Alice Campora - Analogista

13/09/2025

Ci sono momenti in cui i pensieri sembrano un fiume in piena:
ti travolgono, ti portano lontano, ti fanno credere che tu sia quella voce che parla incessantemente nella tua mente.

Ma la verità è che tu non sei quel flusso di pensieri.

Quando impari ad osservarli senza combatterli, senza rincorrerli, accade qualcosa di straordinario: riscopri la Presenza.

Quella parte di te che rimane immobile, stabile e silenziosa, mentre tutto il resto scorre.

È come il cielo che resta intatto anche quando le nuvole passano veloci.

Essere presente a te stesso/a significa riconoscere che tu sei lo spazio che accoglie i pensieri, non i pensieri stessi.

E in quello spazio ritrovi libertà, pace, verità.

Ogni volta che ti ricordi di osservare e non identificarti, torni a Casa, dentro di te.

E lì non c’è paura, non c’è giudizio, non c’è mancanza.

C’è solo Essere.

E tu, sei Presente o lasci che i pensieri governino completamente tua mente?

Fammelo sapere nei commenti 👇

13/09/2025

Ho passato tanto tempo a credere che la mia forza fosse nel fare, nel resistere, nell’andare avanti a tutti i costi.

Credevo che fermarmi significasse perdere terreno, deludere qualcuno, restare indietro.

Poi la vita mi ha insegnato che la vera forza nasce quando trovi il coraggio di fermarti.

Perché è lì, in quello spazio sospeso, che smetti di combattere con il mondo e inizi ad incontrare te stessa.

Allora mi seggo in silenzio a contatto con la terra, a piedi nudi, e sento che non sto perdendo tempo.

Sto ricucendo le parti di me che avevo dimenticato lungo la corsa.

Sto imparando ad ascoltare il battito della mia anima, a riconoscere la sua voce sottile e a fidarmi di lei.

Ho capito che fermarsi è un atto d’amore.

Un atto di cura verso le ferite, di tenerezza verso le fragilità, di rispetto verso i propri ritmi interiori.

E ogni volta che scelgo di fermarmi, non mi sento più in colpa.
Perché so che è lì che l’anima inizia a parlarmi…
ed è lì che ritrovo la bussola che mi guida verso ciò che conta davvero.

E tu, quante volte ti fermi e torni a TE?

♥️

12/09/2025

Dentro ognuno di noi c’è ancora un bambino.
Un bambino che un tempo ha riso, sognato, pianto… e che, spesso, ha imparato troppo presto a trattenere le sue emozioni, a mettere da parte i suoi bisogni, a proteggersi per paura di non essere accolto.

Quel bambino interiore non scompare mai.

Vive in te, e con le sue ferite continua a bussare: ogni volta che ti senti fragile, ogni volta che una relazione sembra ripetere le stesse dinamiche, ogni volta che la paura prende il sopravvento.

Prendersi cura di lui/lei non significa restare ancorati al passato.
Significa, al contrario, ridargli voce, offrirgli l’abbraccio che forse non ha mai ricevuto, e permettere a quella parte di te di guarire.

Quando lo fai, qualcosa cambia profondamente:

✨ smetti di cercare negli altri ciò che puoi dare a te stesso
✨ impari ad amare senza dipendere
✨ diventi un adulto forte, consapevole e libero di scegliere relazioni sane e autentiche

Il bambino interiore è la radice della tua vita emotiva.
Se lo accogli, guarisci le tue ferite più profonde.
E solo allora puoi fiorire davvero, senza più paure a trattenerti.

È un viaggio che ti restituisce a te stesso, integro e intero.

🪷Se senti che è arrivato il momento di iniziare questo cammino, scrivimi: posso accompagnarti a riconnetterti con il tuo bambino interiore e a trasformare le tue relazioni, a partire dal rapporto più importante… quello con te stessa/o.

Dottoressa Alice Campora
Analogista

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10/09/2025

Quante volte ti sei ritrovata a vivere la stessa storia che ti fa soffrire?

Magari con persone diverse, ma con lo stesso copione e ti sei chiesta: “Perché mi succede sempre?”

La verità è che non è questione di sfortuna.
Non è un destino già scritto.

Sono le ferite emotive, spesso antiche, che agiscono in silenzio dentro di noi e ci portano a ripetere ciò che conosciamo, anche quando fa male.

E lo so… è frustrante, perché vorresti solo essere felice e vivere una relazione serena.

Ma fino a quando quelle ferite non vengono viste e accolte, continueranno a guidare le tue scelte senza che tu te ne accorga.

💫 Il cambiamento inizia quando decidi di ascoltarti, di guardare con coraggio ciò che porti dentro, e di comunicare con quella parte profonda di te che custodisce la chiave della tua guarigione.

Solo allora puoi smettere di ripetere vecchi schemi e iniziare ad aprirti a relazioni nuove, sane, in cui puoi finalmente sentirti libera di essere amata per ciò che sei.

Dottoressa Alice Campora
Analogista

08/09/2025

A volte ti sembra di fare passi da gigante.
Altre, ti senti di essere tornata al punto di partenza.

E ti chiedi:
"Ma non ci ero già passata?"
"Perché sto di nuovo male?"

È normale.
Perché la guarigione non è una linea retta.

È un’onda.
Un movimento che va e torna.

Che scava, pulisce, integra… un pezzo alla volta.

Ogni volta che “ricadi” non stai sbagliando.
Stai solo tornando in un punto familiare
con più consapevolezza, più strumenti, più forza.

✨ Il processo non è fallito.
Sta lavorando più in profondità.
E quando impari a rispettarne i tempi,
inizi a fidarti anche delle pause, dei silenzi, delle lentezze.

🌿 Guarire non significa “non provare più dolore”.
Significa saperlo attraversare con presenza.
Con compassione.
Con fiducia.

💫 Non cercare di arrivare.
Sii presente nel viaggio.
È lì che accade la vera trasformazione.

Alice Campora

08/09/2025

08/09/2025

Quante volte, per sentirti accettata dagli altri, hai messo da parte la tua vera essenza?

Nel tentativo di compiacere chi ti circonda, rischi di perdere il contatto più importante: quello con te stessa.

Ogni volta che ti rifiuti dentro per adattarti fuori, ti allontani un po’ di più dalla tua autenticità.

Ma è proprio lì, nella tua verità interiore, che si trova la chiave della tua libertà e della tua vera felicità.

Ricorda: non sei nata per essere "giusta" per gli altri, sei nata per essere vera per te e se hai dimenticato come fare, io sono qui per aiutarti a ritrovarti.

Dottoressa Alice Campora
Analogista