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25/09/2025

CONEGLIANO, INTERVENTO DI ALBERTO CAIS

In occasione dell'evento "Una Festa Barocca" tenutosi all'ex Convento San Francesco, prima dell'inizio del concerto, Alberto Cais, Presidente Onorario e Consigliere della Fondazione Oltre il Labirinto Onlus, è salito sul palco per un breve intervento.

25/09/2025

INTERVENTO DEL SINDACO DI CONEGLIANO FABIO CHIES

In occasione dell'evento "Una Festa Barocca" tenutosi all'ex Convento San Francesco, prima dell'inizio del concerto, il Sindaco di Conegliano è salito sul palco per un breve intervento.

24/09/2025

CONEGLIANO, MARCON: «L'INTERESSE PER LA MUSICA BAROCCA È MOLTO FORTE»

In occasione del concerto "Una Festa Barocca", tenutosi venerdì 19 settembre, presso l'ex convento San Francesco, prima di salire sul palco il Maestro Andrea Marcon, direttore della Venice Baroque Orchestra, ci ha rilasciato un'intervista in esclusiva.

“CHIRURGIA E ARTE”, SE NE PARLA A TREVISO IL 25 E 26 SETTEMBRE 2025 Il 25 e 26 settembre, al Centro Congressi dell’Hotel...
24/09/2025

“CHIRURGIA E ARTE”, SE NE PARLA A TREVISO IL 25 E 26 SETTEMBRE 2025

Il 25 e 26 settembre, al Centro Congressi dell’Hotel BHR di Treviso, si terrà il convegno “Chirurgia e Arte”, promosso dall’Unità operativa di Chirurgia Generale dell’Ospedale di Conegliano, diretta dal dr Maurizio Pavanello, in collaborazione con l’Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani (ACOI) e con il patrocinio delle principali Società Scientifiche Chirurgiche e Infermieristiche italiane.
Due giornate per esplorare l’incontro tra scienza, tecnologia e arte.
25 settembre
La prima giornata, aperta a tutti, sarà dedicata agli aspetti sociali, culturali e artistici della chirurgia, con tavole rotonde su temi come “Arte, Chirurgia e Donna” e “Arte come strumento di espressione sociale”, moderate dal giornalista RAI Luca Ginetto. Interverranno il direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi, vari professionisti dell’Azienda sociosanitaria, personalità del mondo della cultura e dello spettacolo, tra le quali l’attrice Ottavia Piccolo, dello sport e delle istituzioni.
26 settembre – Giornata scientifica
La seconda giornata sarà focalizzata sugli sviluppi più avanzati della chirurgia: dalla laparoscopia alla chirurgia robotica, fino all’uso dell’Intelligenza Artificiale in sala operatoria.
Un’intera sessione sarà inoltre dedicata al ruolo dell’infermiere nella chirurgia moderna.

Il convegno vedrà la partecipazione di chirurghi e infermieri provenienti da tutta Italia, oltre ai presidenti delle principali società scientifiche del settore.

Segreteria scientifica:
Chirurgia Generale – Ospedale di Conegliano (TV)
dr Maurizio Pavanello
dr.ssa Nausicaa De Marco
dr.ssa Renata Lorenzetti
dr.ssa Patrizia Pelizzo
Presidenti:
dr Maurizio Pavanello–
dr Francesco Calia Di Pinto

“R(I)ESISTERE LEGGENDO”: GLI APPUNTAMENTI PER LEGGERE IL LIBRO DI COMUNITÀ A VITTORIO VENETOL’Amministrazione Comunale d...
24/09/2025

“R(I)ESISTERE LEGGENDO”: GLI APPUNTAMENTI PER LEGGERE IL LIBRO DI COMUNITÀ A VITTORIO VENETO

L’Amministrazione Comunale di Vittorio Veneto invita i cittadini a partecipare ai prossimi appuntamenti dell’iniziativa “R(i)ESISTERE LEGGENDO - Un libro per una comunità coesa e solidale”, ovvero la proposta di lettura contestuale dello stesso testo, per far sì che una storia diventi patrimonio condiviso da tutti.

