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Rm Sport Coniugare la passione per la fotografia e l'amore per lo sport, questo il mio obiettivo.Immortalare le emozioni in scatti da condividere.

Vogliamo parlarvi dello sport e dei suoi protagonisti. Vogliamo raccontarvelo in tutti i modi possibili: con le fotografie dei più importanti eventi sportivi, con i nostri articoli, le nostre interviste, le nostre dirette. Ma soprattutto, vogliamo raccontarvi le emozioni, quelle che vi fanno ba***re più forte il cuore mentre seguite una partita, un incontro, una gara. Vogliamo raccontarvi i person

aggi non solo dal punto di vista sportivo ma anche da quello umano. Perché lo sport questo è: emozione allo stato puro.

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Scaligera Basket VeronaSabato 13 settembre, in occasione dell’...
09/09/2025

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Scaligera Basket Verona

Sabato 13 settembre, in occasione dell’amichevole contro Napoli Basket, il Pala AGSM AIM si trasformerà in una vera e propria festa gialloblù. Non sarà soltanto un test pre-campionato: dalle 20:00 in poi andrà in scena la presentazione ufficiale della Tezenis Verona 2025-26 davanti a tutti i tifosi, ad appena una settimana dal via della nuova stagione.

Un momento atteso, carico di emozioni, per conoscere da vicino i giocatori e lo staff che dal 21 settembre (ore 18.00, Pala AGSM AIM) affronteranno il campionato con l’esordio casalingo contro Pistoia.

Il programma della serata prevede più appuntamenti dedicati ai tifosi: saranno infatti presentate le attività del settore giovanile e del minibasket della Tezenis Verona. Durante l’intervallo, spazio alla formazione femminile del Victoria Basket, una delle società associate alla Tezenis Basketball Academy, pronta ad affrontare il prossimo campionato di Serie B.

Matteo Ardit - Responsabile Ufficio Stampa Scaligera Basket Verona
📷 ©Roberto Muliere for RM Group - Copyright; all right reserved. Citazione dei credit obbligatoria.

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Vero VolleyCampionessa Italiana, Europea, Mondiale e Olimpica,...
09/09/2025

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Vero Volley

Campionessa Italiana, Europea, Mondiale e Olimpica, vincitrice di tre VNL e 3 volte MVP della CEV Champions League, icona della pallavolo e, soprattutto, leader: Paola Egonu è il nuovo capitano della Numia Vero Volley Milano.

L'ufficialità della nomina di capitano arriva contestualmente alla notizia del rinnovo biennale che legherà la neo Campionessa del Mondo al club della Presidente Alessandra Marzari fino al 2027. Per Egonu, 26 anni, questa stagione sarà una vera e propria sfida, sia a livello personale che sportivo: per l'opposta di Cittadella si tratta infatti della prima esperienza da capitano e della terza annata con i colori della Numia Vero Volley Milano con i quali proverà a togliersi soddisfazioni e a raggiungere traguardi storici, il tutto guidando una squadra ricca di ambizioni. Arrivata in Lombardia nell'estate 2023, con 10 anni di successi in Italia e in Europa alle spalle, ha trascinato Vero Volley verso vette inesplorate: una finale Scudetto, due finali di Supercoppa italiana, due finali di Coppa Italia e due podi in CEV Champions League. Nello stesso periodo ha conquistato con la maglia della Nazionale italiana due Volleyball Nations League, l'oro Olimpico a Parigi 2024 e il titolo Mondiale 2025.

Tra Serie A1, Coppa Italia e CEV Champions League ha realizzato oltre 1700 punti in due stagioni con la maglia rosablu, ma il suo impatto va ben oltre i numeri. Paola Egonu rappresenta non solo il cuore pulsante della Numia Vero Volley Milano e della pallavolo italiana, ma anche un simbolo di eccellenza, determinazione e passione che trascende il campo da gioco, ispirando milioni di persone. Con la sua essenziale leadership, la squadra si prepara a scrivere insieme nuovi capitoli di storia.

"Indossare la fascia da capitano è un onore e una grande responsabilità che ho accolto subito con entusiasmo - ha dichiarato Egonu - Non vedo l’ora di raggiungere le mie compagne per iniziare questa nuova stagione. Ci aspetta un lungo cammino, sono certa che insieme e con la giusta determinazione raggiungeremo grandi obiettivi".

