
04/09/2025
Era l’agosto del 2003 quando mi trasferii a Londra per un mese intero di corso di Fashion Sketching presso una rinomata scuola di moda.
La nostra docente era appassionata degli stilisti emergenti: Margiela, McQueen… “Gli stilisti belgi, tipo Dries Van Noten, sono il top in questo momento, così trasgressivi e innovativi” sosteneva con entusiasmo.
Un giorno, con la mia ingenuità e la mia ammirazione, le chiesi: “E Giorgio Armani, perchè non ne parli mai? Per me è un mito.”
Lei sorrise appena e replicò: “Nooo, Armani è così noioso, sempre con quel grigio… non portarlo come esempio, non in questo corso.”
Ricordo che in quell’istante, proprio grazie alle sue parole, io lo amai ancora di più.
Ciao Giorgio ❤️