà tra i quattro punti all’ordine del giorno la discussione della mozione per l’attività del Poligono Nato di Capo Frasca e la fruizione delle acque interne al Golfo di Oristano (voluta dal gruppo di minoranza “Insieme per Terralba”) nonché le variazioni al bilancio di previsione e al D.U.P. 2025/2027.

EDIZIONE DEL 16 NOVEMBRE 2025:Signori e signore che state seguendo esattamente “Il Messaggero Terralbese", oggi domenica...
16/11/2025

EDIZIONE DEL 16 NOVEMBRE 2025:

Signori e signore che state seguendo esattamente “Il Messaggero Terralbese", oggi domenica 16 Novembre 2025, buon primo pomeriggio festivo a tutti e siete i benvenuti all'interno dell’edizione odierna di questa pagina pubblica suddetta. In essa, nella notizia inedita in programma, vi si parla di cultura, e in particolare per SABATO 22 l’Associazione di Cultura e Teatro “Granate Rosa” riprenderà in mano la nuova rassegna denominata in “COLLETTIVO INDACO”, lanciato in vista della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne (da celebrarsi fra una decina di giorni) per costruire momenti comunitari di sensibilizzazione, ove contrastare la violenza purtroppo diffusa nella società contemporanea e coinvolgere più parti, esprimendo a più voci la necessità di sostituirla con la cultura del dialogo, del rispetto e dell’educazione affettiva e sentimentale.

Infatti, dopo l’esordio dello scorso 25 Ottobre con la prima presentazione del libro “Volevate il mio silenzio – avete la mia voce” di Patrizia Cadau – aggiungendo l’intervallo di sei giorni fa coi “Momenti Comunitari" con Giuseppe Ignazio Loi -, il secondo appuntamento del cartellone inserito nella fase autunnale della stagione 2025/2026 prende il nome de "AMORE E VIOLENZA. L’ARTE VA IN SCENA”.

Come da premessa, le Signore hanno pensato stavolta di mostrare la bellezza dell’arte attraverso la poesia, il teatro e la moda, avvalendosi di modi fuori dagli schemi per parlare di amore malato e coinvolgere più persone. Pur essendo consapevoli che sia arduo affiancare due concetti contrapposti come “violenza e bellezza”, credono che tale binomio riesca a persuadere chi ancora rimane indifferente al drammatico tema.

Il programma prevede dalle ore 17:30 l'accoglienza dello scrittore e poeta ibrido Franco Carta, apprezzato in tutta la Sardegna e non solo per le sue opere che danno vita a temi di grande spessore culturale che contengono i concetti filosofici dai significati profondi che nutrono l’anima (con bellezza ed emozioni da assaporare come in un movimento a spirale, tra sardo e italiano).
Inoltre ha vinto numerosi premi e ha ottenuto vari riconoscimenti ai concorsi poetici e letterari e vi partecipa anche da giurato.

Ad esempio dall'ultimo lavoro de “Su paperi de s’ammentu” l'associazione ne trarrà una conversazione da eseguire come momento teatrale, dal titolo “Che cos’è l’amor” con Nicoletta Celegato e Ausilia Piras, così come selezionerà dalla silloge “Conversazioni poetiche 3”, nella quale è presente la raccolta “25 Novembre”, alcune poesie che verranno declamate dal Collettivo Indaco, composto da Giuliana Pinna, Roberta Pili, Giovanna, Toto, Betty, Rita, Edoardo e la giovanissima Micol che ci presenterà anche una sua poesia dedicata a donne e bambine che hanno sofferto.
All'iniziativa si darà voce ad una poesia inedita, dai toni forti, che Franco Carta ha scritto con grande enfasi, per questo 25 Novembre.

Infine in "Amore e violenza - l'arte va in scena" troverà spazio una vetrina di alta moda, con la bellezza delle creazioni artistiche del giovanissimo stilista diciottenne Edoardo Melis, originario di Pabillonis: sin da bambino coltiva la passione per la moda, e ha già le idee ben chiare su concetti e pregiudizi che riguardano il mondo femminile, a cui guarda con tanta sensibilità. Per questo motivo le sue creazioni sono un modo per celebrare le donne e dare loro risalto attraverso la bellezza di abiti fiabeschi e sfarzosi.
Recentemente Edoardo ha partecipato alla passerella di alta moda dedicata alla finalissima 2025 di “Mondo Sposa Italia” nell’ Horse Country Congres e SPA di Arborea.