"Paola ha accettato la proposta di essere il capitano della nostra squadra col giusto entusiasmo e consapevolezza del ruolo che sarà una nuova occasione di crescita per lei e per noi - le parole di Alessandra Marzari - Sono felice di questa scelta e penso sia naturale che una giocatrice così talentuosa ed esperta si cimenti in questa importante sfida".

Ufficio Stampa - Consorzio Vero Volley
📷 ©Flavio Pavanello for RM Group - Copyright; all right reserved. Citazione dei credit obbligatoria.

«A volte le cose più semplici possono diventare straordinarie se sono fatte assieme alle persone giuste». (Nicholas Spar...
08/09/2025

«A volte le cose più semplici possono diventare straordinarie se sono fatte assieme alle persone giuste». (Nicholas Sparks)

«Quegli amici che hai e la cui amicizia hai messo alla prova, aggrappali alla tua anima con uncini d’acciaio».(William S...
08/09/2025

«Quegli amici che hai e la cui amicizia hai messo alla prova, aggrappali alla tua anima con uncini d’acciaio».
(William Shakespeare)

  La cronaca e la   a cura di Roberto Muliere relativo al   di sabato scorso tra Scaligera Basket Verona e Pallacanestro...
08/09/2025

La cronaca e la a cura di Roberto Muliere relativo al di sabato scorso tra Scaligera Basket Verona e Pallacanestro Brescia riportata sulla testata giornalistica registrata MegaBasket

AltroEventiFotoItalia Buon test per Verona contro Brescia 8 Settembre 2025 Foto Roberto Muliere Vittoria di prestigio per la Tezenis Verona, che all’esordio al Pala AGSM AIM supera la Germani Brescia. Gara brillante dei gialloblù, trascinati dall’energia di Federico Zampini e da percentuali alt...

  Gianmarco Pozzecco ha annunciato l’addio alla panchina azzurra. L’ex play, argento olimpico ad Atene 2004, lascia l’It...
07/09/2025

Gianmarco Pozzecco ha annunciato l’addio alla panchina azzurra. L’ex play, argento olimpico ad Atene 2004, lascia l’Italia dopo tre anni: scelto da Petrucci al posto di Meo Sacchetti, ha portato la Nazionale ai quarti dell’Europeo di Berlino 2022 e un ottimo Mondiale 2023, chiuso all’8° posto. A Riga si è fermato agli ottavi dopo una grande battaglia contro la Slovenia.

“Era l’ultima partita con l’Italia, questa è la mia decisione” le frasi del Poz in conferenza stampa dopo l’84-77 subito da Doncic e compagni.

Al termine della gara di Riga l’addio all’azzurro anche per Danilo Gallinari: "Non abbiamo mai mollato, ma sappiamo che per vincere le partite bisogna giocare bene 40 minuti. Ci abbiamo messo il cuore. Doncic incredibile. Abbiamo subito qualche canestro di troppo dai loro lunghi. Siamo arrivati però punto a punto, che peccato. Siamo in ottime mani per il futuro. Bellissimo vedere come stanno crescendo i giovani. Un mix di emozioni per me, era la mia ultima in azzurro. È stato molto bello".

Fonte: ©la Repubblica - Copyright; all right reserved. Citazione dei credit obbligatoria.

  L’Italia è Campione del Mondo. 23 anni dopo Berlino, le azzurre sono tornate sul gradino più alto del podio iridato a ...
07/09/2025

L’Italia è Campione del Mondo. 23 anni dopo Berlino, le azzurre sono tornate sul gradino più alto del podio iridato a Bangkok battendo in finale la Turchia 3-2 (25-23; 13-25; 26-24; 19-25; 15-8) al termine di un percorso netto e senza sbavature. 7 vittorie su 7 in Thailandia ed un dominio che i numeri non possono del tutto spiegare e che solo in parte la striscia di 36 vittorie consecutive in match ufficiali rappresenta. A guidare il gruppo azzurro in questa storica impresa il CT Julio Velasco che, dopo i successi mondiali maschili del ’90 e del ’94, si laurea tri-campione del mondo scrivendo una nuova pagina di storia pallavolistica femminile. Sotto la guida del tecnico argentino l’Italia ha messo in bacheca 2 VNL (2024 e 2025), 1 oro Olimpico (Parigi 2024), ed ora 1 oro Mondiale, trionfando in ognuna delle manifestazioni internazionali a cui ha preso parte. Capitan Danesi e compagne avranno poco tempo per festeggiare perché nella notte thailandese voleranno alla volta di casa con un volo che atterrerà a Malpensa alle ore 14:15.

