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Ursula von der Leyen ha annunciato che domani sarà a Washington insieme ad altri leader europei per partecipare all’inco...
17/08/2025

Ursula von der Leyen ha annunciato che domani sarà a Washington insieme ad altri leader europei per partecipare all’incontro alla Casa Bianca tra Volodymyr Zelensky e Donald Trump.
Con lei ci saranno Merz, Macron e il finlandese Stubb. Anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha annunciato la sua presenza a Washington.

Il 3 ottobre!Nei commenti il link
14/08/2025

Il 3 ottobre!
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29/07/2025

I Paesi Bassi hanno deciso di vietare l'ingresso nel paese al ministro israeliano delle Finanze Bezalel Smotrich e al ministro della Sicurezza Nazionale Itamar Ben Gvir, per protesta contro la loro linea dura sugli aiuti a Gaza e per l'incitamento alle violenze dei coloni.
HuffPost

25/07/2025
Oms, l'Italia segue gli Usa e dice ancora «no» al Regolamento sanitario internazionale.Il ministro della Salute, Orazio ...
20/07/2025

Oms, l'Italia segue gli Usa e dice ancora «no» al Regolamento sanitario internazionale.

Il ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha notificato al direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Ghebreyesus, il rifiuto dell'Italia degli emendamenti 2024 al Regolamento adottati dall'Assemblea Mondiale della Sanità.
Adesso è ufficiale: sul Patto globale pandemico, approvato il 19 maggio scorso dall'Assemblea mondiale della sanità, l'Italia ha deciso di seguire la linea del governo statunitense. Secondo quanto riportato dall'Ansa, con una lettera del 18 luglio al direttore generale Oms, Tedros Ghebreyesus, il ministro della Salute Orazio Schillaci ha comunicato il rifiuto dell'Italia degli emendamenti 2024 al Regolamento Sanitario Internazionale, adottati alla 77/a Assemblea Mondiale della Sanità. E da noi scoppia la polemica politica.
Fratelli d'Italia si schiera compatto a difesa dell'operato del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e del ministro Schillaci. L'opposizione, da Pd a M5s, Avs e Azione invece, accusa il governo di essersi ancora una volta appiattito sulle posizioni dell'amministrazione Trump, commettendo un «atto irresponsabile».

La lettera del ministro Schillaci
«Ai sensi dell'articolo 61 del Regolamento sanitario internazionale (2005), per mezzo di questa lettera le notifico il rifiuto di parte italiana di tutti gli emendamenti adottati», ha scritto il ministro Schillaci. In pratica, Schillaci ha voluto ribadire l’esercizio pieno del diritto sovrano di esprimere riserve entro i termini previsti. Gli emendamenti, destinati a entrare in vigore il 19 settembre 2025 per tutti i Paesi che non si siano opposti formalmente, sono stati così respinti in blocco dall'Italia.

«Le scrivo - si legge nella lettera inviata dal ministro Schillaci al direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus - con riferimento alla sua comunicazione del 19 settembre 2024 sugli emendamenti al Regolamento sanitario internazionale (2025) adottati dalla 77/ma Assemblea mondiale della sanità con la risoluzione n.WHA77.17. Come indicato dal comma 3 dell'articolo 55 e dal comma 2 dell'articolo 59 del Regolamento sanitario internazionale (2005), tali emendamenti entreranno in vigore a 12 mesi dalla sopra citata comunicazione, ovvero il 19 settembre 2025, eccetto per quelle Parti che avranno notificato al direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità la loro decisione di rifiutare o di formulare delle riserve nei confronti dei citati emendamenti».

La decisione «storica» dell'Assemblea dell'Oms, Italia astenuta
Alla 77a Assemblea Mondiale della Sanità, che si è svolta dal 27 maggio al 1 giugno 2024 a Ginevra, i Paesi membri hanno adottato emendamenti al Regolamento sanitario internazionale, un quadro giuridicamente vincolante per rispondere alle emergenze di salute pubblica, per introdurre il concetto di «emergenza pandemica» e «maggiore solidarietà ed equità». Si tratta del primo accordo di questo genere al mondo, ma l'Italia si è astenuta. L'accordo è stato adottato con il voto delle delegazioni degli Stati membri dei Paesi membri (124 favorevoli, 11 astensioni).
Ad astenersi , oltre all' Italia, anche Russia, Iran, Bulgaria, Polonia, Giamaica, Israele, Romania, Paraguay, Guatemala e Slovacchia.