Gli abiti che Edoardo esporrà un "Su Magasinu de Akraxiu" vogliono essere un omaggio a tutte le donne che vivono o hanno vissuto nella spirale della violenza e a tutte coloro che lottano per affermare i diritti di parità e uguaglianza, per i quali il percorso è ancora irto.

L'edizione odierna termina qui.

EDIZIONE FLASH DEL 15 NOVEMBRE 2025:In questa notizia flash inedita vi si parla di scuola, e in particolare anche per l’...
15/11/2025

EDIZIONE FLASH DEL 15 NOVEMBRE 2025:

In questa notizia flash inedita vi si parla di scuola, e in particolare anche per l’Anno Scolastico 2025/2026 in atto la sezione staccata cittadina di via Rio Mogoro n.47 dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “Salvator Angelo De Castro” accoglierà il “FESTIVALSCIENZA”, l’evento annuale curato assieme all’Associazione ScienzaSocietàScienza nell’ambito della manifestazione originale di Cagliari, giunto alla sua diciottesima edizione mediante lo slogan “Il filo che ci unisce”.

Infatti si svolgerà martedì 18 e mercoledì 19 (nelle stesse date scelte per la tenuta in Oristano), quando tutta la comunità scolastica del caseggiato e non solo potranno prendere parte a tante attività e giochi didattici volti a rendere curiosa e divertente l’esperienza scientifica, con la maggior parte delle materie studiate nei corsi di studio e la terza edizione della Fiera della Grafica, con la stampa digitale, laser cut e altro ancora. Tutte le attività in oggetto avranno luogo dalle ore 08:30 alle ore 13.

14/11/2025

EDIZIONE DEL 14 NOVEMBRE 2025:

Signori e signore che state seguendo esattamente “Il Messaggero Terralbese", oggi venerdì 14 Novembre 2025, buon primo pomeriggio a tutti e siete i benvenuti all'interno dell’edizione odierna di questa pagina pubblica suddetta. In essa, nella notizia inedita in programma, vi si parla di attualità, e in particolare per il villaggio dei pescatori di Marceddì ma anche per tutto il nostrano territorio locale in generale c’è stata un’ulteriore occasione per una fruttuosa e fondamentale valorizzazione delle proprie specialità e delle rinomate caratteristiche che tanto affascinano in ogni singolo momento i residenti e i diversi turisti di passaggio, in quanto soltanto nel pomeriggio di ieri il luogo ha fatto una nuova comparsa nelle frequenze nazionali della TV di Stato della RAI – Radio Televisione Italiana, e di preciso nella trasmissione più longeva del day-time di Rai 3 “Geo”.

Infatti, dopo aver sperimentato il 10 Ottobre 2024 con l’apprezzato documentario “Il Campidano di Terralba” realizzato da Luigi Rossini da Bologna in collaborazione con altrettante persone conoscenti della zona, per la seconda volta in poco più di tredici mesi è stata data l’opportunità ai molti telespettatori di mettere in mostra le bellezze e le tradizioni seguite da generazioni grazie all’impegno, alla tenacia e al forte attaccamento verso le proprie origini.
Ad essere stavolta protagonista è stato il regista Michelangelo Gratton, un fotografo e filmaker originario di Trevignano Romano che negli ultimi due anni e mezzo ha dedicato tempo ed energie per realizzare il suo ultimo lavoro denominato in “DI PADRE IN FIGLIO – L’ALTRO LATO DELLA SARDEGNA”, affiancandosi all’autrice di immagini Beatrice Palladini Iemma, Alessio Romeo col suo drone e le musiche del Maestro Piero Bellisario. Il documentario, prodotto dalla società “D4 Videoshow” della producer Clelia Iemma, ha raccolto le testimonianze di alcune persone dalle esperienze capaci di riportare indietro nel tempo e alle remote origini: vanno associate alle storie di donne e uomini ben consapevoli del loro passato e che hanno ritrovato la serenità e il loro equilibrio negli antichi mestieri di famiglia, dando il testimone lasciato dai loro padri e dai loro nonni. D’altro canto sono ben informate e pronte ad affrontare i grandi cambiamenti e le difficili sfide del prossimo futuro, con la consapevolezza da un lato di dover tutelare e preservare le care tradizioni secolari e dall'altro di mantenere lo sguardo avanti, rivolto verso un mondo più inclusivo, sostenibile e rispettoso.