Il libro “Nome di battaglia Nero”, scritto e illustrato da Sonia Maria Luce Possentini, è il testo scelto per essere il primo libro di comunità della città di Vittorio Veneto: una storia partigiana, che unisce memoria e paesaggio, partendo dalla biblioteca e raggiungendo musei, strade, piazze e scuole, per coinvolgere tutta la cittadinanza.

I prossimi appuntamenti prevendono venerdì 26 settembre, alle ore 18.00, in Piazza del Popolo, un originale silent reading party, cioè un momento di lettura individuale e silenziosa in cui tutti i partecipanti insieme, riuniti in Piazza del Popolo, leggeranno “Nome di battaglia Nero”, con la partecipazione dell’autrice Sonia Maria Luce Possentini. A seguire, lettura pubblica del libro di comunità a cura di Alfonso Cuccurullo con traduzione simultanea in LIS.

Alle 19.00, presso la Libreria dei ragazzi Il Treno di Bogotà, inaugurazione della mostra delle tavole originali del libro, alla presenza dell’autrice e illustratrice Sonia Maria Luce Possentini.

Sabato 27 settembre, nella mattinata si terrà un incontro con le classi della scuola secondaria di primo e secondo grado, con lettura di Alfonso Cuccurullo e con la partecipazione dell’autrice. Nel pomeriggio, corso di lettura ad alta voce con Alfonso Cuccurullo presso la Biblioteca civica dalle 14.30 alle 18.30. Il corso è gratuito e l’iscrizione è possibile inviando una mail di richiesta o telefonando alla Biblioteca civica: [email protected] - 0438/569601).

La libreria dei ragazzi Il treno di Bogotà ospiterà alle ore 16.30 il laboratorio di illustrazione “Il piccolo taccuino della memoria” a cura di Sonia Maria Luce Possentini, rivolto a bambini e adulti insieme, dai 9 ai 99 anni. Evento su prenotazione – Libreria Il Treno di Bogotà, tel. 0438 072347 - [email protected].

Domenica 28 settembre, alle 9.15 in Piazza Giovanni Paolo I a Ceneda si terrà una colazione con l’autrice Sonia M. L. Possentini, seguita dal corso di lettura ad alta voce con Alfonso Cuccurullo presso la Biblioteca civica dalle 9.30 alle 12.30.

Dopo l’intenso fine settimana, gli appuntamenti in calendario saranno:

3 OTTOBRE - Maratona di lettura inaugurazione casetta libri Area Fenderl: consegna di “Nome di battaglia Nero” come primo libro donato alla casetta di libri, a seguire “C’è posto per tutti” letture ad alta voce a cura di Susi Danesin.

12 OTTOBRE
Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo mattina: lettura al Museo del Baco da Seta

25/26 OTTOBRE
Laboratorio teatrale e corso Visual Vernacular – Area Fenderl

26 OTTOBRE
Raccolta olive e lettura presso az. agr. Prati di Meschio

8 NOVEMBRE h 17.00 - Museo del Baco da Seta
Lettura ad alta voce e contestuale performance in visual vernacular; visita guidata al Museo del Baco da seta bilingue (italiano e LIS)

14 DICEMBRE
evento finale di restituzione del progetto insieme a i partner con interprete LIS – Area Fenderl

BABY BOOM ALL’OSPEDALE DI ODERZO: SETTE NEONATI IN UN GIORNOL’ospedale di Oderzo ha vissuto, giovedì scorso, una giornat...
24/09/2025

BABY BOOM ALL’OSPEDALE DI ODERZO: SETTE NEONATI IN UN GIORNO

L’ospedale di Oderzo ha vissuto, giovedì scorso, una giornata davvero straordinaria che ha visto nascere, nell’arco di 12 ore, ben sette bambini. Un evento eccezionale e un turbinio di emozioni per il Punto nascita della struttura, che ha visto il personale impegnato in una vera e propria maratona.
Il reparto di Ostetricia si è riempito di nuove voci e di tanta gioia: la prima ad arrivare, alle 09.14 è stata la piccola Angelica, si sono poi susseguiti Freya, Zoe, Clara, Amelia Teresa, Samuele e per ultimo Cesare alle 20.19.

