17/04/2025
📰COMUNICATO STAMPA
📚Grande successo per la presentazione del volume “Meno eroe che uomo” di Roberta De Zuani della Textus Edizioni di Edoardo Caroccia.
L’Aquila, 16 aprile 2025 - L’Auditorium “Irti” del Palazzo ANCE all’Aquila ha accolto, gremito in ogni ordine di posti, la presentazione del volume “Meno eroe che uomo.Giorgio Caproni e la guerra”. Tantissimi i giovani, studenti di ieri e di oggi, insegnanti e non per il saggio di Roberta De Zuani, primo titolo della collana “Novecento” pubblicata da Textus Edizioni.
Un’opera intensa che attraversa, con sguardo lucido e profondo, il vissuto umano e letterario di Giorgio Caproni, filtrato attraverso l’esperienza della guerra e della "Resistenza".
A condurre l’incontro Roberta Mastropietro, Vice Preside del Convitto Nazionale “D. Cotugno” dell’Aquila, con gli interventi di Edoardo Caroccia, editore della Textus, di don Luigi Maria Epicoco, sacerdote, teologo e scrittore e di Silvia Elena Di Donato, docente al Liceo Classico “G. B. Vico” di Chieti. Le letture, intense e suggestive, sono state affidate alla voce di Sabrina Giangrande.
A concludere l’evento, l’intervento dell’autrice, Roberta De Zuani, aquilana, docente di letteratura italiana e latina presso il Liceo Classico “D. Cotugno”, già autrice di contributi saggistici pubblicati nei “Quaderni del Cotugno”.
L’incontro ha registrato un’ampia partecipazione, con una folta presenza di studenti e pubblico attento, rapito dalla profondità dei contenuti e dalla qualità degli interventi, in un’atmosfera vibrante di cultura e riflessione.
Anche l’ex governatore della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, ha voluto significare, seppure velocemente con la sua presenza, colpito dal tema e dalla levatura dei relatori.
Presente anche l'Avvocatessa Simona Giannangeli consigliera comunale e diverse personalità del mondo scolastico, universitario e della cultura aquilana.
Al termine della presentazione, un lungo applauso ha suggellato l’emozione condivisa, seguito da un momento quasi sospeso, in cui il pubblico è rimasto immobile, come a voler prolungare l’incanto dell’ascolto. L’autrice si è poi intrattenuta con i presenti, firmando con disponibilità numerose copie del volume.
Un evento che ha saputo unire rigore accademico, passione civile e partecipazione emotiva, lasciando un segno profondo nella comunità culturale aquilana.
--
Ufficio stampa TEXTUS EDIZIONI