08/02/2025
Rally 4 Regioni 1974.
[Tratto dal libro Reparto Corse Lancia - Stratos il mito diventa leggenda - Limited Edition, le gare - www.repartocorselancia.com]
Sergio Martinetto, motorista del Reparto Corse, ci racconta un'assistenza un po' particolare successa a fine maggio 1974 durante il 4 Regioni:
«...Capitò che al motore di uno dei muletti Stratos impiegati per le ricognizioni del percorso si bruciarono le guarnizioni della testa e così fui mandato a Salice Terme insieme al collega Giuseppe Tamagnone per porre rimedio all’inconveniente.
Partimmo da Torino con le teste revisionate al Reparto Corse e le montammo sul V6 della Stratos muletto in sostituzione di quelle danneggiate. L’operazione avvenne nel garage dell’hotel che ospitava il team Lancia. Ritornai poi a Salice Terme, insieme a Luigi Grigiante, alla vigilia della partenza della gara, a bordo di una Fiat 124 familiare. Era un’auto di servizio che avevamo appositamente allestito al Reparto Corse per fornire l’assistenza in gara agli equipaggi Lancia e alla quale avevamo sostituito le gomme, ormai alle tele, di una Fulvia HF con nuovissime Pirelli CN36.
Parcheggiata la station, ci recammo al parco chiuso per vedere le Lancia che il giorno dopo avrebbero preso il via al Rally delle 4 Regioni: le Stratos, quelle della squadra ufficiale e le prime guidate da piloti privati, nonché una miriade di Fulvia HF. Al ritorno al parcheggio la sorpresa. Un tizio aveva sollevato col crick la 124 familiare e aveva iniziato a sostituire le ruote. «Cosa stai facendo?» gli urlai «Perché stai smontando le ruote?».
«Me l’ha detto Fiorio» rispose.
«Fiorio a noi non ha detto un bel niente» replicai «Per cui rimonta la ruota e tira giù l’auto dal
crick. Se Fiorio è dell’idea che tu possa prendere le gomme dalla nostra auto deve ve**re di persona a chiederlo».
È ovvio che il tizio intendeva impadronirsi delle gomme nuove della 124 familiare per montarle sulla sua auto.
Un rally decisamente impegnativo e affaticante il 4 Regioni, sia per gli equipaggi in gara, sia per chi li seguiva con i mezzi d’assistenza. In piena notte, insieme a Luigi Grigiante, ci posizionammo con la 124 familiare in uno spiazzo per effettuare un servizio di assistenza programmato per le 5 del mattino. Dopo aver disposto accanto all’auto tutto il materiale
occorrente, il crick e le gomme, avendo più di un ora di tempo prima dell’arrivo degli equipaggi Lancia, ci accomodammo sulla 124 familiare e ci addormentammo profondamente.
Fummo svegliati da alcuni colpi di clacson e dal rumore del possente motore di una Stratos. Era quella di Amilcare Ballestrieri che, abbassato il finestrino, disse: «Ragazzi, state ancora dormendo?». In un attimo eravamo già con le pistole in mano per il cambio gomme».
Sergio Martinetto