14/11/2025
Bentrovati con il nostro appuntamento settimanale Pillole Montessori!
In occasione della Giornata Mondiale della Gentilezza, il tema trattato questa settimana è …
Il consenso: l’importanza del rispetto della volontà del bambino
Il pensiero di Maria Montessori evidenzia l’importanza del rispetto della volontà del bambino. I piccoli possono accettare o rifiutare il contatto con l’adulto e con i pari, in accordo con il loro sentire e con la dignità personale.
L'articolo "Maria Montessori e l'educazione al consenso" di Fiorella Bonsi, educatrice montessoriana, ci fa riflettere sul ruolo cruciale dell’adulto nell’insegnare il rispetto degli spazi dell’altro e la possibilità di scelta sul proprio corpo.
" [...] Chiedere il permesso di contattare il corpo degli altri va certamente nella direzione dell’«aiutare il bimbo ad agire, volere e pensare da sé». Permette alle bambine e ai bambini di scoprire il proprio corpo, di entrare in contatto con le sensazioni che si avvertono quando si riceve un tocco, di provare il desiderio di riceverlo, di sentirsi legittimati nel farlo e in diritto di rifiutarlo."
In “Montessori: perchè no?” Grazia Honegger Fresco riporta una confernza di Maria Montessori, tenuta in India nel 1947, in cui si parla della formazione degli adulti "Una formazione che, se vera, non è mai finita". Nel paragrafo dedicato alla violenza delle carezze e delle parole, Montessori sottolinea come: "Le carezze possono essere verbali e non verbali, con esse si può rispondere al bisogno di contatto e di riconoscimento, ma anche al contrario attraverso cui si possono provocare sensazioni spiacevoli e ferite dell’anima. [...]."
Per la giornata mondiale della gentilezza, vi vogliamo ricordare di mettere al centro e di ascoltare le sensazioni del bambino e la felicità che ne deriva.
Per aiutarvi e aiutare i più piccoli ad ascoltarsi, vi consigliamo due titoli della collana Il Leone Verde Piccoli:
“Piccoli mondi” e “Piccole meraviglie”, due libri-poesia che aiutano il bambino ad esplorare il corpo e le sensazioni attraverso rime delicate e pagine tattili.