“La portata dell’evento – sottolinea il direttore del reparto, dr. Pierluigi Cuccurese - è stata tale da occupare contemporaneamente tutte le stanze dedicate al travaglio e al parto. Il momento di maggior intensità si è registrato in tarda mattinata, quando tre bambini sono venuti alla luce nel giro di appena un’ora e mezza. Il personale ha affrontato la giornata con professionalità e un’instancabile dedizione. Non solo hanno gestito una situazione eccezionale ma lo hanno fatto con un’umanità che ha resto l’esperienza ancora più straordinaria per le neo mamme”.

Fin dal suo arrivo il primario ha voluto potenziare il servizio di ostetricia, arricchendolo di nuove attività e percorsi assistenziali e imprimendo una svolta significativa ai servizi offerti.
Al suo fianco personale medico e sanitario in grado di lavorare non solo con competenza e professionalità, ma anche con un ottimo spirito di dedizione e di squadra.

Il “baby boom” di giovedì è un segnale importante per la struttura, che ha recentemente potenziato i servizi offerti sia negli ambulatori che con il progetto “Nascerò a Oderzo”, in collaborazione con il Consultorio e il territorio, attirando un numero crescente di pazienti.

L’apprezzamento delle mamme non si basa solo sui servizi, ma anche su una filosofia di accoglienza che è un vanto per il reparto di maternità di Oderzo, primo in Italia a partecipare alla Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati. Un riconoscimento che sottolinea l’impegno costante del personale nel creare un ambiente sereno e rispettoso, dove ogni mamma si senta ascoltata e supportata.

VITTORIO VENETO, "DA ME AL MONDO DEL LAVORO“ TRE INCONTRI GRATUITIL’Amministrazione Comunale di Vittorio Veneto informa ...
24/09/2025

VITTORIO VENETO, "DA ME AL MONDO DEL LAVORO“ TRE INCONTRI GRATUITI

L’Amministrazione Comunale di Vittorio Veneto informa le cittadine che è sono aperte le iscrizioni per aderire all’iniziativa “Da ME al mondo del LAVORO”, organizzata da Informa Vittorio Veneto – InformaDonna e CAV – Centro Anti Violenza Vittorio Veneto a supporto delle donne che stanno cercando lavoro.

Si tratta di un percorso gratuito, pratico e motivante, strutturato in tre incontri durante i quali si andrà a lavorare su autostima, consapevolezza delle proprie competenze, stesura del curriculum, preparazione al colloquio e potenziamento delle soft skills.

Laura Ceccarini, assessora all’Equità Sociale e di Genere: “L’autonomia economica è fondamentale per qualunque donna che voglia prendere in mano la propria vita. Questi incontri nascono proprio per affiancarle ad intraprendere con fiducia un percorso di riscoperta di sé e di acquisizione di strumenti per la ricerca di un’occupazione.”

Life e soft skills sono oggigiorno elementi di importanza fondamentale all’interno del mondo del lavoro.

Abituati all’idea che l’esperienza è l’unico requisito indispensabile per la ricerca di un impiego, spesso si dimentica che l’occupabilità di una persona passa sempre più attraverso le cosiddette “competenze trasversali”, maturabili non solo in ambiti formali (scuola, lavoro) ma anche informali come l’associazionismo, lo sport… e la gestione della propria famiglia!

Questa mancanza di consapevolezza penalizza soprattutto le donne, in particolare quante - per scelta, necessità o obbligo - si sono dedicate per lungo tempo alle esigenze familiari e desiderano trovare un’occupazione, ma in sede di colloquio, di fronte a domande come “Cosa sa fare? Quali sono i suoi punti di forza? Perché dovrei assumerla?” non riescono a valorizzare le proprie capacità, compromettendo l’esito del colloquio e la successiva assunzione.

Questo il programma dei tre appuntamenti:

9 ottobre 2025 ore 16.30-18.00 - Le mie soft skills, il mio curriculum

23 ottobre 2025 ore 16.30-18.00 - Affrontare il colloquio di lavoro forti delle proprie soft skills

6 novembre 2025 ore 16.30-18.00 - Soft e Digital Skills nella ricerca di lavoro

Gli incontri si svolgeranno presso l’Innovation Lab in Viale Vittorio Emanuele II e saranno condotti da personale dell’InformaVittorioVeneto, un’Operatrice del Mercato del Lavoro e una psicologa, affiancato dall’èquipe del Centro AntiViolenza.