“Di padre in figlio – l’altro lato della Sardegna”, relegato nell’ultima mezz’ora della puntata di ieri della trasmissione, ha iniziato dal Parco naturale della Giara di Genuri tra i conosciuti cavallini selvaggi e le meraviglie naturali che circondano l’area, ma è negli ultimi 18 minuti di riprese su 25 che, con un cenno breve sulla zona archeologica delle rovine di Neapolis nel Comune di Guspini, si arriva a dare spazio a Marceddì con tanto di sintesi della sua storia millenaria e le vicende riguardanti l’ascesa e il declino della centralità come porto commerciale.

Tra le fasi descritte meglio dal documentario nella sezione dedicata alla borgata vi sono gli interventi di alcuni dei pescatori che ne hanno fatto del luogo una comunità tradizionale e devoto alla cultura del mare passata di generazione in generazione. Il primo è stato il Presidente del Consorzio delle Cooperative Riunite della Pesca, Antonio Loi, che già ha iniziato a salpare la barca a dodici anni con suo fratello maggiore, che insieme a tutta la famiglia di allora e ai suoi nipoti di oggi hanno il lavoro di pescatori nel loro sangue. Ad esempio il padre era a capo di uno strascico con una barca a otto remi (non più esistente in laguna), remati da otto uomini, e negli anni Cinquanta c’era l’usanza di portare i pesci nel cortile cementato di casa, dove venivano divise in parti tra i componenti della famiglia.
Arrivando ai giorni nostri, secondo il punto di vista dei pescatori lo stagno di Marceddì è da considerarsi come uno dei più ricchi d’Europa, dove ci sono molti frutti di mare che vanno dalle sogliole alle spigole e dalle orate ai saraghi, comprendendo altrettanto la mazzancolla, i gamberetti, le anguille, le filatrotte (anguilla) e le numerose vongole veraci.

Dopo Antonio Loi il documentario ha messo in luce le lavorazioni quotidiane delle centinaia di pescatori del Consorzio Pesca, eseguite sin dalle prime luci dell’alba non soltanto in laguna ma soprattutto nel compendio di Corru s’Ittiri, in Comune di Arborea, dopodiché la linea è passata al cuoco Cristiano Putzolu con la sua breve ma pur sempre significativa testimonianza sulle specialità marine tipiche del posto che offre da molti decenni l’attività rinomata del bar-ristorante “Da Lucio” in via Sardus Pater, con però un cenno iniziale sulla nascita dell’attività di famiglia iniziata nel 1954 (le origini stavano in gran parte nell’attuale locale del “Miramare” di via della Pineta).

A chiudere la sequela per Marceddì dell’opera audiovisiva di Michelangelo Gratton è stata la giovane ragazza di nome Angelica Megaro, una ragazza brillante e determinata che sta raccogliendo l'eredità del padre Renato, imparando tutti i segreti del mestiere tramandati già in passato dal bisnonno prima e dal nonno poi. Lei ha appreso più di tutti in famiglia tanto che da piccolina ha saputo seguire con interesse la passione e la emozione di andare a pescare, comprendendo la ruotine mattutina che inizia verso le sei del mattino assieme al materiale preparato sempre il giorno prima.