LA CRONACA – Dopo la maratona con il Brasile, Velasco ripropone il sestetto azzurro con cui ha iniziato ciascuna partita del mondiale: Orro (nonostante la leggera distorsione rimediata il giorno prima) palleggiatrice, Egonu opposto, Sylla e Nervini schiacciatrici, Danesi e Fahr (come Orro dovendo fare i conti con un leggera distorsione alla caviglia) al centro, e De Gennaro libero. La Turchia invece si schiera con Ozbay in regia e Vargas in diagonale, Karakurt e Aydin schiacciatrici, Gunes e Erdem al centro e Orge libero. Dopo un avvio equilibrato caratterizzato da un gioco al centro molto efficace sia da una parte che dall’altra, iniziano a entrare in ritmo Sylla da una parte e Karakurt e Vargas dall’altra (7-6). Egonu impiega qualche scambio per entrare nel match ma quando lo fa si rende protagonista del break che porta le azzurre sul +2 (14-12). Le turche allora si affidano alla potenza di Vargas che non si fa pregare piazzando la super spike del pari (14-14). Il doppio cambio azzurro produce immediatamente l’attacco a tutto braccio di Antropova a cui segue quello di Sylla ed un colpo fortunoso di Ozbay sottorete (16-17). L’equilibrio non si rompe nonostante Antropova e Sylla da una parte e Vargas dall’altra mettano grande pressione in attacco. Una parallela a tutto braccio dell’opposta turca (19-20) ed un errore di Egonu spingono la Turchia sul +2. Ma il cuore delle azzurre è immenso: Danesi al centro accorcia, Vargas va di forza ma poi sbaglia al servizio e all’attacco seguente. Egonu al servizio semina il panico nella ricezione turca e così le azzurre vanno al primo setball della finale. E a trasformarlo ci pensa la più giovane in campo, Stella Nervini che regala la prima gioia di serata all’Italia (25-23).

La reazione turca arriva puntuale in avvio di secondo set: Gunes apre le danze mentre Karakurt e Vargas fanno la voce grossa in banda spingendo la squadra di Daniele Santarelli sul 2-6 e Velasco al timeout. La pausa e l’ingresso di Antropova per Egonu non cambiano il match con la Turchia che mette le mani sul set toccando il +8 (2-10). Un guizzo di danesi al centro risveglia le azzurre ma solo per un attimo perché l’ondata turca non si placa e con il solito trio Karakurt-Erdem-Vargas, lascia senza difese un’Italia costretta alla resa nel secondo game con il pesante parziale di 13-25.

Nel terzo game l’Italia rientra con il piglio giusto trascinata da Sylla (3 punti di capitale importanza) e la rientrante Egonu che si desta piazzando un “murone” su Aydin e un colpo dei suoi per il 6-2 Italia. Dopo due set timidi l’opposta con il numero 18 inizia a macinare attacchi vincenti che mettono nei guai una Turchia costretta ad inseguire 11-7. Egonu da posto 2 e Sylla da 4 prendono in mano l’attacco azzurro che complice anche qualche errore di troppo di Vargas tiene il +4 (14-9). Un turno al servizio di Vargas e le giocate al centro di Erdem danno alla Turchia lo slancio per agganciare le azzure a quota 16. Il doppio cambio di Velasco restituisce efficacia all’attacco azzurro che con Antropova tiene Vargas e compagne sotto (19-18) fino all’uno due Vargas-Aydin che rimette la Turchia avanti di 1 (19-20). Nel momento di appannamento l’Italia rivolge il suo sguardo verso Paola Egonu e lei non delude mettendo giù tre palloni di capitale importanza che portano le azzurre sul 24-21. Erdem accorcia con una giocata di prepotenza al centro a cui segue un super ace di Vargas con conseguente timeout di Velasco. La pausa però non produce effetti perché su una br**ta ricezione di Giovannini Erdem trova il guizzo del pareggio a cui però replica Egonu con una diagonale chirurgica e l’ace prepotente del 26-24.