Le adesioni possono essere effettuate compilando il modulo disponibile nel sito www.informavittorioveneto.it oppure rivolgendosi all’InformaVittorioVeneto di Piazza del Popolo 16, in orario di apertura, dal lunedì al venerdì 9.30-12.30, martedì e giovedì 15-17.30.

Per maggiori informazioni, è possibile contattare l’InformaVittorioVeneto – Informa Donna allo 0438940371
oppure il Centro Anti Violenza allo 0438 569451

NUOVO PROTOCOLLO DI INTESA TRA L'ISTITUTO DI POSSAGNO E IL MONTEBELLUNA RUGBYL’Istituto Cavanis di Possagno e il Montebe...
24/09/2025

NUOVO PROTOCOLLO DI INTESA TRA L'ISTITUTO DI POSSAGNO E IL MONTEBELLUNA RUGBY

L’Istituto Cavanis di Possagno e il Montebelluna Rugby 1977 hanno firmato un protocollo d’intesa che punta a creare una rete stabile di iniziative sportive, formative, culturali e sociali, con un’attenzione speciale all’inclusione, all’etica sportiva e alla valorizzazione della figura dell’arbitro come educatore imparziale.

«Per noi – spiega il presidente del Montebelluna Rugby, Mauro Vettoretti – questa collaborazione significa trasmettere ai ragazzi i valori autentici del nostro sport: rispetto, lealtà, spirito di sacrificio e gioco di squadra. Siamo convinti che il rugby possa essere un potente strumento educativo, capace di formare persone prima ancora che atlete e atleti».

L’intesa si inserisce in una strategia più ampia con cui il Cavanis intende proporsi come vera agenzia educativa radicata nel territorio, capace di offrire agli studenti occasioni concrete per scoprire i propri talenti e, al tempo stesso, per conoscere e apprezzare il contesto in cui vivono. «Abbiamo scelto il Montebelluna Rugby perché condivide il nostro approccio – sottolinea il direttore generale Fabio Monti – fatto di apertura al mondo e di attenzione alla crescita integrale di ragazze e ragazzi».

Nel corso dell’anno scolastico, atleti, tecnici, dirigenti e arbitri incontreranno gli studenti del Cavanis per parlare di valori sportivi, giustizia nelle competizioni, rispetto delle regole e gestione dei conflitti. Ampio spazio sarà riservato a progetti di rugby integrato, dedicati anche a studenti con disabilità fisica, cognitiva o sociale.
Non mancheranno prospettive professionali: sono previsti tirocini e percorsi PCTO presso il club trevigiano, nei settori comunicazione, gestione eventi, preparazione atletica, promozione sociale e organizzazione. I giovani potranno inoltre avvicinarsi al mondo dell’arbitraggio attraverso testimonianze, laboratori e specifici percorsi di orientamento.

Per l’estate, infine, è in programma l’organizzazione congiunta di campi sportivi aperti non solo agli studenti del Cavanis ma anche ai ragazzi del territorio, con proposte tecniche e formative che uniscono campo, educazione e valori.

NEOSPOSI DONANO UN LETTINO PER LA RIANIMAZIONE ALLA TERAPIA INTENSIVA NEONATALE DEL CA’ FONCELLOUn matrimonio che divent...
24/09/2025

NEOSPOSI DONANO UN LETTINO PER LA RIANIMAZIONE ALLA TERAPIA INTENSIVA NEONATALE DEL CA’ FONCELLO

Un matrimonio che diventa segno tangibile di generosità. Marta Modolo e Lorenzo Fattorel, in occasione delle loro nozze, hanno scelto di rinunciare ai tradizionali regali e di raccogliere fondi da destinare alla Terapia Intensiva Neonatale (TIN) dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, riuscendo a donare la somma di 13.500 euro.
La donazione sarà destinata a supportare il reparto, essenziale per le cure dei neonati in condizioni critiche e delle loro famiglie. In particolare la somma sarà utilizzata per l’acquisto di un lettino da rianimazione che consente di compiere la procedura di rianimazione nei nati pre-termine o portatori di patologie malformative delle prime vie aeree in modo sicuro, vicino al letto della mamma in sala parto o sala cesareo.