La trasmissione de “Di padre in figlio – l’altro lato della Sardegna” ha dato dunque un’altra occasione all’interno della puntata di ieri di “Geo” di compiere a pieno la valorizzazione e il rilancio del villaggio dei pescatori più caro della collettività terralbese, questo proprio in questo 2025 caratterizzato da molteplici iniziative che hanno permesso anche durante la passata stagione estiva di arrivare al centro dell’attenzione grazie alle idee dell’Amministrazione Comunale ed altre entità del territorio (vedasi gli esempi della tappa locale della “Notte del Vino” e il progetto “Note di Laguna”, mentre il 7 Dicembre ci sarà invece l’unica tappa italiana dell’UCI Cyclocross World Cup con risonanza internazionale), e in ciò non hanno deluso le aspettative nemmeno i dati Auditel abbinati al programma storico condotto da Sveva Sagramola ed Emanuele Biggi, constatando che ad essere sintonizzati su Rai 3 per i contenuti proposti e il documentario prima descritto sono stati in 1.300.000 telespettatori con lo share del 12,1 %.

L’edizione odierna termina qui.

EDIZIONE FLASH DEL 14 NOVEMBRE 2025:In questa notizia flash inedita vi si parla di sanità, e in particolare del consueto...
14/11/2025

EDIZIONE FLASH DEL 14 NOVEMBRE 2025:

In questa notizia flash inedita vi si parla di sanità, e in particolare del consueto calendario settimanale rilanciato dall’A.S.L. n.5 di Oristano per la sezione cittadina dell’ASCoT, valido da lunedì 17 a sabato 22 col seguente schema orario di cinquanta ore totali:

🔴 LUNEDI’ 17: Turno unico pomeridiano dalle ore 14 alle ore 19 (invariato);
🔴 MARTEDI’ 18: Doppio turno mattutino dalle ore 09 alle ore 14;
🔴 MERCOLEDÌ 19: Turno unico mattutino dalle ore 08 alle ore 13;
🔴 GIOVEDI’ 20: Triplo turno dalle ore 08 alle ore 13 per un sanitario, dalle ore 09 alle ore 14 per un secondo e dalle ore 14 alle ore 19 per un terzo;
🔴 VENERDI’ 21: Doppio turno mattutino dalle ore 08:30 alle ore 13:30 per un sanitario e dalle ore 09 alle ore 14 per un altro;
🔴 SABATO 22: Turno unico mattutino dalle ore 09 alle ore 14 (invariato).

Oltre alla sequenza già evidenziata è altrettanto utile anche l’indicazione degli orari d’apertura della ‘sala d’attesa’ nella vasta ala del plesso principale della Casa del Volontariato, fissati rispettivamente alle ore 06:30 per i turni mattutini e alle ore 11:30 per quelli pomeridiani.

In chiusura vi è ancora da riportare un ultimo servizio televisivo sinora trasmesso nelle edizioni pomeridiane odierne del TG Videolina, dove ha preso parola direttamente con un collegamento online da remoto preregistrato il portavoce concittadino del Coordinamento dei Comitati Sardi per la Sanità Pubblica, Alessandro Rosas, lanciando un appello sul come ad esempio gli Ambulatori Straordinari di Comunità Territoriali della Provincia di Oristano (in tutto 33) sono sì necessari visti i tempi di crisi attuale dell’assistenza medica ma che tuttavia, come ribadito in primis da tanti pazienti privi di medico di base, non sono sufficienti per soddisfare tutte le richieste pervenute.

EDIZIONE FLASH DEL 13 NOVEMBRE 2025 – PARTE N.2:Per la seconda ed ultima notizia flash inedita vi si parla di attualità,...
13/11/2025

EDIZIONE FLASH DEL 13 NOVEMBRE 2025 – PARTE N.2:

Per la seconda ed ultima notizia flash inedita vi si parla di attualità, e in particolare degli ultimi atti dell’ammodernamento della filiale cittadina di via Piave n.1 degli uffici di Poste Italiane S.p.A., dove ora è stata completata l’installazione di un moderno impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio, capace di produrre una potenza complessiva di 26 chilowatt: è destinata a generare circa 40.000 chilowatt/ora di energia all’anno, con una conseguente riduzione stimata di circa venti tonnellate di anidride carbonica immesse in atmosfera.

Il progetto rientra in un piano più ampio promosso dalla società a livello nazionale per la diffusione di impianti fotovoltaici di ultima generazione. Prevede infatti la posa di sistemi con una potenza media di circa cinquanta chilowatt picco (kWp) per una capacità complessiva di circa 19 megawatt picco (MWp), distribuita su immobili di diversa natura e dimensione.
L’obiettivo è ridurre i consumi energetici, migliorare l’efficienza delle strutture e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, rafforzando al contempo il ruolo dell’azienda come esempio di responsabilità sociale e ambientale nel panorama nazionale.