Nel quarto set la Turchia rientra in campo con grande determinazione: Vargas ed Erdem tengono alto il ritmo in banda e al centro mentre Aydin inizia a mettere a referto punti importanti. Le azzurre si aggrappano a Egonu e alle difese di Sylla e De Gennaro ma scivolano a -5 (7-12). L’inerzia resta nelle mani delle turche che con Vargas, devastante in attacco e al servizio, ed una strepitosa Erdem non concedono scampo a ricezione e difesa azzurra volando sul 12-20. Il doppio cambio e uno scatto di orgoglio delle azzurre genera un piccolo controbreak firmato da Antropova, Egonu e Danesi (17-21) che però non basta per limitare Vargas brava a chiudere il set 19-25 nonostante un’Italia in crescita e nuovamente in fiducia.

Nel tiebreak infiamma la battaglia: Egonu apre con due errori ma Sylla e Orro pareggiano e ribaltano (3-2). Vargas mura Sylla al termine di un lunghissimo scambio e Karakurt rimedia ad un errore al servizio delle sue aprendo alla parallela di Vargas del 4-6. Le azzurre rispondono con Giovannini e raccogliendo un errore di Vargas ritornano avanti (7-6). Sull’errore al servizio di Vargas Velasco si gioca il doppio cambio che porta in dote un murone di Antropova (9-7) con conseguente timeout di Santarelli. L’ingresso in ricezione di Fersino conferisce solidità alla seconda linea italiana mentre Antropova non si risparmia in attacco. Un muro di Fahr porta l’Italia avanti 11-8 mentre l’errore di Aydin spinge le azzurre sul +4. Un altro muro di Fahr produce il 13-8. Fahr decide ancora con un muro 14-8 e Sylla chiude con muro poderoso (15-8).

L’Italia è campione del mondo.

Articolo e Foto a cura di ©Fipav - Federazione Italiana Pallavolo. Copyright; all right reserved. Citazione dei credit obbligatoria.

🇮🇹 𝐂𝐀𝐌𝐏𝐈𝐎𝐍𝐄𝐒𝐒𝐄 𝐃𝐄𝐋 𝐌𝐎𝐍𝐃𝐎 🏆
07/09/2025

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  Non si ferma il cammino dell’Italia nei Campionati del Mondo in Thailandia. Dopo aver eliminato negli ottavi di finale...
03/09/2025

Non si ferma il cammino dell’Italia nei Campionati del Mondo in Thailandia. Dopo aver eliminato negli ottavi di finale la Germania con un perentorio 3-0, le azzurre hanno superato anche la Polonia 3-0 (25-17; 25-21; 25-18) nei quarti guadagnandosi un posto tra le migliori quattro del tabellone iridato. Ennesima prova solida e concreta di capitan Danesi e compagne che hanno battuto per la terza volta consecutiva la Polonia del CT italiano Stefano Lavarini in un match da dentro o fuori (dopo le due semifinali di VNL 2024 e 2025). Le azzurre torneranno in campo il 6 settembre (orario ancora da definire) contro la vincente del quarto Brasile-Francia (in programma domani 4 settembre alle ore 12 italiane). Nell’altro quarto di finale di giornata il Giappone ha superato al tiebreak l’Olanda diventando la prima semifinalista di questi Mondiali. Le nipponiche incroceranno la vincente di Turchia-USA (domani alle 20:30).