Il ministro alla Salute Orazio Schillaci ha seguito le indicazioni arrivate dalla presidenza del Consiglio. «La storica decisione della 78esima Assemblea Mondiale della Sanità è il coronamento di oltre tre anni di intensi negoziati avviati dai governi in risposta agli impatti devastanti della pandemia di Covid-19, e guidati dall'obiettivo di rendere il mondo più sicuro e più equo nella risposta a future pandemie», aveva annunciato un comunicato dell'Oms.

La dichiarazione congiunta di Kennedy e Rubio
Ieri il ministro della Salute degli Stati Uniti, Robert F. Kennedy, Jr. e il Segretario di Stato, Marco Rubio hanno rilasciato una dichiarazione congiunta di formale rifiuto da parte degli Stati Uniti degli emendamenti del 2024 al Regolamento sanitario internazionale (IHR) apportati dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS). Secondo i due ministri del governo Trump. l'IHR modificato darebbe all'OMS la possibilità di ordinare lockdown globali, restrizioni di viaggio o qualsiasi altra misura che ritenga opportuna per rispondere a nebulosi «potenziali rischi per la salute pubblica».

«Le modifiche proposte al Regolamento Sanitario Internazionale aprono le porte a un tipo di gestione narrativa, propaganda e censura simile a quella che abbiamo visto durante la pandemia di COVID», ha affermato il ministro Kennedy. «Gli Stati Uniti possono cooperare con altre nazioni senza mettere a repentaglio le nostre libertà civili, senza minare la nostra Costituzione e senza cedere la preziosa sovranità americana».

«La terminologia utilizzata negli emendamenti al Regolamento Sanitario Internazionale del 2024 è vaga e generica, mettendo a rischio risposte internazionali coordinate dall'OMS che si concentrano su questioni politiche come la solidarietà, piuttosto che su azioni rapide ed efficaci», ha affermato il Segretario Rubio. «Le nostre agenzie sono state e continueranno a essere chiare: metteremo gli americani al primo posto in tutte le nostre azioni e non tollereremo politiche internazionali che violino la libertà di parola, la privacy o le libertà personali degli americani».

Tedros replica algi Usa con un post su X
E il direttore generale Oms, Tedros Ghebreyesus, ha affidato a un post pubblicato su X la replica alle affermazioni del ministro della Salute, Robert F. Kennedy Jr (che sicuramente valgono anche per l'Italia).

«Gli Stati Membri – ovvero le Parti contraenti del Regolamento Sanitario Internazionale (2005) – hanno il diritto di decidere se adottare o meno, e successivamente attuare, gli emendamenti al RSI.
Ci rammarichiamo della decisione degli Stati Uniti di rigettare gli emendamenti adottati nel 2024 dall’Assemblea Mondiale della Sanità con consenso – consenso a cui hanno partecipato anche gli Stati Uniti, i quali hanno avuto un ruolo attivo nello sviluppo e nella negoziazione di tali emendamenti insieme ad altri Paesi.
Desidero pertanto correggere alcune inesattezze affermate da Kennedy e Rubio

Gli emendamenti del 2024 sono stati proposti, negoziati e adottati dagli Stati Membri, sulla base delle lezioni apprese durante la pandemia di COVID-19;

Gli emendamenti del 2024 non mirano a rafforzare i poteri dell’Oms, ma a migliorare la cooperazione tra gli Stati Membri in vista di una futura pandemia;

Gli emendamenti del 2024 sottolineano chiaramente la sovranità degli Stati Membri. L’Oms non ha mai avuto il potere di imporre lockdown, restrizioni di viaggio o altre misure simili: sono gli Stati Membri a decidere, se lo ritengono necessario;

La comunicazione del rischio è una componente essenziale di qualsiasi risposta a un’emergenza, poiché la popolazione deve essere informata tempestivamente. Utilizzare le epidemie per fini propagandistici sarebbe deleterio e disastroso;
L’Oms è imparziale e lavora con tutti i Paesi per migliorare la salute delle persone. Ecco la cronologia delle attività dell’Oms durante la pandemia di COVID-19:
https://who.int/emergencies/diseases/novel-coronavirus-2019/interactive-timeline
Come gli Stati Uniti, anche l’Oms auspica una cooperazione più solida ed efficace tra i Paesi nell’affrontare le minacce sanitarie presenti e future. Le nazioni del mondo si sono unite per creare un tale sistema quando hanno fondato l’OMS, e continuano a sostenerlo».