Ad accogliere la coppia, in occasione della donazione, oltre al direttore generale, la dr.ssa Paola Lago, direttrice della Unità operativa di Terapia Intensiva Neonatale, e la coordinatrice, Alessandra Simonetto.
Il reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Ca’ Foncello rappresenta un punto di riferimento clinico per le province di Treviso e Belluno, e accoglie anche bimbi provenienti da altre zone del Veneto e del Friuli.

Il gesto generoso dei due sposi rappresenta molto più di una somma donata: è un atto di fiducia, di vicinanza e di amore verso i piccoli pazienti e le loro famiglie, che ogni giorno affrontano momenti delicati e impegnativi fin dai primissimi istanti di vita.
“Grazie a questo dono potremo continuare a migliorare le cure, potenziare le attrezzature e garantire un’assistenza sempre più qualificata, affinché ogni bambino abbia la possibilità di crescere e di costruire il proprio futuro nel migliore dei modi. Desidero ringraziare di cuore Marta e Lorenzo per la straordinaria generosità dimostrata – afferma il direttore generale –. Con il loro gesto hanno trasformato un momento di gioia personale in un atto di grande vicinanza alla comunità.”

IINCONTRO TRA RFI E COMUNE DI VITTORIO VENETOSi è svolto negli scorsi giorni un tavolo tecnico tra l’Amministrazione Com...
24/09/2025

IINCONTRO TRA RFI E COMUNE DI VITTORIO VENETO

Si è svolto negli scorsi giorni un tavolo tecnico tra l’Amministrazione Comunale di Vittorio Veneto, con il vicesindaco Marco Dus, e i vertici territoriali di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane). Le situazioni che l’Amministrazione ha portato in evidenza sono molteplici e riguardano diverse parti del territorio Vittoriese.

Si è innanzitutto affrontata la criticità di San Giacomo, con il nodo della lentezza del passaggio a livello in Via Cal Larga, per il quale si è chiesta una riduzione dei tempi, attualmente 10min, per l'accesso all'ecometro e alle abitazioni di quell'area. La discussione è poi passata sulla questione del sottopasso e dei suoi costi vertiginosi, arrivati a 5 milioni di euro. Sul tavolo anche la richiesta di una nuova fermata nei pressi della Zona Industriale, come richiesto dall'associazione degli industriali.

Per quanto riguarda il centro, oltre al sottopasso della stazione, i cui lavori sono da poco iniziati, si è chiesto di verificare il prolungamento dei marciapiedi soprattutto sul binario 1 verso Nord per consentire la sosta di una doppia dei treni Pop. Oggi già i Rock a 5 casse arrivano al limite tra il segnale di partenza del binario 1 lato Conegliano e la fine del marciapiede lato Ponte nelle Alpi.

Per quanto riguarda la stazione di Soffratta, è stata la proposta di prolungamento del marciapiede verso Sud fino al parcheggio di via Marson.

È stato anche richiesto il ripristino della fermata della stazione di Nove.

Marco Dus, assessore alla Viabilità del Comune di Vittorio Veneto: “E' stato un incontro molto costruttivo dove siamo arrivati con una lunga lista di aggiustamenti per il bene della città di Vittorio Veneto. Quello che abbiamo richiesto a RFI non sono però sogni utopici, ma ipotesi progettuali e soluzioni tecniche assolutamente attuabili. Ovviamente ogni scelta porta con sé costi di adeguamento con cifre a volte a 6 zeri, ma dobbiamo insistere su questa strada se vogliamo offrire un servizio efficace ed efficiente. RFI si è dimostrata molto disponibile e siamo rimasti d'accordo che torneremo ad affrontare tutti questi argomenti”.