LA CRONACA – Italia che vince non si cambia e così Velasco anche con la Polonia sceglie per iniziare Orro in palleggio, Egonu opposto, Sylla e Nervini in banda, Fahr e Danesi al centro e De Gennaro libero. La Polonia invece parte con la diagonale palleggiatore-opposto composta da Wenersjka-Stysiak, Korneluk e Gryka al centro, Lukasik e Damaske schiacciatrici, e Szczyglowska libero. L’avvio azzurro è pressocché perfetto: bene in ricezione, efficaci in attacco e devastanti a muro, le azzurre, scambio dopo scambio tolgono sorriso e certezze alla Polonia con Fahr, Danesi, Egonu, Nervini e Sylla perfettamente orchestrate da Orro. La Polonia si aggrappa a Damaske ma sul 12-7 Lavarini deve subito ricorrere al timeout. La reazione polacca è affidata a Damaske e Stysiak prontamente respinte da Egonu e Nervini (15-10). Velasco cala il doppio cambio e Antropova mette giù subito un pallone importante a cui segue un grossolano errore al centro delle polacche (17-11). È lo strappo decisivo che Korneluk e compagne non riescono a ricucire per merito di un’Italia da applausi (25-17). Molto equilibrato l’avvio di secondo set: Danesi apre con un muro perentorio mentre Stysiak piazza un gran colpo di classe. Le azzurre spezzano l’equilibrio con un muro di Fahr (6-4) per poi toccare il +3 (10-7) con un attacco a tutto braccio di Nervini. Le polacche non mollano e con Stysiak tornano in scia (10-9). L’inerzia però passa nelle mani della Polonia che, con il supporto del pubblico del PalaHuamark e grazie ad una Lukasik improvvisamente efficace in attacco, prende il comando (13-14) costringendo Velasco al timeout. La pausa porta nuova energia al gioco azzurro che, con Fahr al centro e due attacchia sparati out da Lukasik e Gryka, produce il contro break (16-14). Spento l’entusiasmo delle avversarie, Danesi e compagne riprendono a macinare punti e grandi giocate con Sylla, Danesi ed una straripante Egonu a confezionare un nuovo break che porta l’Italia sul 20-15. Troppo per la Polonia che, nonostante i timeout di Lavarini, alza bandiera bianca con il parziale di 25-21. Il copione non cambia nel terzo set: Egonu e Sylla fanno la differenza in attacco mentre Danesi e Fahr danno solidità al gioco al centro azzurro. Stysiak e Damaske possono poco o nulla e così l’Italia vola sul 12-8. Quando poi De Gennaro neutralizza due colpi a botta sicura di Korneluk trasformati in punti pesanti da Egonu e Sylla, per la Polonia sembra calare il sipario (15-9). Condizionale che diventa certezza quando il solito doppio cambio e l’ingresso di una solidissima Giovannini (per Nervini) mettono in ghiaccio il match chiudendo i conti 25-18.

Articolo e Foto a cura di ©Fipav - Federazione Italiana Pallavolo - Copyright; all right reserved. Citazione dei credit obbligatoria.

  Secondo successo per la Nazionale azzurra nel torneo internazionale Fipav Cup Men Elite, in corso al PalaVela. Dopo il...
31/08/2025

Secondo successo per la Nazionale azzurra nel torneo internazionale Fipav Cup Men Elite, in corso al PalaVela. Dopo il buon esordio di ieri, con il 3-1 sulla Turchia (qui la notizia), questa sera i ragazzi guidati dal CT Ferdinando De Giorgi hanno avuto la meglio sulla Germania con il punteggio di 3-0 (25-19, 25-16, 25-22), al termine di un match che ha divertito i 4.400 spettatori presenti sugli spalti, i quali hanno contribuito a dare una bella cornice a questo evento.

Grazie a questo successo, l’Italia è al comando della classifica del quadrangolare, che si concluderà domani con le doppie sfide: prima Germania-Turchia (ore 15) e poi Italia-Olanda (ore 18). La gara tra gli azzurri e gli orange sarà visibile in diretta televisiva su RaiSport e Discovery+. Nella partita di oggi, Giannelli e compagni sono stati bravi a interpretare al meglio il gioco. Il CT azzurro ha potuto contare sul contributo importante di tutti gli alteti a disposizione, che hanno partecipato attivamente in queste due gare disputate a Torino.

La partita. Per quanto riguarda le formazioni, l’Italia è scesa in campo con Giannelli al palleggio e Rychlicki opposto, Michieletto e Bottolo schiacciatori, Anzani e Galassi al centro con Balaso libero.
Dall’altra parte della rete, l’Olanda si è schierata con Zimmermann pallaggiatore, Grozer opposto, Brand e Rohrs schiacciatori, Brehme e Krage centrali con Graven libero.

Nel primo set la partenza degli azzurri è stata lanciata (5-2), ma il buon vantaggio accumulato si è ridotto e la Germania si è rifatta sotto (7-6). Con il passare dei minuti l'Italia, sempre avanti nel punteggio, ha difeso il vantaggio e un attacco di Galassi ha dato il + 4 (12-8). L'Italia è stata brava a rimanere lucida e concentrata cercando una manovra sempre più fluida e con Bottolo (5 punti con l’83% in attacco in questo set) si è arrivati sul 17-12. Gli azzurri hanno poi gestito ottimamente la situazione fino al definitivo 25-19 dopo un errore dell’opposto tedesco Grozer.

