15/12/2025
In tabaccheria, una signora compra tre Gratta e Vinci e dice: “Mi raccomando, mi dia quelli vincenti!”
Dietro di lei, in fila, penso a una parola che usiamo ogni giorno: forse.
Forse è l’avverbio dell’incertezza, del dubbio, della possibilità. Viene dal latino forsit, composto da fors (“sorte”) e sit (“che sia”).
Letteralmente: “che sia il destino”.
Ogni volta che diciamo forse, stiamo lasciando che il caso decida per noi: in qualche modo è liberatorio!.
Una parola semplice, ma con dentro tutto il peso – e la leggerezza – delle possibilità.
E la signora? Ha vinto?
Forse.