Corriere della Sera
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19 luglio 2025, 14:06 - Aggiornata il 19 luglio 2025 , 19:50

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La Commissione europea rischia un processo alla Corte di giustizia Ue per non aver impedito lo sterminio a Gaza. Mentre ...
16/07/2025

La Commissione europea rischia un processo alla Corte di giustizia Ue per non aver impedito lo sterminio a Gaza. Mentre a Bruxelles si attende di sapere quali iniziative contro Israele Kaja Kallas, l’Alto rappresentante per la politica estera, potrebbe presentare oggi al Consiglio Affari esteri, i giuristi dell’associazione JURDI (avvocati per il Diritto Internazionale) hanno deciso di passare all’azione. Giovedi depositeranno un “ricorso in carenza” alla Corte del Lussemburgo contro Commissione e Consiglio per “inazione” nei confronti dei crimini commessi dal governo Netanyahu.

È la prima volta che due istituzioni europee finiscono in tribunale per non aver impedito le violazioni del diritto internazionale. I giuristi franco-belgi, tra cui alcuni consulenti della Corte Penale Internazionale e docenti universitari avevano già inviato una messa in mora il 12 maggio: ora chiedono un processo.

Leggi l'articolo completo a cura di Maria Maggiore su Il Fatto Quotidiano

Segnaliamo l'uscita del libro di Roberto Benigni, IL SOGNO, L'EUROPA S'È DESTA! Edizione Einaudi Un libro in cui ci svel...
13/06/2025

Segnaliamo l'uscita del libro di Roberto Benigni, IL SOGNO, L'EUROPA S'È DESTA!
Edizione Einaudi

Un libro in cui ci svela un'Europa inedita intrecciando poesia e realtà, memoria e speranza. Un racconto appassionato e visionario, che evocando le ferite della guerra ci accompagna, con tenerezza e coraggio, nel cammino verso la pace.

Ricordiamo l'Oscar come miglior attore che ha conseguito nel 1999 per l'interpretazione nel film (da lui stesso diretto) La vita è bella, pellicola che ha ricevuto anche l'Oscar al miglior film straniero. È stato l'unico interprete maschile italiano a ricevere il Premio Oscar al miglior attore recitando nel ruolo principale in un film in lingua straniera.

Al centro di Starline l’idea di una rete ferroviaria ad alta velocità in grado di connettere tutta Europa come una metro...
30/04/2025

Al centro di Starline l’idea di una rete ferroviaria ad alta velocità in grado di connettere tutta Europa come una metro.
Il think tank 21st Europe – con sede a Copenaghen – ha appena presentato Starline, un innovativo progetto per una rete ferroviaria ad alta velocità che aspira a collegare 39 destinazioni europee, compresi il Regno Unito, la Turchia e l’Ucraina. Il progetto mira a rivoluzionare il modo in cui pensiamo al trasporto ferroviario, proponendo un sistema integrato con una struttura simile a quella della metropolitana urbana.

SE L'UNIONE EUROPEA GIOCA BENE LE SUE CARTE,con calma, compattezza, l'euro può crescere di molto come valuta di riserva ...
11/04/2025

SE L'UNIONE EUROPEA GIOCA BENE LE SUE CARTE,
con calma, compattezza, l'euro può crescere di molto come valuta di riserva mondiale.
L'euro è la seconda valuta al mondo più utilizzata per contrarre ed erogare prestiti e detenere riserve nelle banche centrali.
Nel 2023 rappresentava circa il 20% delle riserve ufficiali in valuta estera nel mondo (calcolata a tassi di cambio costanti),
Una inezia Sicuramente rispetto al 58% rappresentato dal dollaro e tuttavia la dinamica di caos generata dalla presidenza Trump può produrre effetti molto interessanti.
L'euro può crescere molto come valuta di riferimento mondiale.
Dal caos di questi giorni può nascere un nuovo ordine monetario con un ribilanciamemto delle due principali valute di riferimento

21/04/2023

A second wave of tickets for the 67th Eurovision Song Contest will go on sale from 13:00 CEST on Monday 24 April.

25/04/2022

Stay in tuned!

The Eurovision Song Contest is the world's biggest live music event - reaching nearly 200 million viewers

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