Secondo set durante il quale lo schema è sembrato ripetersi con l'Italia partita forte e in vantaggio (5-3). Un muro di Anzani ha regalato all'Italia il punto dell'(8-4). La Germania sotto di quattro lunghezze ha provato a reagire, e complice qualche errore azzurro ha ricucito fino al -2 (10-2). Nelle fasi successive una buona difesa e un contrattacco efficace hanno spinto nuovamente gli azzurri che hanno trovato il + 5 con Rychilicki (14-9), l’opposto azzurro chiuderà il set con 6 punti, 1 ace e il 78% in attacco. Qui dentro Sani al posto di Galassi per il turno al servizio. L'Italia in costante controllo del gioco e con buone trame offensive ha finito per portarsi dopo 26 minuti di gioco sul 25-16 firmato da Anzani, risultato che ha decretato il 2-0 nel conteggio dei set.

Avvio di terzo set con lo stesso sestetto che ha chiuso il secondo. Fin dai primi scambi l'intensità è stata alta con le due squadre che hanno innescato una battaglia punto a punto (5-5). Gli azzurri con Michieletto al servizio hanno trovato lo strappo (8-5). Giannelli e compagni hanno continuato ad amministrare ottimamente il vantaggio (14-9) arrivato con un ace di Sani.
L'Italia anche nella parte finale del set ha continuato a giocare una buona pallavolo e arginato il tentativo di rimonta degli avversari si è imposta 25-22 chiudendo quindi il match in proprio favore per tre set a zero.

ITALIA-GERMANIA 3-0 (25-19, 25-16, 25-22)
ITALIA: Rychlicki 16, Bottolo 11, Galassi 6, Giannelli 4, Michieletto 6, Anzani 6, Balaso (L), Sani 1. N.e. Sbertoli, Lavia, Sanguinetti, Russo, Pace, Porro. All. De Giorgi
GERMANIA: Brehme 7, Grozer 14, Rohrs 7, Krage 4, Zimmermann, Brand 2, Graven (L), Peter, Reichert 2, John, Burggraf 1, Torwie. N.e. Krick, Mohwinkel. All: Winiarski
Arbitri: Simbari, Armandola
Durata set: 27’, 26’, 28'
Spettatori: 4.400
Italia: a 3, bs 16, mv 6, et 20
Germania: a 3, bs 13, mv 1, et 25

DICHIARAZIONI

Mattia Bottolo: “Questa sera abbiamo fatto uno step in più rispetto a ieri e lo si è visto sotto l’aspetto dell’agonismo ma anche sotto il punto di vista del gioco. Era fondamentale per noi una prestazione così perché la Germania, almeno sulla carta, era l’avversario più temibile in questo torneo di Torino. Volevamo approcciare bene a questa gara e lo abbiamo fatto. Siamo soddisfatti. Felici della gara intensa che abbiamo fatto anche perché il Mondiale ti porta a giocare partite con una forte carica agonistica. La condizione fisica ottimale arriverà con il passare degli allenamenti.
Il pubblico questa sera ci ha dato una grossa mano e direi che è stata una bella serata. Per quanto riguarda a livello personale sono felice della mia prestazione nei primi due set. Nel terzo ho voluto provare alcune cose per capire quanto potevo spingere sotto il livello fisico e nel complesso sono soddisfatto.
Ci stiamo preparando al meglio per questo Mondiale, abbiamo una gran voglia di giocare e di misurarci in questa grande manifestazione. Alcuni di noi sono all’esordio in un Campionato del Mondo e quindi la voglia di far bene c’è da parte di tutti. Vogliamo onorare questa maglia e arrivare più in alto possibile”.

Kamil Rychlicki: “Sì, quella di questa sera è stata una buona partita. Un’altra gara in preparazione al nostro mondiale. Sono felice perché anche oggi siamo riusciti a focalizzarci sui nostri obiettivi tecnici che ognuno ha e poi il risultato finale è stato positivo. C’è tanta strada da fare ancora e vogliamo pensare giorno dopo giorno, partita dopo partita. Dobbiamo migliorare ancora alcune cose ma siamo sulla strada giusta. A livello personale sono contento di quanto fatto finora. Sono felice ed orgoglioso ogni giorno di poter rappresentare l’Italia. Colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che da tutta Italia ci sostengono perché per noi è molto importate”.

Fonte: ©Fipav - Federazione Italiana Pallavolo
📷 ©Fiorenzo Galbiati per Federazione Italiana Pallavolo - Copyright; all right reserved. Citazione dei credit obbligatoria.

