02/10/2025
"Ieri notte ho fatto le ore piccole.
Ho seguito gli accadimenti di queste ultime ore, tra le prime pagine dei giornali in uscita, la diretta dalla , il vociare degli opinionisti in radio.
Oggi è una giornata strana.
I ragazzi del liceo davanti alla nostra sede erano tutti in strada. Con il megafono si stavano organizzando occupando la strada e andare in corteo tutti insieme. La nostra Università, la Statale, questa mattina si è svegliata occupata.
Domani sarà un altro giorno strano, di scioperi, di cortei, di manifestazioni.
E allora penso che di giorni strani come questi, li sto vivendo da un po'. Da quando il mondo ha deciso di dare libero sfogo alle proprie pulsioni e ha definito una guerra il "lavoro da finire".
Il Covo, come iDobloni, sono una realtà che fa della molteplicità delle opinioni una ricchezza, fatta di ascolto e accoglienza anche di quelle idee contrarie ai nostri principi.
Ma in giorni "interessanti" come questi, non è più possibile tacere e tenere a freno i proprio pensieri e i propri sentimenti. Mi è impossibile non essere dalla parte dei diritti umani violati, dei diritti civili di base ignorati, dei popoli sottomessi alla ragione di stato o, peggio, alle ragioni di sfruttamento economico e conquista.
In una giornata come questa, mi tornano in mente le parole di Tiziano Terzani, che è anche il nostro punto di partenza.
🖊L'educazione dovrebbe cominciare con l'insegnare il valore della non violenza, che ha a che fare poi con tutto: con l'essere vegetariano, col rispettare il mondo, col pensare che questa terra non te l'han data a te, che è di tutti e tu non puoi impunemente metterti a tagliare e fare buchi.
Il Covo e iDobloni in questi giorni strani sono proprio qui. Sono con la e il rispetto della vita e degli essere viventi."
Mariana Winch Marenghi