Per la filiale di Terralba i lavori sono stati eseguiti dalla passata stagione estiva con progetto della Società di Ingegneria “4Eng S.r.l.” di Pescara e il Geom. Sandro Mulas in qualità di direttore e coordinatore dell’intervento, così come hanno contribuito il responsabile Maurizio Betrò e l’impresa esecutrice “SFE Elettroimpianti S.r.l.” con ben sette operati.

EDIZIONE FLASH DEL 13 NOVEMBRE 2025 – PARTE N.1:In questa edizione flash inedita, suddivisa in due notizie differenti, i...
13/11/2025

EDIZIONE FLASH DEL 13 NOVEMBRE 2025 – PARTE N.1:

In questa edizione flash inedita, suddivisa in due notizie differenti, in primo piano vi parla di religione, e in particolare di un addio che ha appena segnato la Diocesi di Ales-Terralba, in quanto ieri pomeriggio, all’età di 87 anni, è ritornato alla Casa del Padre DON BRUNO CIRINA. Nato il 20 Settembre 1938 e ordinato Sacerdote in Ales il 29 Giugno 1963, per il suo fedele ministero è stato in Germania come Cappellano del Lavoro e in diverse comunità parrocchiali, su cui a tal proposito il sacerdote ha avuto un trascorso anche nel territorio di Terralba: giunto negli anni Ottanta come Vicario della Cattedrale di San Pietro Apostolo (ai tempi della reggenza pastorale di Don Mario Sanneris), dal Novembre 1991 ha assunto il ruolo di primo Parroco della costituenda comunità religiosa di Gesù Maestro in Tanca Marchese.
Lì diede modo per 14 anni di instaurare e sviluppare meglio un rapporto con gli oltre 700 residenti della frazione agricola attraverso iniziative volte alla crescita della Parrocchia e soprattutto al coinvolgimento dei giovani.

Con la sua reggenza c’è stata la costruzione dell’edificio ecclesiale attuale, culminata con l’inaugurazione datata al 1° Luglio di trent’anni fa - in passato la sede parrocchiale fu dapprima nel seminterrato di un’abitazione e poi in un capanno all’angolo tra le vie Sicilia e Udine -, seguita nel 1998 dall’apertura dell’Oratorio “Sant’Antonio Abate” grazie al lavoro instancabile di molti volontari e dall’erezione della nuova casa canonica nel 2002. Altresì Don Bruno permise a livello di tradizioni l’istituzione della Solennità ‘patronale’ della borgata nell’autunno del 1993 e alla valorizzazione mirata di quella di Sant’Antonio del 17 Gennaio.

Dagli aneddoti citati, su cui la comunità di Tanca Marchese e anche quella terralbese sono ancora oggi molto grati per il lavoro svolto, si comunica che la celebrazione delle esequie avrà luogo alle ore 15 di domani nella Parrocchia della Beata Vergine Assunta di Sardara, paese d’origine dove negli ultimi anni Don Bruno aveva eseguito l’incarico di collaboratore.

…. (continua)

EDIZIONE DEL 12 NOVEMBRE 2025:Signori e signore che state seguendo esattamente “Il Messaggero Terralbese", oggi mercoled...
12/11/2025

EDIZIONE DEL 12 NOVEMBRE 2025:

Signori e signore che state seguendo esattamente “Il Messaggero Terralbese", oggi mercoledì 12 Novembre 2025, buonasera a tutti e siete i benvenuti all'interno dell’edizione odierna di questa pagina pubblica suddetta. In essa, nella notizia inedita in programma, vi si parla di società, e in particolare di un piccolo ma essenziale incontro inserito in una serie di seminari promossi con il contributo della Fondazione di Sardegna nonché con la collaborazione dell’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi della Sardegna e di sette Comuni del sud dell’isola, accorpati nell’ambito del Progetto itinerante “RIPENSARE L’ADOLESCENZA”: pensato per riflettere insieme sul rapporto tra alimentazione, emozioni e crescita, vuole coinvolgere genitori, insegnanti, educatori e a chiunque voglia comprendere meglio su come curare il disagio per promuovere il benessere degli adolescenti, considerando in principio come quel tratto dell'età evolutiva segnato dalla transizione dallo stato infantile a quello dell'individuo adulto ma non privo di caratteristiche assai vaste e complicate riguardanti sia il contesto personale che quello familiare.