La sindaca di Vittorio Veneto, Mirella Balliana: “Ringraziamo RFI per la disponibilità che dimostra verso la nostra Amministrazione nella partecipazione a questi tavoli tecnici, necessari per portare in evidenza le esigenze di chi conosce e vive il territorio nella quotidianità. Compito dell’Amministrazione Locale è infatti essere da tramite tra il cittadino e gli altri enti, facendosi portavoce anche delle esigenze territoriali e logistiche delle categorie produttive”

TREVISO, INAUGURATA ALL’OSPEDALE CA’ FONCELLO DI TREVISO LA “SALA DEI COLORI”Un cinema in una struttura ospedaliera, pen...
24/09/2025

TREVISO, INAUGURATA ALL’OSPEDALE CA’ FONCELLO DI TREVISO LA “SALA DEI COLORI”

Un cinema in una struttura ospedaliera, pensato per regalare ai bambini ricoverati momenti di gioia e leggerezza: al Ca’ Foncello di Treviso è stata inaugurata questa mattina la “Sala dei Colori”, un ambiente unico in Veneto e tra i pochissimi in Italia a portare il grande schermo all’interno di un reparto pediatrico. Il nuovo spazio è stato realizzato per volontà di Pietro Geremia, Presidente e Amministratore Delegato di San Marco Group, e di sua moglie Anna Maria Chiariello. In occasione delle loro nozze, gli sposi hanno infatti preferito, come dono di amici, familiari e dipendenti dell’azienda, un contributo destinato alla realizzazione della sala. Un gesto di amore e solidarietà che si traduce a sua volta in un dono concreto per i piccoli pazienti, per le loro famiglie e per la comunità. Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte Sonia Brescacin, Presidente della V Commissione regionale Politiche socio sanitarie, Antonio Dotto, Presidente del Consiglio Comunale di Treviso, Francesco Benazzi, Direttore Generale Ulss 2, Giampaolo Letta, Vicepresidente e Amministratore Delegato di Medusa Film, e l’attore Alessandro Preziosi, ospite d’eccezione con un intervento incentrato sul potere del cinema come strumento di evasione, capace di accendere l’immaginazione anche in situazioni delicate.

“Desidero esprimere il mio apprezzamento per l’iniziativa, che testimonia una profonda sensibilità verso le politiche di umanizzazione delle cure, tema che considero centrale e imprescindibile nel percorso di evoluzione della nostra sanità – il messaggio inviato per l’occasione dal Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia -. La creazione di spazi come la “Sala dei Colori” rappresenta una conquista significativa: non solo perché contribuisce a rendere più accogliente e serena la degenza ospedaliera, ma perché pone al centro la persona con le sue emozioni, fragilità e bisogni relazionali. Oggi più che mai, la multidisciplinarietà in ambito sanitario non può prescindere da una visione integrata che includa anche il benessere psicologico. Curare significa anche ascoltare, accogliere e creare condizioni che favoriscano un percorso di guarigione globale”.

“L'inaugurazione del cinema in Pediatria è la dimostrazione di come la generosità possa contribuire a realizzare dei grandi sogni e supportare in modo determinante l'umanizzazione delle cure in ospedale, che rappresenta uno dei nostri obiettivi – il commento di Francesco Benazzi -. Ringrazio di cuore Pietro Geremia e la moglie Anna Maria per la loro grande sensibilità. Il loro “regalo” rafforza il legame tra la nostra Ulss e il territorio, che da sempre rappresenta per la nostra Azienda sanitaria un partner fondamentale. La “Sala dei Colori” è la prova tangibile che la cura può passare anche attraverso gesti di solidarietà e umanità e che un luogo di cura può essere anche un luogo di gioia”.

L’iniziativa personale dei coniugi Geremia riflette e rafforza la lunga tradizione di responsabilità sociale e impegno verso il territorio e la comunità locale portata avanti dalla famiglia e da San Marco Group, azienda di primo piano nel settore delle pitture per l’edilizia e l’interior design.

