Fatto-a-mano

22/06/2025

Con alcune esposizioni artigianali di qualità. Sparone nel Cuore

📖 Festival dei Libri d'Altura 2025 📖
Un'unione di voci per chiudere questa edizione: domenica 29 il festival si conclude con il concerto di Corale Armonia e Corale di Bairo
🕙Alle 17:00
📍Tra le vie del centro
📖Festival dei libri d'altura
🌱28-29 giugno
⛰️Sparone (TO)
Con il patrocinio di
Consiglio regionale del Piemonte
Comune di Sparone
Sponsor
AEG Coop
Canavese Case
Biblioteca Mimma Palmieri🎶
CAI Sottosezione di Sparone
Partner
FONDAZIONE CRT
Uncem Piemonte

06/06/2025

Siamo lieti di comunicare che per la prima volta lo spazio Calli.gra.ture è stato inserito nel programma dell'evento OPEN HOUSE TORINO 2025. E ci fa molto piacere.
Nel link che trovate, si accede al programma completo dell'evento, totalmente gratuito, con le indicazioni per poter partecipare alle visite.
Accedendo al link Calli.gra.ture, scoprirete un'anteprima di ciò che anima il nostro progetto con le indicazioni per venirci a trovare il giorno 8 giugno dalle ore 10 alle ore 19 in occasione degli Open House, ma anche in futuro.

https://a7a1h6.mailupclient.com/f/rnl.aspx/?fjc=s1spzx:aie=tx-k:=owx5e69c=c1n0c7&x=pv&3a&x=pp&vwk9d06:./9l190d=ouunNCLM

"https://www.openhousetorino.it/edifici/calli-gra-ture/"

Il bello della scrittura manuale

15/05/2025

In occasione dell'apertura del Salone del Libro di Torino, .gra.ture, meraviglioso Museo della Scrittura Manuale torinese con sede in Via San Secondo presenta la "piccola libreria della scrittura" realizzata con originali ed eleganti scatole di pennini della raccolta. Si può visitare su prenotazione. Non perdetevi questo gioiello che rientra tra le eccellenze torinesi più originali.
Salone Internazionale del Libro .

06/05/2025

Nel cuore di Napoli, dal 1895, esiste un luogo magico dove le bambole rotte tornano a vivere. L'Ospedale delle Bambole, fondato dallo scenografo teatrale Luigi Grassi, è una realtà che ha attraversato più di un secolo di storia.

Non si tratta di un semplice negozio di riparazioni, ma di un vero e proprio "ospedale" dove ogni bambola è un paziente con una storia da raccontare e ricordi da preservare.

Luigi indossava sempre un camice bianco durante il lavoro, tanto che i napoletani iniziarono a chiamarlo "o' dottor'". Nel suo laboratorio si accumulavano "pezzi di ricambio" come in una vera clinica: braccia, gambe, teste e occhi di vetro, pronti per ridare vita ai giocattoli amati.

Durante la seconda guerra mondiale, suo figlio Michele riparava le bambole "al prezzo di un sorriso", comprendendo quanto fosse importante, in tempi difficili, preservare quei piccoli oggetti che rappresentavano la felicità.

In un mondo dove tutto sembra usa e getta, questo angolo di Napoli ci ricorda che alcune cose meritano di essere salvate. Perché a volte, riparare un giocattolo significa riparare un pezzo di cuore.

06/05/2025

06/05/2025

"Sonaggios", il documentario di Pietro Mereu, porta sul grande schermo la storia dei campanacci sardi e ci fa riflettere su un artigianato che rischia di scomparire: tanto sapere, troppo poco riconoscimento.

05/05/2025

05/05/2025

05/05/2025

Molto interessante.
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