Nella sala musica del Centro Culturale Comunale di piazza Caduti sul Lavoro c’è stata appunto una tappa nel tardo pomeriggio di ieri, dato che l’Amministrazione Comunale ha dato il suo contributo nella partnership con convinzione tramite la sinergia dell’Assessora alla Pubblica Istruzione Roberta Cicu, e l’argomento scelto era denominato in “Cibo, corpo ed emozioni in adolescenza: quando è il piatto a parlare”.

A moderare è stata la Dott.ssa Francesca Vinci, psicologa e psicoterapeuta esperta in psicologia del comportamento alimentare, che ha spiegato del come gli scopi della seduta erano riflettere sul legame tra cibo e corpo in adolescenza e comprendere come accompagnare i giovani in una crescita sana, in cui l’alimentazione possa essere vissuta con equilibrio e il corpo accolto senza giudizi e pressioni esterne.
Davanti ad una platea non tanto numerosa di sole quattro persone (a cui si sono aggiunte altre due a metà incontro) ha spiegato del come i messaggi sociali e culturali influenzano l’immagine corporea, di quali emozioni entrano in gioco nel rapporto con il cibo.
In sostanza sono stati forniti dei strumenti pratici per riconoscere segnali e trasformare reazioni automatiche, includendo scelte consapevoli, perché il cibo nell’adolescenza non è solo nutrimento ma diventa un linguaggio, attraverso ciò che mangiamo esprimiamo bisogni, paure, desideri e identità. Ad esempio il corpo si trasforma, le emozioni si fanno intense e il rapporto con gli altri e con sé stessi assume un ruolo centrale.
Spesso il cibo o il corpo viene usato come canale di comunicazione con parole come quantità, peso ed estetica che possono diventare strumenti di cura e sostegno o al contrario di pressione, svalutazione e critica.

Giunti al primo quesito della frase detta con frequenza ad un qualsiasi adolescente rispetto alle due fonti citate, sono stati elencate quattro funzioni dell’alimento tra cui in primis quella biologica con nutrimento ed energia: nell’adolescenza è fondamentale in quanto il corpo è in piena trasformazione con ossa, muscoli e cervello hanno bisogno di ‘carburante’ di qualità (fin qui un’alimentazione equilibrata aiuta a sostenere la concentrazione a scuola, le energie nello sport e la qualità nel sonno). E ancora ci sono la funzione psicologica ed emotiva, ove il cibo nutre anche la mente con modi su cui ci sentiamo dentro, quella relazionale e sociale con condivisione di momenti e legami nel mangiare insieme nonché quella culturale e simbolica dalle tradizioni culinarie piene di valori e ricordi.

Al secondo quesito su chi gli è capitato di vedere un adolescente mangiare solo per noia, tristezza e nervosismo, la Dottoressa ha evidenziato che molti comportamenti alimentari diventano strategie per regolare le emozioni. Capire questo ci permette di non colpevolizzare, ma riconoscere i trigger emotivi e offrire strategie alternative efficaci per gestire e riconoscere le emozioni, motivo per cui il cibo è peraltro un regolatore emotivo che nasce molto presto. L’alimento può assumere significati come valvola di sfogo, compensazione, spuntini ripetuti, controllo e simbolo di appartenenza, convertendosi in un linguaggio del corpo che comunica ciò che le parole non riescono ancora a dire, perché quando le emozioni non vengono riconosciute e gestite in modo sano finiscono per trasformarsi nel piatto in abitudini alimentari poco equilibrate.
Fin qui va riscontrato un circolo vizioso con perdita di capacità nel riconoscere cosa si prova davvero e trovare alternative utili per gestirle bene. Ci sono la fame fisica/consapevole con segnali corporei graduali ed emotiva (improvvisa ed incontrollabile).

