Alla conquista della Green Card
La nostra storia inizia dal pomeriggio di sabato 6 luglio 2019.
Eravamo arrivati a casa da circa 3 ore da New York: era la prima volta che i nostri due amati bambini, di 5 e 3 anni, vivevano l’emozione di visitarla. A dir la verità, mia figlia aveva già conosciuto gli scoiattoli di Central Park a 11 mesi, ma ovviamente non si ricordava nulla.
Per mia moglie e io era l’ennesima volta a NYC, una città che ci è entrata nel cuore, come un po’ tutti gli USA.
Stavo giusto riorganizzando le foto, ruotandole nel verso giusto con il pc ed eliminando quelle sfuocate.
Comincia a diffondersi la “newyorkite”: per chi non lo sa, la newyorkite è una vera e propria “patologia”, che non è guaribile nemmeno con una pozione magica...l’unico sistema per guarire è RITORNARE e ancora RITORNARE a New York.
Quasi per scherzo pensai tra me e me: ”Non ho ancora guardato il risultato della DV-Lottery quest’anno. Quasi quasi, per farmi ancora più male, adesso controllo”.
Mi collego al sito della DV Lottery, recupero da un vecchio pdf di ottobre 2018 il confirmation number e mi aspetto il classico “The entry has not been selected...” , come tutti gli altri anni ma stavolta la pagina era diversa... Dear xyz abc , omissis mio indirizzo etc...,
Pensai: “Anche il tempo di intestare la risposta negativa a mio nome hanno avuto stavolta...”
Vado avanti nel leggere:”...you HAVE BEEN RANDOMLY SELECTED FOR FURTHER PROCESSING...for Diversity Immigrant Visa Program for the fiscal year 2020 (October 1, 2019 to September 30, 2020)”
Rileggo:”...you HAVE BEEN RANDOMLY SELECTED”
Rileggo ancora:”...you HAVE BEEN RANDOMLY SELECTED”
Chiamo a squarciagola mia moglie e le urlo:”Leggi anche tu!”
Ci siamo guardati in faccia e abbiamo detto:”Che culo!”
Da lì , la domenica , il modulo DS-260 con i nomi di tutti e quattro era già stato spedito.
Ora sogniamo fiduciosi.