“Siamo da sempre riconoscenti al territorio che ci ha dato le radici e ci ha trasmesso quei valori di solidità e integrità con cui siamo cresciuti, come professionisti e come persone - commenta Pietro Geremia -. Avvertiamo forte la responsabilità di restituire ciò che abbiamo ricevuto e abbiamo scelto di sostenere l’Ospedale di Treviso perché crediamo profondamente nella sanità pubblica e riconosciamo nel Ca’ Foncello un’eccellenza. Questo progetto nasce dal desiderio di offrire un contributo concreto a chi ogni giorno vive una sfida difficile, come i bambini ricoverati e le loro famiglie. Esprimo un sentito ringraziamento a tutto il personale sanitario che ha accolto con entusiasmo la nostra iniziativa e che, con grande professionalità e sensibilità, l’ha trasformata in realtà.”. “Abbiamo scelto di trasformare un momento per noi importante come il nostro matrimonio in un’opportunità per donare bellezza alla comunità, dando vita a un progetto che potesse restare nel tempo e portare valore. Al centro dell’iniziativa ci sono i bambini e abbiamo creato per loro un luogo accogliente, dove ritrovare un po’ di serenità, distrarsi e lasciarsi trasportare dalla fantasia. Veder prendere vita questa sala, sapendo che potrà regalare qualche momento di leggerezza e sorrisi a chi ne ha più bisogno, è il dono più bello che potessimo immaginare”, aggiunge la moglie Anna Maria.

“Oggi è una giornata unica e irripetibile: ci troviamo di fronte a una iniziativa fortemente voluta da due giovani, esemplare per chi, come me, è un po' più avanti negli anni, e vede come l'amore fra due persone possa generare amore anche per gli altri, restituendo leggerezza e luce all'interno di un ospedale - osserva Alessandro Preziosi -. Quando si spengono le luci in sala il buio prende luce attraverso un racconto: il tempo cambia, e c'è la possibilità di rimanere all'interno di un luogo contenuto nell'assenza di colore per antonomasia, ossia l'emozione che si prova in una corsia d’ospedale. Grazie a questo progetto il cinema alimenta speranza e condivisione, dando la possibilità di recuperare quel senso di colore che può restituire un orizzonte fatto di amore. Amore vuol dire luce, luce vuol dire colore, e il colore ritorna ad essere amore. Spero di prendere esempio dal messaggio di questa giornata anche per le mie future iniziative” .

La “Sala dei Colori” è stata ricavata in uno spazio reso libero dopo lo spostamento di alcuni servizi nella Cittadella della Salute: i lavori di adeguamento strutturale sono stati seguiti dall’Ufficio Tecnico dell’Ulss 2. Da oggi in avanti non sarà solo uno spazio di svago: stimolando l’immaginazione, veicolando arte e bellezza e creando momenti di condivisione, il cinema può avere anche un forte potere terapeutico, aiutando bambini e genitori ad affrontare con maggiore positività i percorsi di cura e a gestire con più consapevolezza le proprie emozioni. Decorata con prodotti forniti da San Marco Group e formulati per coniugare alla massima sicurezza un impeccabile impatto estetico, la nuova sala è stata realizzata nel segno dell’accessibilità, della inclusività e del comfort. In particolare, essa è dotata di uno schermo di 9 metri quadrati e di 28 poltrone, con una fila di sedute rimovibili per consentire l'accesso a carrozzine e letti ospedalieri.

Oltre alle proiezioni di intrattenimento per i bambini e ragazzi ricoverati e le loro famiglie, la sala ospiterà, anche, rassegne tematiche, messe a punto con specialisti e psicologici a supporto dei percorsi di cura dei pazienti e proiezioni inserite nell’ambito di progetti formativi rivolti al personale sanitario, con l’obiettivo di migliorare competenze relazioni, empatiche e di lavoro in team.

L'iniziativa si inserisce perfettamente nel più ampio contesto dei progetti di umanizzazione delle cure dell’Ulss 2, dimostrando come un gesto di generosità individuale possa armonizzarsi con una visione imprenditoriale orientata alla valorizzazione del territorio e delle sue eccellenze, come l’eccellenza rappresentata, in ambito sanitario, dall’Ospedale di Treviso.

CONEGLIANO, CONCERTO  "UNA FESTA BAROCCA", PHOTO GALLERY
21/09/2025

CONEGLIANO, CONCERTO "UNA FESTA BAROCCA", PHOTO GALLERY

Indirizzo

Vittorio
31029

Orario di apertura

Lunedì 08:30 - 13:00
14:30 - 18:30
Martedì 08:30 - 13:00
14:30 - 18:30
Mercoledì 08:30 - 13:00
14:30 - 18:30
Giovedì 08:30 - 13:00
14:30 - 18:30
Venerdì 08:30 - 18:30
14:30 - 18:30

Telefono

+393518194100

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