Al terzo quesito su cosa mangiano gli adolescenti quando sono tristi, arrabbiati o annoiati, va lanciato il monito che c’è da imparare a distinguere l’emozione dalla fame, ad iniziare dalla rappresentazione mentale e affettiva dell’immagine corporea, percependolo soggettivamente in base alla valutazione e alla vista degli altri. Nella sua costruzione un ruolo fondamentale lo ricoprono il gruppo dei pari e, ai tempi odierni, i social media: il primo è un confronto sociale che ha implicitamente delle regole estetiche, mentre i modelli web non sono altro che l’esposizione a modelli estetici idealizzati con paragoni sociali e aumento del tempo trascorso online in attività legate all’aspetto.
E ancora, ci sono delle figure di riferimento e le modalità comunicative, utili per renderci consapevoli dei messaggi che mandiamo agli adolescenti in modo esplicito o implicito, e trovare alternative concrete come lo stile educativo e il modellamento, compresa la comunicazione aperta senza giudizi, la moderazione dei propri commenti personali ed altrui, la promozione dell’accettazione del corpo, l’attività fisica e l’educazione al confronto critico.
Stando al punto non vanno dimenticati i campanelli d’allarme, che vanno dal disagio psicologico ai dca in adolescenza con patologie da un’alterazione di abitudini alimentari ed eccessiva preoccupazione su peso e forme del corpo, citando poi l’anoressia e bulimia nervosa, le abbuffate frequenti del ‘binge eating’, la brunkoressia e la conosciuta condizione dell’obesità.

In chiusura la Dott.ssa Francesca Vinci ha consigliato, nel chiedere aiuto per gli adolescenti coinvolti nei comportamenti evidenziati in sede d’incontro, al medico di base o pediatra e ad altre personalità sanitarie come la neuropsichiatra infantile o adulta, il psicologo, gli insegnanti e via dicendo, perché spesso è fondamentale un lavoro multidisciplinare. Il compito degli adulti è accompagnarli a scoprire che possono stare bene con sé stessi, essendo chiamati a diventare allenatori di fiducia e insegnanti di autostima, specchi positivi nei quali i ragazzi possono riflettersi ed essere riconosciuti.

La tappa terralbese del Progetto “Ripensare l’adolescenza” con l’incontro “Cibo, corpo ed emozioni in adolescenza: quando è il piatto a parlare” ha tratto dei giusti insegnamenti con cui le poche presenze in sala musica hanno appreso con attenzione, specie intervenendo per curiosità e/o punti particolari della spiegazione, eseguita rigorosamente con video proiettore e pc collegato a diapositive.
Per la buona riuscita della seduta un grazie va all’Amministrazione Comunale con l’Assessorato alla Pubblica Istruzione, la Dott.ssa Francesca Vinci e coloro che lavorano per il Progetto, come la Fondazione di Sardegna, l’Ordine delle Psicologhe e degli Psicologi della Sardegna e la partnership dei comuni che, oltre a Terralba, corrispondono a Selargius, Villacidro, Cagliari, San Sperate, Quartu Sant’Elena e Capoterra.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il recapito telefonico 388 1087377 e/o scrivere una email all’indirizzo [email protected].

L’edizione odierna termina qui.

⚫ ULTIM'ORA ⚫Dall’Amministrazione Comunale c’è da comunicare che il secondo ‘tentativo’ del 3° Campionato regionale di c...
12/11/2025

⚫ ULTIM'ORA ⚫

Dall’Amministrazione Comunale c’è da comunicare che il secondo ‘tentativo’ del 3° Campionato regionale di canottaggio “Regata Sarda Coppa Montù”, previsto per domenica 16 nello stagno di Marceddì, è stato ANNULLATO.

La decisione, concordata assieme alla delegazione sarda della Federazione Italiana Canottaggio e la MB SUB Service, deve a causa delle condizioni marine avverse, ritenute appunto inadeguate per lo svolgimento regolare delle gare (proprio com’era capitato il 5 Ottobre scorso).