  Prosegue la marcia vincente dell’Italia ai Campionati del Mondo in Thailandia. Le azzurre, chiamate a confermare le tr...
30/08/2025

Prosegue la marcia vincente dell’Italia ai Campionati del Mondo in Thailandia. Le azzurre, chiamate a confermare le tre vittorie della fase a gironi di Phuket, hanno battuto la Germania 3-0 (25-22; 25-18; 25-11) nella sfida valida per gli ottavi di finale. Nel primo match da dentro o fuori, capitan Danesi e compagne hanno superato l’ostica Germania del CT italiano Giulio Bregoli, dimostrando grande solidità ed autorevolezza nel corso di un match reso combattuto nei primi due set dalla tenacia delle tedesche. Presenti al PalaHuamark anche l’Ambasciatore Italiano a Bangkok, Paolo Dionisi, e il presidente della Federazione Italiana Pallavolo, Giuseppe Manfredi. Le ragazze di Julio Velasco hanno dunque messo in campo l’ennesima prova da grande squadra staccando il pass per i quarti di finale che le vedrà opposte ad una tra Polonia e Belgio (in campo subito dopo l’Italia). Appuntamento fissato per mercoledì 3 settembre quando le azzurre torneranno al PalaHuamark per un match che varrà l’accesso alla zona medaglie.

LA CRONACA – Contro la Germania, il CT azzurro Julio Velasco, conferma il sestetto finora schierato ai Mondiali: Orro-Egonu in diagonale, Sylla e Nervini schiacciatrici, Danesi e Fahr al centro, e De Gennaro libero. Le tedesche invece si schierano con Straube in regia, Weske opposto, Alsmeir e Orthman schiacciatrici, Weitzel e Cekualev al centro, Pogany libero. L’avvio di partita è molto equilibrato come era facile da prevedere. Danesi apre le danze toccando un pallone che balla sul nastro mentre Sylla prima attacca commettendo invasione e poi realizza la diagonale del 2-1. Orthman e Alsmeier prendono ritmo mentre dall’altra parte della rete Orro premia tutte le sue compagne di squadra (7-7). Le tedesche con un paio di servizi efficaci prendono il +2 (8-10) salvo poi incassare il ritorno feroce di un’Italia presa per mano, offensivamente, da una concretissima Stella Nervini (12-10). Nonostante un timeout di Bregoli e con anche Sylla, Fahr, Egonu ed il ritrovato doppio cambio (Antropova-Cambi) sempre più nel match, l’Italia prende il largo (20-15) per poi chiudere il primo parziale 25-22 dopo aver respinto un ultimo, vano, tentativo di rimonta della Germania. Alla ripresa del gioco la Germania prova a ruggire con la solita Alsmeier ma prima Nervini e poi Orro di secondo tocco rimettono le azzure avanti (6-5). Alsmeier da una parte ed Egonu dall’altra prendono il proscenio dando vita ad una sfida nella sfida in cui le tedesche toccano il +2 (11-13) con Nervini sostituita da Giovannini ed un timeout di Velasco. Capitan Danesi e compagne non si scompongono, riordinano le idee e ripartono trovando con Egonu ed un buon turno al servizio e in difesa di Giovannini la forza per tornare avanti (16-14). Bregoli ferma tutto con un timeout che produce due errori offensivi azzurri ed il nuovo sorpasso firmato Alsmeier (16-17). Nel momento di difficoltà emerge nuovamente da posto 2 Paola Egonu che assieme a Fahr rimette le azzurre avanti 20-18 inducendo nuovamente Bregoli a chiamare timeout. Stavolta però la Germania non riesce a rimettersi in pista subendo il forcing finale di Egonu, Danesi e Sylla con quest’ultima autrice del “punto esclamativo” che chiude il set 25-18. Il super break del secondo set, prosegue idealmente anche nel terzo dove, Egonu e Danesi riprendono da dove avevano interrotto per il 5-1 Italia. Bregoli si aggrappa all’esperienza di Stigrot ma Egonu, Fahr, Sylla, Nervini e Danesi hanno altre idee fiaccando ogni tentativo di rivalsa delle tedesche spinte sul 12-4. È lo strappo decisivo quello che lancia le ragazze del CT Julio Velasco definitivamente verso il traguardo tagliato con il risolutivo 25-11.