EDIZIONE FLASH DEL 12 NOVEMBRE 2025:In questa notizia flash inedita vi si parla di spettacolo, e in particolare l’Ammini...
12/11/2025

EDIZIONE FLASH DEL 12 NOVEMBRE 2025:

In questa notizia flash inedita vi si parla di spettacolo, e in particolare l’Amministrazione Comunale, con l’Associazione Turistica Pro Loco Terralba. sta già allestendo l’undicesima edizione del cartellone delle Strenne “LE VIE DEL NATALE”, su cui sono aperte le richieste di partecipazione rivolte agli Operatori Economici, Hobbisti e Associazioni che vorranno prendere parte ai Mercatini Natalizi in piazza Cattedrale in ciascuna o entrambe le date elencate sotto:

🟡 LUNEDÌ 8, DOMENICA 14 e DOMENICA 21, dalle ore 10 alle ore 20:30;
🟣 SABATO 13 e SABATO 20, dalle ore 15 alle ore 20:30.

In ciò è necessario presentare formale richiesta al protocollo comunale entro le ore 12 di martedì 25, utilizzando i moduli ad hoc e seguendo le postazioni assegnate sulla base dei criteri in vigore da tre anni:

1) copertura di tutte le giornate della manifestazione (in caso di assenza opera la decadenza della assegnazione);
2) 15 posteggi per gli operatori economici (di cui nove per alimentari e sei per non alimentari) e cinque per le associazioni di volontariato;
3) a parità di titoli, data e ora di presentazione al protocollo del Comune;
4) Versamento di una quota partecipativa di 20 Euro alla Pro Loco da versare prima dell’inizio della manifestazione, direttamente in sede o mediante bonifico bancario IBAN: IT17D0836285620000000010245.

N.B.: Nelle prime due figure allegate, gli scatti tratti dai mercatini natalizi della 10° edizione de “Le Vie del Natale” svoltasi un anno fa.

EDIZIONE FLASH DELL’11 NOVEMBRE 2025:In questa notizia flash inedita vi si parla di sport, e in particolare, a distanza ...
11/11/2025

EDIZIONE FLASH DELL’11 NOVEMBRE 2025:

In questa notizia flash inedita vi si parla di sport, e in particolare, a distanza di meno una settimana dagli ultimi progressi recepiti è già possibile evidenziare i progressi ancora più eccellenti segnati dal G.S. “Judo Terralba” in pen*sola per i Campionati Nazionali CSEN di Riccione, dove in totale sono stati nove i nove judoka a confrontarsi nelle competizioni al pari di altri 1300 atleti dagli otto anni in su.

Dai bilanci hanno portato a casa infatti ben sei medaglie d’oro, una d’argento e una di bronzo: ad esempio, tra i più giovani vi configura nella classe fanciulli Lyam Moreggio, che ha conquistato il terzo posto, mentre Bryan Uccheddu è salito sul gradino più alto del podio. Passando alle categorie ragazzi ed esordienti A, rispettivamente ci sono il secondo posto per Simone Diana e il primo posto sia di Andrea Meloni (–36 kg) che di Gabriele Spanu (–40 kg), avendo vincendo tre incontri su tre.

Per la classe cadetti erano presenti Jacopo Soddu (–66 kg) e Gianluca Spanu (–73 kg), dove se il primo, nonostante una buona prova, si è fermato al primo turno, l’altro invece ha conquistato una splendida medaglia d’oro, vincendo tutti e cinque gli incontri disputati.

Infine nella categoria juniores, Jacopo Atzori (–55 kg) e Ma**ca Spanu (–78 kg) hanno chiuso entrambi al primo posto, imponendosi in due incontri su due.

⚫ ULTIM’ORA ⚫Da domani la Provincia di Oristano darà avvio agli interventi di disinfestazione antilarvale delle caditoie...
11/11/2025

⚫ ULTIM’ORA ⚫

Da domani la Provincia di Oristano darà avvio agli interventi di disinfestazione antilarvale delle caditoie stradali nel centro abitato di Terralba, eseguiti dal personale incaricato. Essi rientrano nel programma provinciale di prevenzione e contenimento dei culicidi (zanzare).

Indirizzo

Terralba

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Il Messaggero Terralbese di Francesco Siddi pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Condividi

Digitare