IL TABELLINO: ITALIA-GERMANIA 3-0 (25-22; 25-18; 25-11)
ITALIA: Egonu 21, Nervini 11, Fahr 10, Orro 1, Sylla 8, Danesi 5, De Gennaro (L), Cambi, Antropova 2, Fersino, Giovannini, Fersino. N.E.: Akrari, Omoruyi e Sartori (L), All. Velasco
GERMANIA: Alsmeier 10, Weitzel 1, Weske 6, Orthmann 7, Cekulaev 4, Straube, Pogany (L), Glaab, Stautz, Stigrot 4, Timmer, Scholzel 1. N.E.: Nestler e Strubbe. All. Bregoli
Durata: 24’, 23’, 22’.
Arbitri: Akulova Yuliya (KAZ) e Michlic Agnieszka (POL)
Italia: a 2, bs 4, m 8, et 17
Germania: a 0, bs 6, m 5, et 18

DICHIARAZIONI

Julio Velasco – “Non mi aspettavo questo tipo di partita, devo essere sincero – ha ammesso il CT azzurro – perché di solito loro ricevono molto bene e giocano con una fast efficace. Stasera invece hanno ricevuto meno bene e giocato molto in banda, forse in parte perché abbiamo battuto bene, in parte per demerito loro. È venuta fuori una partita più semplice di quello che mi aspettavo. Ce la prendiamo e guardiamo al prossimo turno consapevoli che dovremo dosare bene le energie, con tranquillità mettendo da parte ansia, spesso inconscia, derivante dallo stress di questa lunga competizione. Credo che sarà molto importante gestire questa fase dosando bene allenamenti e riposo perché adesso si entra nel rush finale del Mondiale. Adesso vedremo contro chi ci ritroveremo ai quarti per iniziare a preparare la prossima partita”.

Stella Nervini – “All’inizio loro sono entrate belle cariche ma piano piano siamo riuscite a metterle sotto – ha dichiarato Stella Nervini -. Nel terzo set praticamente non sono state in grado di giocare e questo credo che sia un grande segnale che stiamo dando perché ci siamo sempre, nonostante qualche momento di difficoltà. Dal punto di vista personale c’è stata una fase di down durante il match ma Julio mi ha detto di stare tranquilla perché alla fine stavo giocando una buona partita. Al rientro, con la mia spensieratezza, ho ripreso a giocare e a produrre grazie anche al sostegno delle mie compagne. Sono molto felice di aver dato anche stasera un contributo alla squadra”.

Sarah Fahr – “Credo che abbiamo fatto qualcosa di bello in questa estate finora, siamo dove volevamo essere – ha analizzato la centrale azzurra - dopo aver sconfitto un’avversaria molto tosta. Nella nostra testa c’era un 3-2 super tirato ma non è andata così perché abbiamo vinto e dominato. Bene così ed ora iniziamo a pensare al prossimo turno, step by step, concentrandoci in primis su di noi riposando ed allenandoci nel modo corretto. Stasera conosceremo le nostre avversarie nei quarti e poi inizieremo a lavorare in vista di questo nuovo importante match”.

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Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di LupebasketLa notizia era attesa, e ora è ufficiale: ci sarà an...
28/08/2025

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa di Lupebasket

La notizia era attesa, e ora è ufficiale: ci sarà anche l’Alama San Martino di Lupari alla Lega Basket Femminile del 27 e 28 settembre 2025! Un evento prestigioso, che quest’anno avrà la formula delle Final Four. Oltre a Famila Basket Schio (vincitrice di campionato e Coppa Italia), ci saranno Reyer Venezia (finalista in campionato e Coppa Italia), le Lupebasket (semifinaliste contro la vincente del campionato) e La Molisana Magnolia Basket (semifinalista contro la vincente di Coppa Italia).

Stilato anche l’accoppiamento delle semifinali, con la formazione di coach Piazza che sarà impegnata sabato 27 nel derby con l’Umana Reyer Venezia. Per San Martino sarà la seconda partecipazione alla Supercoppa Italiana dopo quella del 2020, anche se in quel caso si trattava di Final Eight.

Novità anche per quanto riguarda la Coppa Italia, che torna alla formula delle Final Eight, e andrà in scena dal 3 al 6 gennaio 2026. A partecipare saranno le prime otto classificate al termine del girone d’andata del campionato.

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Verona

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